
martin scorsese prosegue la sua vena rockumentaria con un film sulla leggendaria band che ama fin dai tempi di mean streets. prodotto dallo stesso mick jagger, "shine a light" e` un documentario eccezionale che mette su pellicola le esibizioni, le prove e soprattutto i momenti privati delle quattro icone del rock, utilizzando il materiale girato nell`autunno 2006, durante e nei backstage dei quattro concerti tenuti dagli stones al beacon theatre di new york city. per catturare l`energia di una band leggendaria, scorsese mette in campo troupe di primissimo livello, a partire dall`operatore robert richardson e da john toll e andrew lesine. nel film figurano ospiti d`eccezione e popstar, da jack white dei white stripes a christina aguilera e buddy guy.





storie viste dal marciapiede, dal basso di chi nei luoghi sta. cartoline, brevi lettere, trenta racconti scritti come si fa quando si parte per davvero e si racconta una storia a qualcuno che si ama. con lo stesso titolo era gia` uscito un altro libro di erri de luca, alla fine degli anni novanta. in quell`edizione c`erano le storie dei suoi viaggi nella bosnia in guerra, nel pieno della guerra civile jugoslava. in questo altro "pianoterra" quelle storie non ci sono quasi piu`. resta pero` identica la prospettiva di chi guarda. perche` questo libro e` un "atto di residenza": racconta luoghi, avventure, impressioni, uniti da un esclusivo punto di vista, quello del "pianoterra". "tra due esseri umani e` infinito il grado di premure che possono offrirsi incontrandosi al pianoterra di un marciapiede [...]. dall`angolo stretto di chi sta in una folla proviene la scrittura di queste pagine." cosa e` la virilita`, come cambia e cosa diventa. l`idea di patria. la pentola sul fuoco e nonna emma e decine di altre storie di residenza.

dopo i ritratti delle rockstar e il jet set glamour dei suoi scatti d`esordio, le polaroid di linda mccartney offrono un`atmosfera piu` intima e rilassata. la raccolta mette in risalto lo sguardo unico e singolare che linda posa sul mondo e sulla sua famiglia, mostrando ritratti teneri e bizzarri di paul e dei loro quattro figli. li vediamo mentre fanno le linguacce oppure indossano pigiami abbinati. vediamo james rovesciarsi l`acqua addosso, e mary giocare con stella a travestirsi. li vediamo ballare, mangiare, andare a cavallo o semplicemente gironzolare nella loro tenuta nell`inghilterra del sud. i ritratti sono inframmezzati da nature morte e composizioni d`interni che confermano la predilezione della fotografa per le trame, le consistenze, il colore o semplicemente un elegante fascio di luce. paul mccartney spiega nell`introduzione: "lei riusciva a vedere. molte foto sono nate da un semplice scatto. devi essere in grado di capire quando una bella foto sta per accadere davanti ai tuoi occhi. e poi devi scattare nell`istante giusto... e lei lo faceva cosi` spesso che riusciva sempre a sorprendermi". il volume raccoglie inoltre i paesaggi luminosi della scozia e dell`arizona, e talvolta la celebrita` di turno, per esempio steve mcqueen o adam ant, entra nella scena. altre immagini testimoniano il suo amore per gli animali: scatti teneri che ritraggono gatti, agnelli, cavalli e chiocce. questo libro rappresenta un assaggio pre-instagram della vita di una famiglia formidabile che ci appare genuinamente ordinaria e unita, e al contempo mette in risalto la magia istantanea delle polaroid e il lascito fotografico di linda mccartney.