


"ruach" in ebraico significa vento, ma anche spirito, e "ruach refaim" e` lo spirito dei morti, il fantasma. il vento, in questo nuovo romanzo di abraham b. yehoshua, e` quello che si insinua nelle fessure di un grattacielo di recente costruzione a tel aviv e provoca sibili e ululati che turbano gli inquilini. amotz yaari, il progettista degli ascensori, viene chiamato a indagare e a difendere il buon nome del suo studio dalle accuse che gli vengono rivolte. e la settimana di hanukkah, una delle feste piu` amate in israele, ma non e` una settimana facile per amotz. sua moglie daniela, che ama moltissimo e` partita per la tanzania, dove in una specie di esilio volontario vive yirmiyahu, vedovo della sorella di daniela. da quando suo figlio e` stato ucciso per sbaglio da un commilitone durante un`azione nei territori occupati, yirmiyahu non sopporta piu` di vivere in israele. non solo: non vuole piu` vedere un israeliano o leggere un giornale o un libro scritto in ebraico. vuole liberarsi dalla storia del suo paese, e per farlo ha accettato un lavoro di contabile al seguito di una spedizione paleoantropologica in africa. alla ricerca degli ominidi preistorici, per non rischiare dolorosi incontri con la storia. al centro del racconto, il ricordo di un giovane ucciso, la rabbia per quelle due parole - "fuoco amico" -, il rifiuto di vivere in un paese continuamente in guerra, ma anche la sete di normalita`, l`amore e la testarda volonta` di tenere unita la famiglia.







Citadel Press, 1993, USA. Volume dedicato agli attori afroamericani di successo nel cinema di Hollywood dal 1910 fino ai primi anni '90. In inglese.








indebolito dall`eta` nel fisico ma non nello spirito, yair moses e` un regista israeliano invitato a santiago per una retrospettiva sui suoi film. lo accompagna ruth, protagonista di gran parte delle sue pellicole, di volta in volta definita "compagna", "musa", "personaggio". ad accoglierlo, pero`, vi saranno alcune sorprese: la rassegna e` organizzata da un religioso appassionato di cinema e si concentra sui suoi primi titoli, pellicole cosi datate che lo stesso regista fatica a ricordarne il contenuto (facendo assomigliare le proiezioni a stranianti viaggi nella memoria, a meta` tra la seduta psicanalitica e la confessione religiosa). inoltre nella stanza d`albergo e` appeso un quadro che lo turba profondamente: una versione del celebre tema iconologico della "carita` romana" in cui la giovane pero allatta il padre cimone, chiuso in carcere e condannato a morire di fame. il dipinto ricorda al regista una scena simile che sarebbe dovuta apparire in uno dei suoi film. ruth, pero`, si era rifiutata di girarla: l`avallo di moses alla decisione dell`attrice aveva causato la loro rottura con lo sceneggiatore, shaul trigano, la mente creativa alla base dei loro successi (e all`epoca compagno della donna). una rottura tanto dolorosa quanto irrimediabile. almeno fino ad oggi: moses scopre che dietro l`organizzazione della rassegna c`e` proprio trigano.



il volume, pur essendo il secondo libro con il medesimo titolo prodotto dall`autore, non si deve intendere come un aggiornamento, quanto piuttosto una nuova scrittura che testimonia, come una fotografia contemporanea, l`ingresso di tante nuove biografie della sezione autori e l`aggiornamento modelli, che scaturisce dalla sezione monotematica ad essi dedicata. attento ad una materia artigiana in continua evoluzione e rinnovamento, l`autore ne sottolinea le linee guida piu` avanzate, riferendo pero` anche sulla natura storica della sua realta` tipologica e regionale.

Citadel Press, 1969, USA. Parker Tyler è un appassionato di cinema fin dalla prima volta che in una sala di New Orleans vide un film tra le braccia del padre. Crescendo la sua passione si è ingigantita fino a fare di lui un critico d'arte specializzato nel cinema. E' stato editore della rivista View e ha collaborato con numerose altre pubblicazioni e scritto diversi libri. Tra migliaia di pellicole, in questo volume sceglie e analizza 75 film che considera tra le massime opere mondiali. Combinando fotogrammi originali e commenti critici, l'autore disserta su capolavori come Le Cien Andalou di Louis Bunuel o La Dolce Vita e La Strada di Fellini. In inglese.

The Citadel Press, 1975, USA. A 14 anni predicava sermoni a Los Angeles, a 16 era lo sparring partner di Primo Carnera, un anno più tardi cantava arie d'opera con Chaliapin e a vent'anni faceva già l'attore, ma al principio Anthony Quinn era poco più che una comparsa fino al momento in cui interpretò La Strada di Fellini e Zorba il Greco, che lo proiettarono nell'olimpo dei grandi attori. Il volume documenta accuratamente la sua carriera, descrivendo ogni film che interpretò, con dettagli sul cast, sui crediti, una breve sinossi e recensioni dell'epoca, aggiungendo oltre 400 fotografie. La biografia simpatetica e rivelatrice descrive Quinn sia come uomo e come artista a partire dalla prefazione di Arthur Kennedy che lo definisce "un uomo che vive la vita al massimo". In inglese.

Citadel Press, 1971,USA. Considerato uno dei migliori attori americani, i cinquantanni di carriera di Fredric March l'hanno comprendono successi teatrali, televisivi e soprattutto ruoli in oltre 70 film. Il libro riepiloga l'intera carriera dell'attore includendo scatti e fermo immagine dei suoi film e delle sue apparizioni teatrali e televisive, ma anche fotografie dalla sua collezione privata di famiglia. Il volume contempla i cast, i crediti, le sinossi e le critiche riguardo tutti i film dal 1929 al 1970, analizzando a fondo il lavoro dell'attore. In inglese.

Citadel Press, 1991, USA. Il libro di grande formato e fotografico contempla 30 anni di attività della Merchant Ivory, compagnia di produzione cinematografica nel 1961 dal produttore indiano Ismail Merchant e dal regista statunitense James Ivory. ra i film più famosi illustrati nel libro il celebre Camera con vista, vincitore di ben tre premi Oscar. In inglese.

Citadel Press, 1973, USA. Un'amorevole retrospettiva che contempla 50 grandi pellicole e 75 attori dell'era del cinema muto con un'originale analisi di ogni film e un profilo di ogni stella del cinema di quel periodo. Illustrato con oltre 400 foto rare. In inglese.

Citadel Press, 1984, USA. Saggio illustrato sugli attori di colore che ebbero successo a Hollywood.

Citadel Press, 1973, USA. Saggio illustrato con sinossi e scheda critica delle pellicole che funzionarono come intrattenimento e propaganda nel periodo della seconda guerra mondiale. In inglese.