



un`intricata storia d`amore che ricorda gli intrecci e le atmosfere de "le relazioni pericolose". una donna non piu` giovane, camille (ispirata alla figura di george sand), cerca di tenere legato a se` il giovane calyste, nobile bretone sposato, facendogli conoscere la misteriosa parigina be`atrix che, dopo averlo fatto innamorare, sparisce. la vicenda si concludera` a parigi tra intrighi e feroci colpi bassi.


clarice starling, 7 anni dopo la vicenda lecter (silenzio degli innocenti), viene messa sotto accusa dagli organi interni dell`fbi per un intervento troppo energico durante una sparatoria. in questo delicato frangente riceve un messaggio da parte del latitante lecter, che la incoraggia a tenere duro. lecter, sparito da anni, vive relativamente tranquillo a firenze. e` ricercato dall`fbi ma soprattutto da una delle sue vittime, il sadico mason vergier, costretto da anni su un letto e orrendamente sfigurato da lecter stesso. turbata dal richiamo di lecter, clarice decide di salvarlo dalla terribile morte a cui lecter pare essere predestinato. che folle storia sta per iniziare? clarice dovra` stare molto attenta...




Considerato dalla stampa Usa come il disco più importante della sua carriera, Roses at The End of TIme mette a nudo le qualità della cantautrice: testi impegnati nel sociale, mischiati a ballate acustiche di grande qualità. Dieci canzoni che rivelano il lato cantautorale più maturo di Eliza, che qui si ritrova con due vecchi compagni di ventura: John Gorka e Lucy Kaplansky.

un padre semialcolizzato che nessuno sa come si guadagni da vivere, una madre un tempo bellissima, scampata ad auschwitz e preda delle proprie nevrosi: e la famiglia del giovane arnon, protagonista di questo romanzo d`esordio tradotto in tutto il mondo. il ragazzo, convinto che le persone piu` amate possano diventare i nostri peggiori nemici, e mosso da un`irrefrenabile curiosita`, divide la sua vita sregolata tra i bar di amsterdam e le prostitute. si succedono cosi gli incontri con marcella, natasja, astrid, sandra che devono pero` restare irripetuti, significativi proprio per la loro unicita`. del resto, per uno che cerca di evitare le classiche domande sulla vita, quelle frequentazioni sono le uniche possibili.

in questa brillante commedia, ambientata ad atene, due giovani amici si innamorano perdutamente di quella che credono essere la stessa donna, bacchide, contro il volere dei padri, vecchi dispotici e severi. sara` il servo crisalo, astuto e fedele schiavo di mnesiloco, in un esilarante susseguirsi di equivoci e comici scambi di battute a indurre i due anziani padri a consentire agli amori dei figli. accanto alle bacchidi vengono qui presentati, grazie al fortuito ritrovamento di un papiro, caso unico per la storia della commedia latina, un centinaio di versi della commedia di menandro dis exapaton, che ci fornisce il modello greco a cui ha attinto plauto. un confronto che dimostra il profondo debito dell`autore latino verso la cultura greca ma anche il suo genio inventivo e la sua capacita` drammaturgica. del rapporto tra le due commedie parla nei suoi testi introduttivi guido paduano, preceduti da un profilo della commedia plautina di cesare questa.

com`era la vita quotidiana nella roma imperiale? quali volti si incontravano nelle vie o sulle gradinate del colosseo? quali atmosfere si respiravano nelle case, nei palazzi? alberto angela conduce il lettore nella folla delle strade, all`interno delle case o nel colosseo durante i combattimenti tra gladiatori. a descrizioni dettagliate di luoghi e stili di vita, si alternano infatti narrazioni in "presa diretta" quasi fosse una telecamera a proseguire il racconto, con il suo bagaglio di immagini, rumori, per scoprire e indagare tutte le curiosita` e i piccoli grandi dettagli della vita degli antichi romani.

secondo la definizione di salvatore battaglia nel "grande dizionario della lingua italiana", l`istantanea e` eseguita con un tempo di esposizione molto breve senza l`impiego di un sostegno. claudio magris compone un florilegio di istantanee, raccolte in ordine cronologico, dal 1999 al 2016. in esse magris ritaglia piccoli e grandi aspetti della vita quotidiana, della vita politica, della nostra intimita`. stigmatizza false credenze, modi di dire, comportamenti che nascondono abissi di incomprensione e superficialita`; sottolinea piccoli gesti, nascosti, che rivelano l`ampiezza dell`animo umano. pesca dalla storia e dalla letteratura situazioni sorprendenti, capaci di illuminare il presente confuso in cui viviamo. ne emerge una piccola commedia umana, un affresco unitario delle nostre vite nevrotiche, il cui telaio e` lo spirito caustico, ironico, sempre pieno di pietas dell`autore, autentico moralista (nel senso alto del termine) dei nostri tempi. che non ci dice mai come dobbiamo essere o vivere, ma ci invita a guardarci con rigore e tenerezza. e alla fine di questo viaggio ci saluta con un invito: "solo quando puoi nuovamente ridere, dice una scritta letta piu` di trent`anni fa sulla porta del duomo di linz, hai veramente perdonato".




poema che si propone la , paradiso perduto usa la forma drammatica per dimostrare che adamo ed eva furono puniti perche` peccarono, scegliendo deliberatamente il male. uniti nella colpa e nell`implacabile sentenza divina, furono cacciati dall`eden sulla terra: un luogo ignoto nel quale sono destinati a vivere nell`infelicita`. pur nella drammaticita` del tema, le pagine del paradiso perduto vivono di delicatissime sfumature e di un senso idillico e musicale che ne fanno ancora oggi un`opera di straordinario fascino. con un saggio di t. s. eliot.
