




nell`arco di un ventennio, dal "trionfo della liberta`" (1801) alla "pentecoste" (1822), manzoni vive e in pratica esaurisce la propria esperienza di poeta. agganciato a una tradizione illustre (quella di dante e petrarca, di ariosto e tasso, del classicismo mondano), nondimeno mostra quell`inclinazione a sperimentare che sara` la sua prima cifra, facendosi interprete conscio e raffinato dello spirito e del mondo contemporaneo. dalla passione irruente della poesia politica giovanile vira su temi piu` intimamente sentiti ma non per questo meno universali: la morte e, dopo la conversione, la fede. questa raccolta fotografa la trasformazione del giacobinismo degli esordi in canto civile e l`affiorare dei motivi su cui si fonderanno gli snodi concettuali, religiosi e umani dei "promessi sposi".





scritte tra il 1756 e il 1762 per essere rappresentate nel teatro del marchese albergati nella sua villa vicino a bologna, queste cinque commedie rappresentano un caso a parte nella produzione goldoniana, un esempio di teatro privato di societa` in villa. "l`avaro" e "l`osteria della piazza", i soli atti unici che goldoni abbbia prodotto, servivano a chiudere le recite nelle sere di festa, mentre le altre tre commedie, in versi, delineano la liberazione delle passioni nel riposo campestre. e come sempre, anche in questa produzione goldoni si mostra autore assai attento al pubblico che ha di fronte: non piu` popolare e bonario ma colto e raffinato, che propone l`immagine di un`aristocrazia nuova.


Giunti, 1997, IT. Il critico musicale Marco Grompi traccia per sommi capi la storia fondamentale di Bob Marley dagli anni giamaicani al successo con la Island, da Catch a Fire alla persecuzione politica fino alla morte. Il volume contempla le recensioni di tutti i dischi europei, fino alle antologie postume con una nota discografica sulle incisioni in Giamaica prima del 1973. Gli anni d'oro del reggae, la filosofia Rasta, la profonda influenza sulla scena musicale degli anni '80 e '90.