
a bisacquino, un luogo sperduto nelle montagne siciliane, sono nati due uomini che, ognuno a suo modo, hanno segnato la storia del novecento: frank "francesco" capra e don vito cascio ferro. il primo ha inventato il cinema che ha tatto sognare e commuovere intere generazioni, "un`ispirazione per chi crede nel sogno americano" disse di lui john ford; il secondo e` il fondatore di cosa nostra, colui che invento` il sistema delle estorsioni (u`pizzu) e che collego` la mano nera americana alla mafia siciliana. i loro destini si incrociarono casualmente quando a frank capra, giovane immigrato squattrinato, la mafia propose una vantaggiosa collaborazione. negli stessi anni, a new york, ci fu un altro grande italiano minacciato dalla criminalita` italoamericana: enrico caruso, il piu` grande tenore di tutti i tempi, l`uomo che dalla mafia venne protetto e salvato dall`italiano piu` coraggioso e incorruttibile dell`epoca: il poliziotto joe petrosino, che contro il crimine organizzato si battera` senza paura fino alla morte. le vite di questi quattro italiani, personaggi famosi della storia, si intersecano sullo sfondo della societa` americana di quegli anni, dove sogno e orrore si scontrarono a tal punto da ispirare valanghe di letteratura e di grande cinema.


pepe carvalho e biscuter, come due novelli don chisciotte e sancho, si sono lasciati dietro il nido di vipere afghano e sono giunti a bangkok, luogo mitico del passato del detective, scenario di "gli uccelli di bangkok". imbarcati su una nave da crociera, l`uno come interprete, l`altro come cuoco, proseguono il loro viaggio verso bali, dopo una breve sosta a singapore. tappa dopo tappa hanno pero` accumulato troppi nemici e sono nuovamente costretti alla fuga che li portera` in australia, poi in sud america, dal cile all`argentina, in brasile, e poi nel deserto africano, fino ad alessandria e al ritorno in patria.

kimiko, giovane scrittrice di romanzi d`amore, esce con goro. una sera, dopo una visita all`acquario di tokio per vedere i delfini, fanno l`amore, ma kimiko capisce subito che la loro storia non ha futuro; goro convive infatti con un`altra donna, piu` grande di lui e dalla quale non vuole separarsi. kimiko decide allora di abbandonare tokio per trovare rifugio in un tempio vicino al mare, dove conosce mami, ragazza dalle doti soprannaturali. e da lei che viene a sapere di essere incinta. le notti di kimiko, i suoi sogni, si popolano di delfini, meravigliose creature che l`accompagnano, insieme ad akane, la bambina che porta in grembo, verso un futuro che non si era immaginata. un romanzo molto intimo, quasi privato, che apre una nuova area di esperienza emozionale del mondo di banana yoshimoto.

letizia abita con sua madre e lo zio ion in una cittadina della provincia romena. vivono tutti e tre in una stanza in affitto perche` suo padre e` stato arrestato e lo zio; che aveva davanti a se` una brillante carriera da intellettuale, e` stato trasferito in una piccola scuola di paese. la vita quotidiana e` dura e i giorni trascorrono tutti uguali, cosi` letizia comincia a temere che niente di eccezionale le capitera` mai. dopo il diploma sara` finalmente il momento di trasferirsi a bucarest per l`universita`, in mezzo ad altre ragazze come lei, li` dove ci sono biblioteche, caffe`, ragazzi, sale da ballo. la citta` incarnera` il luogo dove poter dare forma alle proprie ambizioni e inseguire quella vita migliore che ha sempre desiderato. tuttavia, per una giovane di provincia, con un dossier politico familiare come il suo, non e` facile integrarsi, fare le scelte giuste, non perdere il passo con un mondo piu` moderno plasmato sull`ideale comunista che ha portato la romania alla dittatura di ceausescu. "verra` il giorno", pubblicato nel 1975, oggi diventato un classico della letteratura contemporanea, ha avuto numerose riedizioni in romania e traduzioni all`estero. questa versione, la prima pubblicata in italia, e` ampliata delle parti che all`epoca vennero censurate.

gli uomini sono stati il sesso dominante da, beh, dall`alba dei tempi. ma hanna rosin e` stata la prima a rilevare - sorprendendo tutti - che questa eterna verita` ormai non e` piu` tale. in questo preciso momento storico, per la prima volta in assoluto, le donne non stanno piu` tentando di accorciare le distanze dagli uomini, perche` li hanno gia` definitivamente superati, e anche di un bel po`. addirittura, l`espressione "la fine del maschio" - il titolo del reportage della rosin uscito su "the atlantic" - e` entrata nel lessico comune come ad esempio "il secondo sesso" di simone de beauvoir, e con la stessa forza dirompente. in questo libro la rosin rivela come il nuovo stato dei fatti sta mutando radicalmente le dinamiche di potere fra uomini e donne su ogni piano della societa`, con implicazioni profonde su matrimonio, sesso, figli, lavoro e molto altro. grazie alla sua incondizionata curiosita` e senza il freno di preconcetti o ideologie, la rosin ci mostra come il modo sostanzialmente diverso in cui donne e uomini guadagnano, apprendono, spendono, scelgono il partner e uccidono persino, abbia rovesciato la situazione generale.

Il classico terzo album. Remaster 2014 di Jimmy Page, confezione in digipack.






i genitori di ettore, ragazzino super vivace, decidono di iscriverlo a un corso di danza classica e... colpo di fulmine! da quel momento ettore fa tutto ballando: va a scuola ballando, riordina la camera ballando, si lava i denti ballando... basta! il papa` decide di intervenire, ma il nostro piccolo appassionato danzatore si rifiuta di smettere! prende una bella rincorsa e in uno slancio incredibile si alza 4 metri da terra e continua a ballare lassu`. impossibile farlo scendere! ma attenzione la leggerezza e` contagiosa e anche la mamma finisce a volteggiare in aria! per recuperare la sua famiglia, al papa` non resta altra scelta che una bella piroette: e 1 e 2 e 3... eta` di lettura: da 5 anni.


i primi quattro racconti di questa raccolta sono percorsi da una vena di ironica malinconia per le occasioni mancate e per il passaggio inesorabile del tempo. in "nona e tredicesima" un musicista di piano-bar sogna cio` che avrebbe potuto essere; in "v.o. versione originale" un regista della giuria di un festival dell`horror e del fantasy tentenna fra due rapporti possibili per ripiombare nell`inconcludenza di una vita mediocre; in "ai ferri corti" una coppia di pensionati vive nella solitudine rassegnata di una casa sul mare alla quale non sono riusciti a dare un nome, neppure dopo anni di lunghe discussioni; in "leida" una donna spiega la nostalgia a un giovane ammiratore. i successivi tre racconti sono storie compiute e allo stesso tempo - come dice l`autore nella nota introduttiva - schizzi e frammenti per un`opera di piu` ampio respiro intitolata "unrest", che traccia la storia di una famiglia borghese nella seconda meta` del ventesimo secolo. in "ivy e le sue sciocchezze" l`io narrante e` il figlio piu` piccolo, che a dieci anni, mentre la famiglia allargata e` riunita per natale, vede il fantasma di un uomo assassinato dalla moglie. in "pentatonica" assistiamo alla prima frattura di un matrimonio che rivela la fondamentale diversita` nel sentire dei coniugi, durante il saggio a scuola della figlia. e in "rotary park" una donna scompare proprio alla vigilia di natale nell`impossibilita` di porre rimedio al senso di inquietudine che domina il suo matrimonio. infine, "billy wilder. diario di un`ossessione", il racconto che chiude la raccolta, evoca la vera ossessione dell`autore per un film amato di billy wilder, "la vita di sherlock holmes", e in particolare per la colonna sonora.

il 25 maggio del 1944 - ultimo giorno di guerra a littoria - nel breve intervallo tra la partenza dei tedeschi e l`arrivo in citta` degli angloamericani, diomede peruzzi entra nella banca d`italia devastata e ne svaligia il tesoro. e qui che hanno inizio - diranno - la sua folgorante carriera imprenditoriale e lo sviluppo stesso di latina tutta. ma sara` vero? il canale mussolini, intanto, dopo essere stato per mesi la dura linea del fronte di anzio e nettuno, torna a essere quello che era, il perno della bonifica pontina. inizia la ricostruzione, ma al nord la guerra continua e coinvolge i peruzzi su tutti i fronti, repubblichini o partigiani. con il suo funambolico impasto linguistico, con il suo sguardo irriverente e provocatorio sempre addolcito pero` da un`umanissima pietas, antonio pennacchi narra le gesta dei peruzzi, famiglia di pionieri bonificatori, grandi lavoratori, eroici spiantati, meravigliosi gaglioffi e donne generose. "canale mussolini. parte seconda" e` un romanzo corale e polifonico, un`opera letteraria di smagliante bellezza che, alternando i toni dell`epica a quelli dell`elegia, ci da` lucidamente conto di cio` che siamo, in forza di cio` che nel bene e nel male siamo stati.