mosca, 20 settembre 1968. rube`n nasce affetto da paralisi cerebrale: le facolta` intellettuali sono intatte, ma non puo` muovere gli arti, salvo due dita. dopo poco piu` di un anno sara` separato dalla madre e rinchiuso negli speciali orfanotrofi in cui vengono isolati, e sottratti allo sguardo, quelli come lui, considerati impresentabili da una societa` che esalta il mito dell`uomo nuovo e dichiara di muoversi verso un radioso futuro. solo all`inizio degli anni novanta rube`n riuscira` a fuggire dal suo gulag personale e, ritrovata la madre, comincera` a raccontare la sua storia, rivelandosi scrittore vero.
queste "ombre bianche", cioe` "storie brevi, divertimenti e dialoghi; infine occasioni, satire scritte negli ultimi quindici anni" che flaiano raduno` nel 1972 nella certezza che la realta` avesse ormai superato la satira, raccontano di . vi ritroviamo dunque il flaiano piu` risentito, impassibile e feroce, capace come pochi di mostrarci le allucinazioni di cui siamo vittime: e mentre legge e sorride e` come se uno spiffero gelido investisse d`improvviso il lettore, perche` nei mostri messi in scena riconosce, non solo la realta` che lo circonda, ma a tratti, e con raccapriccio, un po` di se stesso.
ultimo libro pubblicato da chatwin, questo romanzo fu subito salutato come "una gemma squisita, compatta, luccicante, riccamente sfaccettata".
personaggi e interpreti: vincenzo, agronomo e scrittore, la moglie piera, postulatrice della vita dei santi, alfredo, figlio di vincenzo e piera, che sbaglia i rigori perche` si distrae a guardare il cielo, pietro, poliziotto e padre di vincenzo, riccardo, architetto che ama le zone oscure, sua moglie federica che non conosce le zone oscure del marito, giancarlo, pediatra che voleva fare il comico, sua moglie donatella che voleva di piu` dalla vita, verniani, agronomo, pipolo, tecnico regionale, elena che indora la pillola e vende alle persone tutto quello che si puo` vendere. contadini che hanno smesso di fare i contadini, psicoanalisti intimidatori, polacche che si prendono cura di corpi stanchi e anziani ladri che vogliono restituire qualcosa al prossimo.
il "manuale del conoscitore di stampe" e` concepito per offrire una risposta adeguata alle esigenze di chi si avvicina a questo genere di collezionismo. una guida sistematica, organizzata in modo chiaro e ben scandito, dagli argomenti piu` semplici alle questioni piu` complesse; scritta per un pubblico attento ma non necessariamente esperto, e soprattutto desideroso di un testo di base cui fare costante riferimento per orientare e affinare i propri gusti e giudizi.
roma capitale dell`italietta post unitaria. due figure a confronto, due protagonisti agli antipodi: da un lato il principe consalvo uzeda, gia` fra i protagonisti dei "vicere`", e dall`altro federico ranaldi. il primo assatanato per il potere costi quel che costi, il secondo un intellettuale campano tutto votato alla causa del liberalismo risorgimentale. al centro della scena il parlamento, il giornalismo politico, i salotti romani. e la cornice dello sgomitare del nobiluomo siciliano, ma anche della graduale presa di distanza fino al disincanto del suo giovane idealista alter ego. a farla da padrone e` anche la stagione del trasformismo compiutamente realizzata dalla sinistra storica, un`esperienza non molto distante da certe pratiche di cattiva politica a cui assistiamo ai giorni nostri.