
nella civilta` occidentale, la musica e` connessa con le arti, con le idee, con gli eventi politici e con le trasformazioni sociali: il suo linguaggio ne dipende strettamente. su questo principio e` fondata la presente sintesi di carattere storico e critico. claudio casini (1937-1994) e` stato professore associato di storia della musica alla seconda universita` di roma e ha collaborato alle trasmissioni radiofoniche della rai e alla rubriche musicali del "venerdi`" del quotidiano "la repubblica". ha pubblicato saggi critici e biografici su numerosi musicisti.







chesterton apre questa raccolta di scritti con una doppia ironia: che nel giallo la tecnica e` tutto e che lui stesso ha scritto alcuni dei peggiori gialli del mondo. chesterton spiega come si scrive un giallo, come si lavora nella officina del mistero e della sorpresa. in realta` chesterton spiega anche come si debba leggere un giallo, come scoprirne la qualita`, come cedere al suo incanto razionale senza cadere nel vizio della serialita`.

e stato ucciso un bambino di nove anni. il piccolo corpo viene ritrovato nel fondo di un pozzo. un delitto atroce di cui e` accusato un ambulante senegalese, abdou thiam, che lavora nella spiaggia vicino la casa dei nonni dove il bambino e` solito giocare. inchiodano il senegalese indizi e testimonianze, ma soprattutto una foto e le dichiarazioni di un barista. un destino processuale segnato: privo di mezzi, lo attendono una frettolosa difesa d`ufficio e vent`anni con rito abbreviato. ma e` un destino che si scontra con quello di un avvocato in crisi che trova, nella lotta per salvare abdou in una spasimante difesa, un nuovo sapore alla vita.

come gli altri "delitti celebri" anche "la marchesa di brinvilliers" si basa su una rigorosa documentazione, comprovata dalle fonti adoperate da dumas: gli atti del processo e talune testimonianze del tempo. marie madeleine d`aubray, marchesa di brinvilhiers, e` degna di figurare negli annali criminali del grand sie`cle: assassina del padre e dei fratelli, senza contare i tentativi andati a vuoto di avvelenare la sorella, il pur compiacente marito, qualche amante e persino una figlia ritenuta un po` tarda di mente, la marchesa ha anche sperimentato "in anima vili" i suoi veleni, usando come cavie i malati degli ospedali. una vita scellerata dunque, che dumas indaga e ricostruisce con grande attenzione, senza rinunciare al piacere della narrazione.











perche` da un certo periodo storico in poi la scienza entra prepotentemente in cucina? perche` gli scienziati ricorrono spesso a immagini e similitudini prese di peso dal mondo culinario? qual e` il filo che lega esperimenti e ricette succulente? perche` il pollo occupa un posto cosi` importante nell`immagine pubblica della scienza, da bacone a pasteur passando per newton e gli illuministi? tra esperimenti nei caffe`, controversie sulla birra, ricette per la cioccolata custodite gelosamente come brevetti, un racconto ironico, e rigoroso sulle intersezioni tra scienza e cibo, tra gastronomia e ricerca, tra laboratorio e cucina.














liberta` ed uguaglianza rimangono punti fermi dell`ideologia democratica, ma la vita pratica si fa beffe dei grandi princi`pi. e l`ideologia si modella sulle contraddizioni della lotta senza quartiere per l`estrazione e la spartizione del plusvalore: il razzismo e` un tipico prodotto del capitalismo. lo sviluppo imperialistico e` un immenso processo di proletarizzazione e di migrazione. i nuovi venuti formano una manodopera molto mobile, ricattabile perche` senza diritti, docile, facile da sfruttare a basso costo nell`agricoltura, nei ristoranti, sulle impalcature dei cantieri, in fonderia, nella logistica e pulizia delle aziende. razzismo e xenofobia servono per dividere e sfruttare meglio la classe operaia. l`internazionalismo comunista e` stata l`unica politica che ha saputo tirare fuori i giovani, i lavoratori dal labirinto degli interessi e dei massacri della classe dominante. "proletari di tutti i paesi unitevi", senza distinzione di razza, di sesso, di etnia, di religione non e` un principio astratto, ma e` la realta` concreta dei produttori sociali, di quegli "invisibili" che fanno girare il mondo in qualunque frangente.




il maestro waysun liao traduce e commenta tre classici, da molti definiti come la "bibbia del t`ai chi", corredandoli di un`ampia sezione introduttiva che spiega come aumentare l`energia interna (chi), come trasformarla in potere (jing), e come proiettarla all`esterno.