"si seguono quasi vorrei dire con il fiato sospeso, i giorni e le ore della viva, dolce e discreta "saison en paradis" di quest`autrice: un diario appuntato, si`, con incanto sulle meraviglie d`amore, e meraviglia e` allora tutto quanto, niente e` piu` indifferente, neppure il casuale e il provvisorio e il fugace, ma tenuto sul sobrio e serio, persino un po` brusco. dunque una grazia avvertita e consapevole accende questi versi, registra e accompagna l`antica e sempre nuova e trepida avventura, tesa come un filo d`oro fra il prodigio e il dubbio fascinoso di inesistenza." (mario luzi)
dall`antica concezione di galeno (che riteneva i tumori polluzioni esterne di un anomalo sconcerto umorale dell`organismo) agli studi dell`ottocento che scoprono nei tumori una forma letale di "anarchia" delle cellule, fino a oggi, quando finalmente si prospettano validi sistemi di cura, l`attenzione dei ricercatori nei confronti delle neoplasie e` andata gradualmente crescendo. insieme alla malattia, che ha sopravanzato numericamente tutte le altre cause di morte, un`autonoma disciplina medica - l`oncologia - ha fatto passi da gigante nella comprensione e nella cura della patologia.
nicolaj salmanovic rubasciov e` un commissario politico dell`unione societica durante la dittatura di stalin. il suo compito e` quello di scoprire e interrogare gli avversari del regime. un giorno pero` rubasciov cade in disgrazia a sara` lui a subire tutti gli aberranti trattamenti a cui sottoponeva le sue vittime.
This book explores the evolution of 19 intriguing artists bred by the unique 1960s music scene, and traces the musical and cultural threads that gave birth to their electrifying innovations. From folk-rockers to blue- and brown-eyed soulsters to rock satirists and beyond, acclaimed rock author Unterberger uncovers the lives and music of the key visionaries in a mesmerizing decade, including: The Pretty Things, Tim Buckley, Arthur Brown, The Fugs, Bobby Fuller, The Bonzo Dog Band, Fred Neil, The Beau Brummels and many more.
il ciclo dei romanzi noto come "i racconti di calza di cuoio" - di cui "l`ultimo dei mohicani" e` sicuramente il piu` letto - inaugura il filone "epico" della letteratura americana, esercitando un notevole influsso su tutta la produzione letteraria successiva. le suggestioni della vita e del paesaggio di frontiera, dove cooper trascorse l`infanzia e l`adolescenza, hanno plasmato la sua immaginazione di scrittore suggerendogli l`archetipo dell`eroe americano: un uomo che istintivamente evade dalle restrizioni della vita civile per cercare un rapporto con la natura, affine, nella sua ricerca di autenticita`, agli indiani, siano essi fratelli o nemici.