
nelle cose umane meglio `il baccanale dello spirito critico` che `la burocrazia della verita``. i due autori invitano il lettore a un viaggio tra i continenti della ragione e gli oceani del dubbio, alla riscoperta del carattere `infallibile` della comprensione umana. la `paura dell`errore` e` la fine della crescita scientifica; ma cio` che e` anatema per la ragione scientifica `dogmatica` e` occasione per lo spirito `critico`. possiamo davvero imparare dai nostri sbagli. modalita` della ricerca scientifica, impatto sull`economia, radici `metafisiche` delle scelte di fondo, ma anche arte e fede: gli autori ripercorrono i grandi problemi della filososia interrogandosi sulla natura dell`indagine filosofica.

tradotta da un`unica mano di poeta, l`intera opera teatrale di colui che swinburne, sul finire del secolo scorso defini` "il piu` grande scopritore, il pioniere piu` ardito e ispirato di tutta la letteratura poetica inglese". oggi esso ci attira come accenno a una letteratura virtuale che ha tutta l`arbitraria complicazione dell`artificio e insieme la necessita` di un processo della natura.


un volume che si propone di ripensare il rapporto tra filosofia e magia alla luce di una generale e radicale rilettura del loro senso originario. una ricerca mossa dalla convinzione secondo cui l`attuale distanza che separa la filosofia dalla magia sarebbe dovuta all`oblio di cio` che i due ambiti sono stati e possono ancora essere, se ripensati oltre i luoghi comuni ormai anche troppo diffusi. la magia e` stata sostituita dalla scienza e la filosofia e` diventata puro gioco delle opinioni. un libro che narra le vicende dei grandi maghi del passato e di quei sapienti che offrivano agli umani cio` che la filosofia ha continuato e potrebbe ancora continuare a offrire, come quando il filosofo e il mago erano figure in qualche modo sovrapponibili.

parafrasando le lettere di mozart o citandole e impiegando largamente le interpretazioni esistenti riguardo la sua straordinaria ma intricata personalita`, rattalino ha sviluppato un racconto che appare romanzo autobiografico. la narrazione si apre con la morte del padre, per poi descrivere il viaggio a parigi in compagnia della madre, un cammino iniziatico per mozart che conobbe, tragicamente, l`amore, la morte, il potere. la seconda parte e` dominata invece dal dramma dei debiti in cui sprofondo` il protagonista, mentre gli ultimi capitoli vedono la riconciliazione con la memoria del padre. il libro si conclude con un`appendice attribuita a maria magdalena hofdemel, ritenuta madre di un figlio adulterino di mozart.

dotato di una ricca formazione culturale e affascinato dalla musica polifonica rinascimentale, per tutta la vita l`autore ha esplorato nuove forme tecniche ed espressive (approdando anche all`elettronica) in cerca del veicolo idoneo a suscitare una riflessione sul tema della guerra, dello sfruttamento, della tirannide. di nono rimangono memorabili i concerti degli anni sessanta eseguiti nelle fabbriche e nei circoli studenteschi. viaggio` e lavoro` molto all`estero: in germania, francia, unione sovietica, spagna, cuba e america latina. nel 1967 fu arrestato ed espulso dal peru` per ragioni politiche. gli scritti eterogenei di questo volume ne rispecchiano la riflessione artistica e la sensibilita` ai problemi sociali.

la nuova unita` statale, nata nel 1860, mancava di un sistema di infrastrutture capace di investire anche le aree piu` appartate; il mondo commerciale aveva operatori che differivano da una zona all`altra. i gruppi imprenditoriali mantenevano ancora i profili degli antichi stati in cui erano cresciuti. perfino la burocrazia conservava procedure, linguaggi e organizzazioni assai diversi da un`area all`altra. il libro ripercorre alcuni passaggi significativi della storia degli italiani, ricostruisce come l`italia, immaginata dai padri della patria, divenne tra incertezze e delusioni, un paese reale.

in questo volume l`autore analizza la crisi politica di fine ottocento cone premessa della deriva totalitaria e manifestazione dell`ingovernabilita` del moderno.

allieva di claude le`vi-strauss, sulla cui cattedra e` salita succedendogli al colle`ge de france, francois he`ritier ripercorre in questo libro le tracce della differenza, dello scarto identico/diverso nelle strutture profonde psicologiche e sociali delle popolazioni tanto della nuova guinea e dell`alaska quando dell`europa occidentale e dell`america. per arrivare alla societa` contemporanea, di cui la he`ritier indaga fenomeni molto attuali quali la scelta intransigente del celibato o le tecniche di riproduzione artificiale.

il fascismo ha tentato di sfruttare l`emigrazione come strumento di penetrazione e di condizionamento nei paesi occidentali e nelle proprie colonie. l`emigrato non ha disdegnato di utilizzare il fascismo per migliorare le proprie condizioni nei paesi d`immigrazione. gli studiosi, che hanno collaborato a questo testo, hanno verificato i successi, ma anche i limiti della penetrazione fascista in tutti i luoghi di emigrazione. il fascismo non e` infatti riuscito a guadagnare l`appoggio incondizionato delle comunita` all`estero e queste, con l`approssimarsi della seconda guerra mondiale, si sono allineate sostanzialmente ai paesi d`immigrazione.

le categorie della politica consentono di comprendere le profonde trasformazioni degli ultimi anni. il volume permette di delinearne fisionomia e meccanismi prendendo in esame il nuovo sistema politico globale, le principali trasformazioni dello stato e le teorie del suo crepuscolo, la moderna struttura della rappresentanza politica, i mutamenti della forma partito e la comparsa di nuovi attori postpolitici. ampio spazio e` dedicato alle nuove tecniche retoriche del linguaggio politico, alle forme espressive, ai simboli maturati nel passaggio dall`eta` del parlamento, a quella dei partiti, a quella dell`opinione pubblica.



il dialogo sulle leggi, probabilmente lasciato incompiuto per il sopraggiungere della morte, rappresenta un punto d`arrivo del pensiero platonico. in quest`opera, dove platone sembra maggiormente disilluso sulla possibilita` di realizzare una perfetta forma di governo, vengono delineate le leggi secondo le quali il filosofo puo` guidare una nuova comunita` politica e realizzare comunque la migliore forma di governo.

un giovane chierico di casale monferrato, nel 1441, viaggia verso parigi, dove dovrebbe concludere i suoi studi universitari. a parigi non arrivera` mai. per una serie di vicissitudini, raggiunge invece il porto di la rochelle e da li` si imbarca alla volta dell`oceano con l`intenzione di fondare una colonia felice nell`isola di atlantide. con questo romanzo sebastiano vassalli racconta la storia avvincente di una scoperta dell`america fuori tempo. una storia che e` anche una potente metafora del rapporto fra gli uomini e il tempo. di come la memoria si cancelli in poche generazioni, ma possa riaffiorare dopo secoli con significati del tutto mutati.








questo testo nasce dall`esperienza dell`autrice nello studio per la preparazione delle lezioni e dai suggerimenti dei suoi allievi. e quindi un`opera che sintetizza apporti molteplici. benche` la sua origine sia didattica, non si rivolge solo al mondo della scuola, ma vorrebbe raggiungere anche coloro che amano la letteratura italiana e desiderano leggere piccoli saggi introduttivi ai secoli, agli autori, a qualche esempio di lettura delle opere piu` famose. e anche questo un modo per contribuire a cementare la coscienza civile di una nazione che sovente stenta a percepire e dunque a ricostruire la propria memoria storica e letteraria come cosa preziosa, utile e bella.


















nel corso degli anni, marc fumaroli ha studiato e frequentato assiduamente


un libro alla volta, la serie "il minimo indispensabile per fare della (buona) fisica" rende la grandezza della fisica accessibile a lettori che, semplicemente, non siano del tutto digiuni di matematica. dopo aver addomesticato la meccanica quantistica, susskind e friedman affrontano qui la teoria classica dei campi, che e` alla base della gravitazione di newton e dell`elettromagnetismo di maxwell: una delle piu` grandi conquiste della fisica classica. con fulminanti trovate umoristiche e gli stessi alter ego che ci hanno accompagnato nella meccanica quantistica, gli autori ci trascinano in uno spassoso viaggio attraverso l`universo di einstein. partendo dal loro nuovo locale, il rifugio di hermann, ci svelano le sottigliezze della relativita` ristretta e il suo rapporto con la teoria elettromagnetica. la combinazione di rigore e umorismo rende il testo una guida alla fisica ideale per chiunque voglia andare oltre la semplice divulgazione, una lettura obbligata per qualsiasi "apprendista scienziato" che voglia cimentarsi con la struttura profonda della fisica.


i frasari per capire e farsi capire in ogni occasione: durante il viaggio, sui mezzi di trasporto, nella ricerca di un alloggio, in albergo, in campeggio, al ristorante, nei negozi, nei grandi magazzini; mentre si fa turismo o sport, per divertirsi, visitare citta`, monumenti, templi; per presentarsi, fare conoscenza, telefonare; in banca, in posta, in situazioni di lavoro; quando servono facilitazioni particolari; in ambasciata, al commissariato di polizia, in questura, dal medico, nelle difficolta` e negli imprevisti... notizie utili su usi, abitudini, servizi; numeri, pesi e misure; segnali e avvisi; proverbi e modi di dire; glossario scientifico e tecnico; nozioni su pronuncia e scrittura del giapponese. in piu` un breve compendio grammaticale.

in quella zona del basso piemonte dove, anni dopo, sorgera` alessandria, baudolino, un piccolo contadino fantasioso e bugiardo, conquista federico barbarossa e ne diventa figlio adottivo. baudolino affabula e inventa ma, quasi per miracolo, tutto quello che immagina, produce storia. cosi`, tra le altre cose, costruisce la mitica lettera del prete gianni, che prometteva all`occidente un regno favoloso, nel lontano oriente, governato da un re cristiano. avventura picaresca, romanzo storico in cui emergono in germe i problemi dell`italia contemporanea, storia di un delitto impossibile, racconto fantastico, teatro di invenzioni linguistiche esilaranti, questo libro celebra la forza del mito e dell`utopia.


non sappiamo di preciso come nasce la poesia, ma sin dai tempi piu` antichi i poeti e i pensatori hanno individuato tre fonti particolari: l`ispirazione, la meraviglia e l`incanto. la prima si e` sempre detta divina, qualcosa che proviene da un altrove misterioso e remoto e che rende l`uomo un invasato, preda di quella che platone chiamava mania. piu` complessa e` la meraviglia, fonte della filosofia secondo platone, origine, attraverso il mito, anche della poesia secondo aristotele. ma e` l`incanto, il piu` magico e piu` sfuggente degli elementi: lo stregare, il dismagar. da orfeo all`odissea, da pindaro a boezio, da k?lid?sa a du fu, la malia domina le albe provenzali e il risveglio di romeo e giulietta, le poesie che celebrano l`allodola, la canzone di mignon, leopardi e keats, tjut?ev e rilke. la poesia incanta: prima di piombare nel silenzio da cui proviene, si fa musica.

in un`esclusiva clinica neuropsichiatrica di los angeles maria wyeth, attrice fallita, ripensa alla sua vita, frammentata in episodi che appaiono ormai distanti e freddi come gli astri nella volta celeste. dal deserto del nevada alle colline di hollywood, da modella a protagonista in film minori: la sua parabola e` quella di una stella che non ha mai davvero brillato. dopo anni di scelte sbagliate e di ferite emotive, maria ha smesso di provare qualsiasi sentimento e lascia che la vita le passi accanto. anestetizza il dolore guidando per ore senza meta sulle autostrade della california, navigando nel traffico come nelle acque di un immenso fiume. nonostante tutto, continua a voler giocare la sua partita, forse motivata dall`unica scintilla d`amore che riserva per kate, la figlia malata che vede di rado. joan didion seziona con la sua penna affilata la fauna umana che orbita intorno a hollywood, che sfodera sorrisi e false promesse in infiniti cocktail-party, che teme il fallimento come una malattia infettiva, pronta a tutto pur di riempire il vuoto che la assedia. romanzo dalla lingua essenziale e spietata, "prendila cosi`" fotografa gli aspetti piu` vacui e autodistruttivi della societa` americana, raccontando quanto sia doloroso vivere e quanto piu` facile semplicemente esistere.

questo romanzo e` la storia dell`amore, lancinante e assoluto, di una figlia, marie, nata da uno stupro, per la madre, euge`nie detta ge`nie, che, ripudiata dalla famiglia e respinta dalla comunita` dopo che ha generato una bastarda, si e` murata nel silenzio e nella lontananza. una madre che sa dirle soltanto:


lanciati nell`esplorazione delle meraviglie dello spazio con questo fantastico libro illustrato che introduce al nostro sistema solare e all`universo. conoscerai i pianeti, il sole e la luna, le galassie lontane e molto altro ancora. questa prima avventura ti insegnera` il piacere della scoperta. all`interno trovi: oltre 100 illustrazioni e fotografie, le ultime notizie sullo spazio, semplici testi adatti a giovani lettori, dati e curiosita`, in ogni capitolo domande volte a stimolare l`apprendimento interattivo, consigli per i genitori per approfondire le conoscenze oltre questo libro. eta` di lettura: da 7 anni.

michel, giovane abbiente e antichista erudito, piu` incline allo studio che alle passioni, decide di sposarsi per compiacere il padre. durante la luna di miele in tunisia rischia pero` di morire di tubercolosi. sopravvissuto e guarito grazie alle cure amorevoli della moglie marceline, riemerge da questo corpo a corpo con la morte colmo di una determinazione spietata: vivere del tutto libero dagli schemi imposti dalla societa` e dalla religione. ne consegue una fuga selvaggia nel regno dei sensi, che lo portera` a scelte imprudenti e azzardate, sprechi, sconsideratezze e solitudine. e che lo costringera` a vagabondaggi senza pace per l`africa del nord, l`italia e la normandia, fino a giungere a un remoto avamposto nel sahara dove la sua smania di provare nuove esperienze avra` conseguenze letali. pubblicato nel 1902, attaccato per la sensualita` spregiudicata del protagonista e un estetismo considerato perverso, l`immoralista lancio` la reputazione di andre` gide come uno dei piu` audaci scrittori francesi, per la sua lucida capacita` di esaminare gli inevitabili conflitti che sorgono quando le convenzioni della societa` vengono sfidate. un libro con la potenza di un sogno, seducente e terribilmente profetico.


Omnibus Press, 1996, UK. Piccola e esaustiva guida alla musica dei britannici The Smiths con una retrospettiva di ogni disco pubblicato e addirittura un'analisi canzone per canzone dagli esordi fino alle raccolte di successi pubblicate dopo lo scioglimento per perpetuare il mito. Comprende inoltre sezioni separate dedicate ai dischi solisti di Morrissey e Johnny Marr, interviste inedite con i musicisti e numerose foto in bianco e nero e a colori. In inglese.


l`opera del grande scrittore abruzzese e` stata approfondita da chi ha dedicato molta parte dei propri studi a flaiano, cercando di cogliere nella sua produzione letteraria la viva vena satirica e l`amaro senso del grottesco che contraddistinguono anche le sue sceneggiature per il cinema e i suoi lavori per il teatro.

bonavicini tratta la storia dei reparti di terra, di quella fanteria di marina sulla quale tanti, storici e non storici, hanno scritto in questi cinquant`anni che ci separano dai fatti.