

nella "repubblica" platone ci presenta la maestosa architettura di uno "stato ideale" dove l`idea di giustizia e` l`assoluto criterio di governo sia della vita collettiva che di quella individuale. attraverso l`insieme dei suoi dieci libri, platone mette in discussione ogni aspetto della vita organizzata e del sapere della "polis" greca. qui, arte, scienza e religione vengono sottoposte allo sguardo critico del filosofo e condotte dal buio quotidiano dell`esistenza all`eterna luce della ragione. ma la "repubblica" non e` soltanto la prima e piu` famosa "utopia" della storia. essa, infatti, e` il progetto originario della nostra civilta` occidentale.



l`amore, l`odio, le ambizioni e le pulsioni segrete delle persone di ogni classe sociale nella russia di fine ottocento nei racconti di uno degli autori che meglio seppe indagare nel cuore degli uomini.

tutto avviene e si consuma nel corso di una sola giornata e, come spesso accade nell`opera della scrittrice, il fulcro intorno a cui si snoda la vicenda e ruotano i personaggi ha le apparenze di un banale evento quotidiano. clarissa dalloway, protagonista del romanzo, e` intenta ai preparativi di una festa che offrira` in serata agli amici. l`altro polo narrativo e` il giovane septimus warren smith, reduce di guerra, che un graduale rifiuto del mondo poi degenerato in follia condurra` al suicidio poche ore prima della festa di clarissa. la notizia della morte di septimus giunge alla protagonista proprio nel corso della festa, che diventa cosi` la scena in cui la rappresentazione apparentemente anodina trova senso e suggello.
