
Chris Cacavas, Louis Tillett e Hannah Marcus si esibiscono dal vivo, voce e piano. Da tempo introvabile.


commedia singolarmente "aperta", priva di un autentico finale, tra le prime di shakespeare ma tra le sue piu` raffinate e moderne, pene d`amor perdute, attraverso gli amori irrisolti di quattro coppie, costituisce una splendida esaltazione dell`amore e della femminilita`.


Al suo terzo disco, il rocker statunitense cerca di fare qualche passo avanti. Con la produzione di David Kahne, Brennan si toglie di dosso una certa facilità nei suoni, cercando di dare più sostanza alla sua musica. Edizione limitata. Copie numerate a mano.

Torna la band sud Californiana, con le sue sonorità smooth e l'attitudine jam appena accennata. Le canzoni, fluide e ben costruite, sono la base su cui vengono construite melodie piacevoli, ben sostenute da una parte strumentale di prim'ordine. Eleganza, raffinatezza, ma anche musica solida, che si ascolta con estremo piacere. Dopo cinque dischi, gli ALO sono ormai una band consolidata, con una fan base molto forte, anche fuori dagli Stati Uniti.



4 CD. Due concerti dei Grateful Dead, avvenuti i primi due giorni di ottobre 1977, Paramount Theatre di Portland, formano il contenuto del volume 45 dei Dave's Picks. Registrati da Betty Cantor-Jackson e masterizzati da Jeffrey Norman, i due concerti sono stati incisi nel 1977, considerato dagli estimatori della band come uno degli anni migliori in assoluto. La band, formata all'epoca da Jerry Garcia, Bob Weir, Phil Lesh, Bill Kreutzmann, Mickey Hart, Keith Godchaux e Donna Jean Godchaux, esegue grandi versioni di Casey Jones, Bertha, Good Lovin, Dupree's Diamond Blues ( che non veniva suonata dal 1969), una grande Terrapin Station, ma anche versioni da ricordare di Deal, Johnny B. Goode, Around and Around, The Wheel, Sugar Magnolia. Poche le copie a disposizione, l'aumemto è dovuto al prezzo esoso di spedizione e dogana

Questo volume raccoglie una selezione assai rappresentativa dei suoi scritti, descrivendo per intero l’arco evolutivo della sua riflessione intellettuale e privata. La curatela generale è di Giovanni Agosti, che firma anche l’Introduzione; la Cronologia di Giuseppe Frangi; le Notizie sui testi di Giovanni Battista Boccardo.