
per ben due volte ha "dovuto sconfiggere e dirottare" il centrosinistra alle primarie. per due volte ha battuto la destra alle elezioni regionali in puglia. da bari a roma, nichi vendola lancia oggi la propria sfida per la guida del centrosinistra e per "tornare a vincere" nella prossima competizione elettorale e, soprattutto, nella cultura e nella coscienza del paese. "se ho vinto - dice - e` perche` la mia vita, la mia lingua, la mia storia, sono espressioni di una dimensione nuova, diversa della politica". estremista, passionale, gay, cattolico, popolare, il presidente della puglia chiama la sinistra e il centrosinistra a una sfida in campo aperto, quello delle primarie. una sfida che gli costa l`accusa di populismo, ma che e` invece inaggirabile proprio per ristabilire una "connessione sentimentale" tra la politica, la societa` e i soggetti che la popolano. perche` i partiti tradizionali "sono crepati", ed e` attraverso le primarie che per vendola si esce dalla paralisi e dalla ripetizione, ricostruendo il perimetro comune di una coalizione e le parole e le pratiche di "un`alternativa vincente". e tornando a mobilitare il desiderio di cambiamento.

"quando joseph weissmann divorzio` da sua moglie aveva settantotto anni e lei settantacinque". inizia cosi` il nuovo romanzo di cathleen schine: joseph non lo ammette, ma naturalmente c`e` di mezzo una donna molto piu` giovane di sua moglie betty e quest`ultima si ritrova improvvisamente senza un soldo e senza casa: lo splendido appartamento signorile su central park dove ha vissuto con il marito per piu` di cinquant`anni. in seguito al generoso intervento di un ricco cugino che le offre ospitalita` in un cottage di sua proprieta` a westport, nel connecticut, betty e` costretta a trasferirsi seppur a malincuore. le sue due figlie - miranda, agente letteraria impulsiva e fascinosa, e annie, riservata e giudiziosa direttrice di biblioteca a new york - quasi cinquantenni, alle prese con problemi vari, non possono certo lasciare la madre da sola! la seguono cosi` in quella mondana localita` turistica dando inaspettatamente una svolta alla loro vita sentimentale.







lungo il xix secolo, tra torino, palermo e parigi, troviamo una satanista isterica, un abate che muore due volte, alcuni cadaveri in una fogna parigina, un garibaldino che si chiamava ippolito nievo, scomparso in mare nei pressi dello stromboli, il falso bordereau di dreyfus per l`ambasciata tedesca, la crescita di quella falsificazione nota come i protocolli dei savi anziani di sion, che ispirera` a hitler i campi di sterminio, gesuiti che tramano contro i massoni, massoni, carbonari e mazziniani che strangolano i preti con le loro stesse budella, un garibaldi artritico dalle gambe storte, i piani dei servizi segreti piemontesi, francesi, prussiani e russi, le stragi in una parigi della comune dove si mangiano i topi, colpi di pugnale, orrendi e puteolenti ritrovi per criminali che tra i fumi dell`assenzio pianificano esplosioni e rivolte di piazza, barbe finte, falsi notai, testamenti mendaci, confraternite diaboliche e messe nere. ottimo materiale per un romanzo d`appendice di stile ottocentesco, tra l`altro illustrato come i feuilletons di quel tempo. ecco di che contentare il peggiore tra i lettori. tranne un particolare. eccetto il protagonista, tutti gli altri personaggi di questo romanzo sono realmente esistiti e hanno fatto quello che hanno fatto. e anche il protagonista fa cose che sono state veramente fatte, tranne che ne fa molte che probabilmente hanno avuto autori diversi. ma chi lo sa, quando ci si muove tra servizi segreti, agenti doppi, ufficiali felloni ed ecclesiastici peccatori, puo` accadere di tutto. anche che l`unico personaggio inventato di questa storia sia il piu` vero di tutti, e assomigli moltissimo ad altri che sono ancora tra noi.