Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

in una casa scura all`ombra di una montagna, una vedova severa, pia, intransigente e la sua inerme e dolcissima figlia, si frontaggiano sempre, ma senza una vera intimita`. a causa di un fosco predicatore cappuccino che parla solo del diavolo e del peccato, questo desolato me`nage precipita nell`inferno. accade cio` che non doveva accadere. si scatenano i mostri. compare l`inesplicabile, la follia, la morte.

immigrati che raggiunta new york con ingenue speranze soffrono di un disadattamento piu` grave della stessa poverta`; piccoli bottegai che vivono di illusioni puntualmente sconfitte; casalinghe che sognano vite romanzesche; artisti falliti che inseguono la felicita` in un`america quanto mai indifferente. protagonisti di queste ventisei short stories di bernard malamud sono sempre inventori di sogni quotidiani. i racconti della maturita` artistica dell`autore qui presentati, sono stati riordinati cronologicamente da robert giroux, il fedele editor di malamud.

londra 1968. chris carver finisce arrestato durante violenti scontri in citta`. trent`anni dopo, ha dimenticato perche` voleva fare la rivoluzione. il giorno prima di compiere cinquant`anni, la sua tranquilla esistenza borghese (ha cambiato identita` anagrafica, e nasconde la verita` sul suo passato anche alla moglie e alla figlia adolescente) sta per crollare minacciata da un vecchio compagno di lotte politiche che forse l`ha riconosciuto per strada. questi potrebbe denunciarlo come autore di attentati e altri crimini compiuti tra gli anni sessanta e settanta per protestare contro la guerra in vietnam. dal passato risorge come un fantasma anche anna, la bella rivoluzionaria che ha amato appassionatamente durante quegli anni di amore libero. incisivo e provocatorio, le mie rivoluzioni e` un romanzo sulla doppia identita`, sugli ideali, le idee, le aspirazioni e le utopie di una generazione e su cio` che sono destinate a diventare con il passare del tempo.

perche` un viaggio sia ad alto tasso di "quozzita`" deve essere percorso lentamente, con l`animo di chi e` disponibile all`incontro. il cacciatore di quoz deve essere pronto a rispondere all`invito dell`insolito, al richiamo del sentiero meno battuto, della deviazione curiosa, della digressione vagolante. un devoto del "giro lungo", insomma, poco incline alla linea retta autostradale ma amante delle "strade blu". non serve una guida, tanto meno una guida turistica. quello che serve e` un compagno di viaggio. il viaggiatore che si inoltra tra le pagine di questo libro ha il privilegio di avere, come complice, niente meno che lui, il grande mago di quoz, la massima autorita` mondiale sui quoz, il quozzologo per eccellenza: william least heat-moon. ma cos`e`, si chiedera` l`esasperato lettore, un quoz ? per ora gli basti sapere che i quoz sono tutte quelle particelle di insolito, di imprevedibile, di incongruo e di prezioso che incontriamo nel cammino della nostra esistenza. i quoz sono oggetti, paesaggi, eventi, ma sono soprattutto persone, incontri lungo via, che si trasformano in ricordo, in cio` che resta una volta tornati a casa. il granello di sabbia intorno cui si forma la perla della memoria, e quindi del racconto. venticinque anni dopo "strade blu", least heat-moon torna a raccontare l`america meno battuta, e piu` sorprendente, attraverso sei viaggi, o, meglio, sei vagabondaggi nel cuore del paese

l`ablativo e` un caso latino che non indica l`"io" ne` il possesso, non marca le attese ne` le esclamazioni, ma sintetizza un allontanamento, un`uscita da un luogo o da uno stato, una dislocazione, un`asportazione. un titolo quanto mai azzeccato per la nuova raccolta di enrico testa, la cui poesia e` fortemente "ablativa" perche` parla di privazioni e sa riflettere, con sentenze lapidarie e geniali, sui temi della mancanza per eccellenza, come la morte e la vecchiaia. gia` con i libri precedenti, testa elaborava il senso della perdita in molte delle direzioni possibili, soprattutto nel segno del ricordo, del dialogo reso virtuale e sostanzialmente di una malinconica rassegnazione. nella nuova raccolta si spinge oltre: la perdita e` intrinseca alla vita e coinvolge passato, presente e futuro, perche` "la litania dei casi recitata al ginnasio s`e` fatta prognosi postuma dei giorni" e all`autore non resta che spartirsi il presente "nella pienezza della sua inutilita`".

l`autore delinea i nuclei centrali del pensiero hindu, tracciandone lo sviluppo dalle origini fino alla modernita`. in questa panoramica trovano spazio concetti e nozioni fondanti della religione: una disamina del significato del "dharma", norma che regola sia la condotta etica e sociale, sia il regolare andamento del cosmo stesso; vengono esposte le principali correnti religiose, che fanno capo ai culti di shiva, di vishnu e della dea. ampio spazio e` dedicato alla modernita`, alle tradizioni tantriche, agli influssi dei "dravida" (popolazione autoctona del sud dell`india) sull`intera storia del pensiero indiano, e infine al rito, che modella e determina la religione hindu.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi