
Wilson Pickett,Solomon Burke,Percy Sledge etc.


il cielo dei greci antichi - quindi anche quello dei romani e, di conseguenza, il nostro - risale nel suo insieme all`epoca alessandrina. ed e` un cielo tutto trapunto di forme del mito, affollato di personaggi che, con cadenza esatta, attraversano la volta celeste mostrando agli occhi umani un intero mondo di narrazioni, vera e propria mitologia astrale che ogni notte si accende, sopra le teste dei mortali, come un soffitto dipinto con immagini di de`i ed eroi. creare costellazioni - come insegna arato - aiuto` a orizzontarsi nell`apparente disordine del cielo, permise di individuare un assetto, conforme alla prospettiva umana, nello spazio infinito dell`universo, cogliendovi un ritmo cosmico. e dietro a ogni costellazione sta un racconto, o meglio una pluralita` di racconti. di questi racconti la "mitologia astrale" di igino, testo di astronomia e insieme manuale di mitografia, offre la piu` ampia e documentata testimonianza. raccogliendo un`affascinante tradizione che in molti casi rimane attestata soltanto dalle sue parole, costituisce dunque la via regia per comprendere l`antica scienza del ciclo fondata sul catasterismo, ovvero "trasformazione in stella", versante narrativo antitetico rispetto alla trasformazione animalesca di cui le "metamorfosi di ovidio" presentano il quadro piu` variegato della letteratura classica.

come si sono formati il sole e la terra? come finiranno? ci sono altre terre o siamo soli nell`universo? l`esplorazione spaziale, di cui l`autore e` uno dei protagonisti nell`ambito dei programmi di lancio delle sonde voyager e cassini, ci ha insegnato sul nostro sistema solare e sulla sua origine nel corso di una generazione piu` di quanto l`umanita` sia riuscita a mettere insieme in quaranta secoli di storia. in questo volume l`autore ci presenta i molteplici aspetti dell`universo e del sistema solare, raccontando quattro miliardi e mezzo di anni di una storia che risulta molto diversa da quella che crediamo di conoscere.

il libro intende aprire una finestra autentica di interconnessioni e passaggi tra l`ambito umanisticio e l`ambito scientifico, nella convinzione che il sapere dell`uomo sia fondamentalmente uno e che la sua eccessiva suddivisione in settori specialistici sia, nel mondo di oggi, una crescente causa di incomprensioni e ostilita`. lungo il filo di una riflessione sull`idea di relativita`, parola che assume senso a partire dai filosofi-scienziati dell`antica grecia e fino a einstein e oltre, il libro segue il doppio binario, scientifico e letterario, di un percorso che tocca dante e bruno, ariosto e kant, galileo e einstein, casanova, queneau, mann e molti altri ancora.



un saggio umoristico su un tema molto dibattuto: la ristrutturazione della casa (annoverata anche nei manuali medici tra le cause esogene dell`ulcera), attraverso la quale tutti, in qualche modo sono passati. il testo si articola in quattro capitoli, seguendo le differenti fasi di una ristrutturazione: dalle prime ipotesi sulla casa ideale, passando attraverso diversi stili, fascinazioni tecnologiche, ecologiche ed esoteriche, alla scelta dell`architetto, del quale si traccia un esilarante profilo che si conclude con il progetto architettonico. continua con la scelta dell`impresa e dei materiali. si conclude con la fase del cantiere, terreno di confronto-scontro tra committente, architetto e impresa.

"ho passato quasi vent`anni a fare ricerche sulla vita e le opere di gabriel garcia marquez, uno dei piu` grandi autori della letteratura mondiale. ricerche non solo nelle biblioteche e negli archivi, ma anche lungo le strade, i fiumi e le coste della colombia, prendendo appunti ovunque mi trovassi. negli stessi anni, in modo del tutto indipendente, un altro europeo, fausto giaccone, lavorava a creare un equivalente visivo di queste esperienze, anche lui lungo le strade, i fiumi e le coste colombiane, scattando fotografie ovunque andasse. ed eccole a voi in questo libro" (gerald martin)


dopo la scomparsa del padre in libano, maalouf riceve a parigi una cassa colma di documenti di famiglia che risalgono ai bisnonni paterni. un`occasione per tornare con la memoria e con i dati a disposizione alla complessa storia delle generazioni che lo hanno preceduto. tra contadini radicati nella sapienza originaria della terra, predicatori fondamentalisti, patrioti in lotta contro l`impero ottomano, uomini e donne impegnati a sopravvivere ma anche a realizzare i loro desideri di emancipazione dai pregiudizi di una cultura rigidamente tradizionale, si compone una grandiosa saga familiare. una storia attraverso cui raccontare il conflitto di religioni, il confronto fra oriente e occidente, il dramma del fondamentalismo.










in un unico volume oltre 350 poesie della piu` importante poetessa americana del xix secolo, che la traduzione di silvia bre restituisce in tutta la loro tellurica potenza.


CD + Libro. Sound And Media, 1996, UK. Per il suo quattordicesimo compleanno i nonni di Eric Clapton gli regalarono una chitarra. Il resto è storia... Il libro di 120 pagine in formato compact disc con foto a colori traccia la parabola ascendente della sua carriera a partire dai The Roosters e gli Yardbirds, passando per i Cream, Derek and the Dominoes e la sua apparizione al Live Aid fino alla conquista di un Grammy Award nel 1993. Probabilmente meglio conosciuto per le sue gesta nei Cream e nei Blind Faith e per Layla, il suo classico senza tempo, Clapton ha combattuto diverse tragedie personali incluse la dipendenza da eroina e la morte di un figlio, per rimanere il miglior chitarrista blues del mondo. In allegato un CD in edizione limitata con un'intervista statunitense del marzo 1990. In inglese.

Palumbo Editore, IT. Scandali e infatuazioni, riconoscimenti clamorosi e improvvisi silenzi hanno accompagnato la fortuna di Godard: l'uomo di cinema più interessante del nostro tempo, l'unico veramente "nuovo" secondo Bunuel, certo il più discusso. L'autore di questo saggio ne ripercorre il cammino dai primi interventi, critici e creativi, alle più recenti proposte, teoriche e pratiche, di film politico e militante. Attraverso questo riesame delle idee e delle opere, degli atteggiamenti pratici e delle riflessioni cinematografiche di Godard, dovrebbe risultare chiaramente che "avanguardia" e "rivoluzione" non sono gli estremi di un diagramma esemplare ma due complessi termini di riferimento che si intrecciano e concrescono dialetticamente nella posizione enel linguaggio di Godard.
