Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

"alias bob dylan" racconta i sogni, le speranze e poi le delusioni e i drammi di chi rimase abbagliato dal luogo comune del nuovo dylan. una vera e propria odissea dei nostri tempi. utilizzando sempre fonti primarie, ovvero le voci dei protagonisti, cantautori che non ebbero e non avranno le fortune di bob dylan, ma che scoprirono, a spese loro, le contraddizioni e il cinismo dell`industria dello spettacolo. un lavoro di ricerca accurato e dettagliato che viene pero` narrato senza pretese intellettuali, ma con il tono di chi ha scoperto delle storie, magari crude e non sempre a lieto fine, ma troppo belle per non essere raccontate.

paolo ha appena finito la seconda media quando, nell`estate del 2008, mentre e` in campeggio con gli amici, si accorge che qualcosa non va, il suo ginocchio sinistro e` gonfio. una volta a casa gli esami lo mettono di fronte all`ultima cosa che si sarebbe aspettato: ha un osteosarcoma... cento casi all`anno in italia. da quel momento cambia tutto: niente basket, niente computer, niente uscite con gli amici. paolo capisce di dover mettere in campo una risorsa che non gli manca: un po` di sfrontatezza; il coraggio di affrontare la "sfiga" tra impegni e distrazioni. una lotta che decide di raccontare prima in un blog e poi in questo libro. quattordici cicli di chemioterapia, quattro interventi chirurgici, sfilze di esami e terapie di riabilitazione. la vita d`ospedale, l`antidoto del gioco (le bische clandestine coi compagni di stanza, le sgommate in carrozzina, gli scherzi dei clown). la paura, lo sconforto, e persino il dolore si possono superare grazie all`affetto di chi gli sta vicino e con la caparbia riconquista di spazi di normalita`. paolo rientra in classe dopo mesi di lezioni a domicilio, torna sui campi di basket a tifare per la sua squadra, esce coi compagni per una pizza. l`antidoto piu` potente, pero`, e` la sua incredibile volonta` di non lasciarsi sopraffare dalla malattia e non rinunciare mai ai propri sogni: vuole diventare un grande chef e lavorare sulle navi da crociera.

gli articoli che compongono textos costenos, primo volume della "obra periodistica", coprono un arco di tempo che va dal maggio 1948, anno in cui l`autore comincio` a scrivere per "el universal" di cartagena, al dicembre 1952. l`evento piu` minuto, la notizia piu` quotidiana si iscrivono nell`universo privato di garcia marquez, registrano con fedelta` e vivacita` le convulsioni del mondo colombiano dell`epoca, si trasformano nella spiegazione di situazioni, luoghi e personaggi che si possono incontrare nei suoi romanzi.

altre 100 strisce del lupo piu` famoso ed amato del fumetto italiano, un fumetto che e` la risposta italiana e europea a charlie brown e alle migliori strips d`oltreoceano.

considerata per ritmo e misura, per densita` e asciuttezza di stile la prosa piu` riuscita del giovane garcia marquez, nessuno scrive al colonnello costituisce un prezioso tassello di quel ciclo di macondo che trovera` la sua grande sintesi in cent`anni di solitudine . il vecchio militare in attesa di una pensione che non arriva mai, e che sacrifica perfino i magri pasti per allevare un gallo da combattimento da cui si aspetta soddisfazioni e guadagni, appartiene a quella galleria di indimenticabili ritratti di cui e` ricco l`universo di macondo. la sua eroicita` semplice e solenne, la sua profonda, dolente verita` umana ne fanno uno tra i personaggi piu` riusciti del grande gabo.

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi