


da oltre l`atlantico, guardando alla vecchia europa dall`esilio argentino, lo scrittore polacco scomparso nel 1969 scrive una storia che e` satira, critica, trattato, divertimento, assurdita`, dramma e resa dei conti con il nazionalismo. gombrowicz vi compie un impietoso tentativo di "psicoanalisi nazionale": sviscera, con mezzi spesso poco ortodossi, l`anima polacca mostrandole la sua immagine ridicolizzata, goffa, meschina. e quali armi poteva scegliere per la sua battaglia lui, un esule osteggiato dagli emigrati politici perche` troppo iconoclasta e dalla letteratura ufficiale in quanto emigrato? naturalmente l`ironia e la risata.

credevamo di poter dimenticare tutto quello che abbiamo vissuto come cittadini italiani? michele serra si adopera perche` nessuno debba, perche` nessuno possa dimenticare cosa ci ha portato sin qui. di quando berlusconi regalo` alla regina d`inghilterra un reggiseno di pizzo, pregandola di indossarlo in sua presenza. di quando venne finalmente chiarito che "cariche dello stato" non si riferiva agli esplosivi usati durante la prima repubblica. e di quando il pd diede in affido i suoi elettori a chi garantiva di trattarli con umanita`. torna il breviario umano, sociale e politico di michele serra. in una nuova edizione piu` vasta, piu` ricca, ancora piu` tragicamente comica.










il libro, come recita il sottotitolo, e` una storia vera. protagonista e` hermann roth, il padre di philip. hermann e` un vedovo di ottantasei anni, agente di assicurazioni in pensione, conosciuto un tempo per il suo genio, la sua forza e il suo fascino, che ora lotta contro un tumore al cervello. colmo di amore e attenzioni, di ansia e terrore, philip accompagna il padre in ogni momento di questa enorme esperienza, lungo il calvario di una dilatata agonia. il figlio condivide l`umore e le miserie che il malato e` costretto a subire: consulti medici, l`orrore del decadimento fisico, l`attesa inumana della separazione finale. gli episodi memorabili si accumulano: il figlio che paragona la fredda tomografia del padre al calore della propria biografia; il confronto del suo lascito patrimoniale con quello di un taxista psicopatico; ma anche il concerto di musica da camera suonato dagli amici per hermann; o philip che telefona a joanna, una compagna d`universita`, per calmare le proprie angosce.

quando una band di grande successo negli anni ottanta decide di riunirsi dopo vent`anni di silenzio, scatena subito un nuovo interesse. che senso ha, pero`, rimettere insieme un gruppo di musica dark che all`epoca d`oro della new wave italiana non aveva inciso altro che un demotape e suonato in poche, desolanti date? per luca, ex tastierista dei litania, ora padre di famiglia separato e in piena crisi esistenziale, questo non sembra essere un problema, e all`improvviso decide di richiamare i vecchi compagni d`avventura e rimettere insieme la band. ma se la carriera originale dei litania era stata un disastro quando erano una cricca di studenti ventenni, esiste davvero la possibilita` che oggi un gruppo di adulti disillusi possa avere una nuova chance? "nato sette volte" e` una frizzante meditazione sulla passione per la musica e sul sogno impossibile di rivivere una nuova adolescenza, fosse anche per una sola, memorabile serata.



Ristampa Sundazed della colonna sonora incisa dalla formazione originale della band nel 1968 e pubblicata solo molti anni dopo. CD non sigillato.

a tutti prima o poi capita di vivere una coincidenza incredibile capace di modificare almeno in parte il corso dell`esistenza: sono quelli che jung definiva , fenomeni in grado di aprirci nuove prospettive cambiando l`immagine che abbiamo di noi stessi e il nostro modo di vedere il mondo. in questo libro robert h. hopcke esplora l`universo di cio` che erroneamente consideriamo e ne individua il ruolo in campo affettivo e professionale, nella realta` e nel mondo dei sogni, negli aspetti quotidiani e in quelli spirituali dell`esistenza. attraverso i racconti di esperienze realmente accadute, l`autore dimostra come un evento sincronistico, riflettendo uno stato d`animo interiore, spesso riesca a indicarci la direzione per noi piu` giusta. impareremo cosi` a considerare la nostra vita un racconto dotato di coerenza interna, dove niente succede senza ragione, e potremo imparare a sfruttare le coincidenze per comprendere meglio noi stessi e per dare alla nostra esistenza maggiore pienezza.

