per vico il fulmine e il susseguente tuono agiscono come catalizzatori del pensiero umano: l`evento terrificante induce i "bestioni" ad alzar gli occhi al cielo, ad ingraziarsi la ignota creatura irata ma, sostanzialmente, a cominciare ad emettere ipotesi sul loro destino, quaggiu`. per walt disney il fulmine e` un delizioso giocattolo igneo lanciato, in un giorno estivo, a sconquassare una festa di centauri azzurri e far correre a gambe levate un bacco perfettamente ebbro. per il composto e compassionevole pittore sablet il fulmine che si articola in segmenti rettilinei dietro la piramide cestia e` un attrezzo scenico razionalizzante e classicamente funebre. per turner quello che si abbatte con fragore abbacinato entro il cerchio magico di stonehenge e` un chiaro segno della tragica instabilita` della storia umana. per hokusai il fulmine che si snoda dietro le spalle indifferenti del signor fuji e` un drago millenario e sostanzialmente benevolo. per paolo uccello e` un fuso di fuoco che si infila dentro un albero incenerendolo assieme al punto di fuga. per, per, per... questo "scherzo fulmineo" altro non e`, e non pretende di essere che uno "scherzo" appunto. una serie di partite a scacchi, non tutte vinte, con questa luce istantanea, elettrica o solforosa, apportatrice di morte o solo di un delizioso senso di protezione se goduto al sicuro, nel proprio letto: in attesa del prossimo scroscio di pioggia contro i vetri della finestra. e del tuono che non si fara` attendere troppo a lungo.
fino ad anni recenti, alcune prospettive teoriche ampiamente diffuse vedevano come prossima e inevitabile la scomparsa delle religioni, in particolare delle piccole religioni dei popoli nativi, travolte e inglobate dalla modernita`. come molte altre profezie in voga nelle scienze sociali, anche questa non si e` realizzata. anzi, nonostante i complessi e travolgenti fenomeni di globalizzazione e trasformazione socioeconomica, le esigenze di differenziazione, autonomia e contrapposizione si sono moltiplicate nel mondo contemporaneo, utilizzando spesso la pratica e la professione religiosa come forma espressiva privilegiata. osservare questi fenomeni religiosi, definirne la natura, la durata nel tempo, la capacita` di adattamento e trasformazione e, al tempo stesso, la tendenza endogena alla conservazione del passato, permette un approccio piu` aperto alla pluralita` dei fenomeni religiosi che caratterizza il mondo contemporaneo. enrico comba approfondisce in queste pagine un aspetto minoritario e di solito trascurato dagli studi sulle religioni, spesso focalizzati esclusivamente sulle grandi religioni monoteistiche.
il dvd contiene il filmato originale, tratto da riprese amatoriali realizzate da un gruppo di studenti del corso audiovisivi della regione emilia romagna, della performance-evento del 31 luglio 1981 della lectura dantis di carmelo bene dalla torre degli asinelli di bologna. il volume, a cura di pino maenza, ricostruisce la cornice storico-culturale dell`evento, dalla sua genesi alla sua attuazione, con l`eco delle polemiche, le testimonianze di chi ha partecipato, i commenti, le critiche e le recensioni dei giornali di allora.
il senso della vita e la necessita` di una morale nelle parole del grande principe-filosofo romano, imperatore del piu` grande regno di tutti i tempi. la specificita` dello spirito umano, il valore del presente, il dovere, la liberta` interiore, la felicita` nell`accettazione di un disegno superiore e nell`agire per il bene comune.
Omnibus press, 1994, UK. Originale profilo dell'artista ottenuto attraverso migliaia di citazioni estratte da inteviste con lo stesso John Lennon o con figure a lui prossime.
l`harry`s bar di venezia e` uno dei ristoranti piu` noti nel mondo. da circa cinquant`anni michele emmer lo frequenta per motivi molto personali. lo zio claudio emmer, fotografo, ha avuto per diversi anni il suo "ufficio" a un tavolo del locale, tutti i giorni. venezia e` la patria adottiva degli emmer: il regista luciano vi ha vissuto a lungo, quando il padre era ingegnere capo del comune di venezia; michele, figlio di luciano, ha insegnato per molti anni all`universita` ca` foscari. in questo piccolo volume, impreziosito dagli acquerelli di romola bellandi, sono raccolti alcuni ricordi legati alla citta` e a quel luogo unico che e` l`harry`s bar, il cui libro degli ospiti contiene tra le altre le firme di guglielmo marconi, arturo toscanini, georges braque, truman capote, charlie chaplin, peggy guggenheim, barbara hutton, somerset maugham, orson welles. durante l`inverno tra il 1949 e il 1950 lo scrittore americano ernest hemingway divenne un cliente fisso, stringendo anche un rapporto di amicizia col proprietario cipriani. all`epoca stava ultimando la stesura del suo romanzo "di la` dal fiume e tra gli alberi", in cui l`harry`s bar e` citato numerose volte. prefazione di arrigo cipriani.