

l`annuario 2006 offre una lettura critica dei piu` interessanti titoli venuti alla ribalta durante la scorsa stagione, e in particolare delle diverse (e discusse) antologie apparse recentemente. lo spazio dedicato ai saggi comprende una triplice indagine sulla ricezione critica, editoriale e antologica che della poesia italiana contemporanea si ha in alcune culture europee: antonello morea si occupa di regno unito e irlanda, irene fantappie` della germania e matteo lefe`vre della spagna. seguono la terza parte del panorama che selene pascarella ha dedicato al rapporto fra cinema e poesia, e il saggio-ritratto che elio pecora ha dedicato ad alcuni notevoli autori novecenteschi oggi trascurati.

recenti scoperte archeologiche sull`arte preistorica documentano come sin dalle origini l`uomo sia stato religioso e abbia cercato un "ponte" con il mistero dell`infinito, della sua origine e del suo destino. in questo senso le culture dell`africa e dell`australia provocano la realta` odierna a non perdere quel legame simbolico che troppo spesso i fedeli delle cosiddette grandi religioni vivono formalmente o distorcono nei fondamentalismi.insieme al volume dedicato allo scintoismo, il testo conclude una collana per ragazzi che propone un primo incontro con una religione o confessione [dodici uscite di cui sono gia` disponibili: i primi secoli del cristianesimo (1999), i caratteri dell`islam (1999), l`uomo e il divino nell`induismo (2000), la tradizione religiosa dell`ebraismo (2000), i volti del buddhismo (2000), lo sguardo del cattolicesimo (2000), i tratti del protestantesimo (2000), lo spirito religioso degli indiani navajo (2000), il cosmo e la saggezza nel taoismo (2001), la chiesa degli ortodossi (2001)].


Il libro: Nicholas Ray non ha un carattere semplice - ce lo racconta sua moglie a introduzione del libro. Irruente, spesso irresponsabile, talvolta incline a droghe e alcool, Ray è comunque un grande Maestro, uno dei più grandi del cinema americano. Ne leggiamo qui le lezioni ai corsi di recitazione e di regia, quando ai suoi allievi diceva: "Devi recitare in modo che riusciamo a vedere i tuoi occhi." Il DVD: realizzato nel 1976 da Nicholas Ray insieme ai suoi studenti della New York State University di Binghamton, "We Can 't Go Home Again" era stato concepito come uno strumento per insegnare a fare cinema attraverso la pratica e non la teoria. Perché "l'unica maniera per imparare a fare un film, è attraverso un altro film" aveva dichiarato. Per oltre trent'anni i materiali di "We Can't Go Home Again" sono rimasti sugli scaffali di un deposito di pellicola. Oggi Susan Ray, in collaborazione con la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, diretta da Marco Müller, si appresta a completare il montaggio del film secondo le intenzioni del regista e a restaurarlo così che possa essere proiettato alla Mostra 2011.



un disegno storico della letteratura italiana secondo croce? nulla gli sarebbe stato piu` estraneo. "la `storia della letteratura italiana` quale per mio conto l`intendo" scrive nell`avvertenza a poesia popolare e poesia d`arte (1933) "e` l`indagine, la discussione e lo schiarimento di quei punti, quegli autori e opere, della nostra letteratura, che reputo finora non abbastanza, a mio senso, schiariti": di necessita`, una suite di saggi e monografie, dedicati all`analisi di cio` che caratterizza il singolo artista. cosi`, quella che qui si offre e` piuttosto un`antologia di quanto croce, nell`arco di sessant`anni circa di attivita`, ha scritto in materia di letteratura italiana, dalle origini sino al novecento. e scopriremo, percorrendola, che croce non ha trascurato alcuno dei suoi momenti principali, tornando spesso su taluni argomenti, magari per correggersi; che da vero pioniere si e` occupato di temi poco frequentati e ha divulgato innumerevoli testi inediti o minori; ma soprattutto che a lui si deve un vastissimo, originale patrimonio di analisi, idee e giudizi storico-letterari, insostituibile fondamento per gli studi. un patrimonio che oggi - liberi da profili, panorami, lineamenti e quadri storici della letteratura - possiamo finalmente ritrovare, assaporando una scrittura che rappresenta, sono parole di gianfranco contini, "la massima prosa non d`arte, prosa insieme democratica e controllata, per di piu` ricchissima d`invenzione terminologica, di quella che egli chiamava la nuova italia".


jack e i suoi compagni di avventure, amelia e xander, si trovano a zanzibar a fare immersioni per aiutare la madre di jack, impegnata in un importante progetto a salvaguardia dei coralli. l`ultimo giorno di spedizione, pero`, la loro barca d`appoggio viene attirata in una trappola e i ragazzi vengono catturati da una banda di pirati somali e tenuti in ostaggio in attesa che venga pagato un riscatto per la loro liberazione. jack e` deciso a impedire che sua madre ceda alle richieste dei rapitori, e quando viene trasferito in un campo di addestramento per bambini soldato si rende conto che l`unica speranza di fuggire e` mo, un ragazzino somalo con cui ha fatto amicizia. mo e` senza dubbio pieno di risorse... ma puo` fidarsi di lui? e soprattutto come faranno, jack, amelia e xander, a battere in astuzia gli spietati individui che li tengono prigionieri? eta` di lettura: da 10 anni.
