
irlanda 1921: in questo anno cruciale per la sua indipendenza, il paese e` attraversato da tensioni e violenze. il capitano everard gault, reo di aver sposato un`inglese, heloise, decide di lasciare la sua casa a lehardane e di rifugiarsi in inghilterra in attesa che le acque si calmino. a questa decisione si ribella la piccola lucy, la figlia, che decide di fuggire la bambina scompare, lasciando un unica traccia: un indumento che il mare. restituisce ai genitori. credutala morta, il capitano e la moglie decidono di abbandonare precipitosamente l`irlanda. la loro esistenza si trascinera` in un itinerario tra l`inghilterra, l`italia e la svizzera, un esilio forzato, segnato dal rimpianto, fino al compiersi di un destino solo differito.

dalla nascita del cinema sonoro l`industria cinematografica si e` posta il problema delle barriere linguistiche che rendevano il proprio prodotto non commercializzabile al di fuori dei confini della lingua in cui i film erano girati. questo volume esamina le peculiarita` della trasposizione linguistica dell`audiovisivo, la sua origine e il suo potere di condizionamento dei comportamenti, non solo linguistici. l`opera si rivolge a studenti universitari di lingue e mediazione linguistica, di cinema e televisione, ai professionisti del settore audiovisivo.

l`inquieta teresa uzeda e` l`aristocratica siciliana che molti hanno definito la madame bovary italiana. come flaubert, de roberto si cala nei turbamenti giovanili di una donna e nelle sue adulte disillusioni, spiandone da vicino umori, infelicita` e capricci. colei che sara` la vera protagonista assente dei vicere`, il cui spirito aleggera` sulle vicende della famiglia uzeda e sulla storia d`italia, e` qui ritratta dall`infanzia alla maturita`, sullo sfondo di una sicilia aristocratica e patriarcale. saranno strappi e fallimenti, nel loro succedersi, a scandire la vita di teresa e il ritmo del romanzo: l`agognata luna di miele, con un marito che non ama, chiudera` la stagione dei sogni adolescenziali; la partenza per raggiungere l`amante, sfidando lo scandalo, diventera` il momento del radicale disinganno, fino all`inevitabile conclusione che "tutta l`esistenza umana si risolve in una illusione".

dopo un lungo periodo di rimozione, la questione del corpo e` al centro della riflessione intellettuale contemporanea: scienze umane e cognitive ne discutono fittamente, con differenti elaborazioni teoriche o esperimenti di laboratorio. questo libro torna sul problema con un ausilio differente: quello dell`analisi sociosemiotica del testo. ne viene fuori una ricostruzione delle sofferenze e delle beatitudini di alex, giovane eroe di arancia meccanica, sottoposto alle violenze della cura ludovico, ma salvato dalle incongrue reazioni del suo corpo di fronte alla musica. il romanzo di anthony burgess e la sua reinvenzione filmica proposta da stanley kubrick si scoprono essere il terreno dove si svolge lo scontro teorico fra due diverse corporeita`.

le meraviglie, viventi e non, del nostro pianeta: la definizione di natura comprende anche il mondo non vivente (dalle rocce, ai cristalli, all`acqua, all`aria e quindi molecole, atomi, particelle, energia). nel libro sono presi in esame tutti gli aspetti del mondo naturale: i meccanismi che ne reggono le moltissime manifestazioni, quelle "leggi di natura" cui l`uomo oggi sembra voler fare violenza, accorgendosi purtroppo che le violazioni si ritorcono su di lui. eta` di lettura: da 9 anni.



un libro irresistibile: 27 chip musicali, con i suoni della sveglia, della sega, del clacson, del fischietto, della sirena, del martello, del campanello, del telefono, della campana, del trapano e... tanti altri ancora, per trascorrere una giornata a felicitta` insieme a fabbro ferruccio e a tutti i suoi concittadini.












in una dimensione fuori dal tempo, quella del mito, pavese ritrae l`infinita varieta` dei comportamenti umani attraverso le voci di dei, mortali ed eroi. i "dialoghi con leuco`" - accolti con sorpresa dai lettori alla loro pubblicazione nel 1947 - sono una raffinata operazione creativa che affronta i grandi temi dell`esistenza eternandoli nelle parole di personaggi che da sempre popolano il nostro immaginario, in ventisette botta e risposta dalle sfumature piu` diverse: e` cosi` che i racconti di odisseo, dioniso, teseo, ma anche di donne dai tragici destini come saffo, calipso e altre, ci aiutano a leggere il presente, ci dicono chi eravamo e chi vorremmo essere, facendoci specchiare nelle nostre contraddizioni. non un libro di mitografia, ma una lente che indaga tra le pieghe di cio` che il subconscio vorrebbe nascondere, in cerca di una risposta catartica. il libro piu` amato da pavese e insieme una potente rivisitazione moderna della funzione del mito nel pensiero umano.


. ha un incipit brusco e drammatico questo romanzo (scritto, caso piu` unico che raro nella vasta produzione di simenon, in forma di diario), che ci immerge nell`atmosfera soffocante di una citta` di provincia - universo angusto e abitudinario, con le sue rigide gerarchie sociali, i suoi riti immutabili e, soprattutto, il peso schiacciante dello sguardo altrui sul destino degli individui. attraverso il racconto dell`autore del diario, , e tuttavia capace di una visione lucida e disincantata della realta`, simenon amplia l`orizzonte narrativo e mette in scena, come lui solo sa fare, la rappresentazione tragicomica della famiglia huet, dilaniata da conflitti latenti e malcelati rancori, da rivalita` e tradimenti. in attesa delle esequie dello zio, e soprattutto dell`apertura del testamento, verranno alla luce fragilita` e solitudini, ambizioni e frustrazioni, meschinita` e bassezze - ma anche, per una volta, virtu` morali, e perfino eroismi.

Da una trasmissione in diretta registrata al Woodstock Festival Saugerties, New York, 14 agosto 1994


"canta, musa divina, l?ira di achille figlio di peleo, l?ira rovinosa che porto ai greci infiniti dolori, e mando sottoterra all?ade molte anime forti d?eroi, e li lascio in preda ai cani ed a tutti gli uccelli: cosi si compiva il volere di zeus - da quando si divisero, in lite l?uno con l?altro, il figlio di atreo, capo d?eserciti, e il nobile achille". gli ultimi cinquantuno giorni della sanguinosa guerra di troia nel poema epico piu antico e famoso della civilta occidentale, ancora oggi ineguagliato nel mettere in scena l?ineluttabile ambiguita della natura umana, eroica e allo stesso tempo fragile. l?"iliade" viene qui presentata nella traduzione di guido paduano, fedele allo stile omerico e dal ritmo incalzante, che permette al lettore di cogliere il senso unitario e la forza di un?opera immortale. traduzione e saggio critico di guido paduano. introduzione e note di francesco morosi.
"negli ultimi tempi ognuno dice la sua sull?europa. ma nessuno racconta mai quali sono le ragioni profonde per cui e nata l?unione europea, qual e la storia degli uomini e delle donne che l?hanno fatta. allora ve lo racconto io. come in un romanzo pieno di colpi di scena, dove succedono cose incredibili: non c?e un capitolo dove non ci sia un fatto clamoroso, una sorpresa. e sono sicuro che vi piacera da morire, perche e il romanzo della nostra vita, del passato che abbiamo alle spalle e soprattutto del futuro che abbiamo davanti. state a sentire che bellezza" (roberto benigni). la versione ampliata e arricchita dello spettacolo che ha emozionato milioni di telespettatori su rai 1. roberto benigni, con la sua inconfondibile voce, ci svela un?europa inedita intrecciando poesia e realta, memoria e speranza. un racconto appassionato e visionario, che evocando le ferite della guerra ci accompagna, con tenerezza e coraggio, nel cammino verso la pace. "il sogno" e il monologo con cui roberto benigni ha incantato milioni di spettatori il 19 marzo 2025, in diretta su rai 1 e in eurovisione. questo libro ne raccoglie il testo, ma va oltre: non e una semplice trascrizione, bensi una versione ampliata e approfondita, arricchita da nuove riflessioni, aneddoti e momenti poetici che nello spettacolo non hanno trovato spazio. e un?opera che nasce dalla tv e si fa libro per espandere il racconto, allargare lo sguardo, scavare piu a fondo nelle pieghe della storia e del presente. con la concretezza delle argomentazioni e la profondita della poesia, benigni ci accompagna in un viaggio travolgente attraverso l?idea di europa, non solo come geografia o istituzione, ma come visione, come orizzonte condiviso, come casa comune. un libro vivo (scritto insieme a michele ballerin e con il contributo di stefano andreoli), che aggiunge senso e materia allo spettacolo televisivo, e che rilancia - con nuova forza - un messaggio di speranza e responsabilita, illuminando la strada per affrontare s