

il libro arriva quattro anni dopo "vedere cose" e ne rappresenta l`ideale continuazione. la poesia di heaney incide il tempo delle cose, sfiora la storia dei grandi e fissa per sempre l`elegia familiare. tornano i grandi artigiani intenti al lavoro, i suoni liquidi e ondeggianti di risacche e scrosci, i colori del cielo di irlanda di contro ai paesaggi dove vento e luce si incontrano a ridosso dell`oceano. la naturale concisione di heaney lascia talvolta il posto a un andamento narrativo piu` sciolto, mentre il verso si libera e fluttua nel racconto di un ricordo per tornare docile alla terzina, alla semirima, all`allitterazione come chiave sonora per aprire il mistero delle cose.

studioso raffinato dell`antica filosofia greca, piacevolissimo narratore e volgarizzatore del pensiero classico, il greco plutarco, vissuto all`epoca dell`impero romano, descrive in questo dialogo, che fa parte delle sue importanti opere morali, l`arte del governo.





Giunti, 1998, IT. Scritto da Antonio Vivaldi, è il primo e unico libro in italiano dei Phish che delinea la storia, la leggenda, dall'underground in Vermont a Junta, dal mito di Rift a Slip, Stitch And Pass; il culto degli appassionati, Phish Net, le covers, le affinità con i Grateful Dead e le recensioni approfondite di tutti i dischi ufficiali fino al live Slip Stitch And Pass.



"quando ha sentito che a novembre compio quarantadue anni mi ha guardata negli occhi e ha detto: `quarantadue e` multiplo di sette. sara` un anno di grandi cambiamenti: stai pronta, eugenia`." eugenia viola non crede nei multipli di sette, ma e` sempre stata fin troppo pronta a mettersi in gioco. era un`adolescente segnata da un dolore prematuro e ossessionata dalla ricerca della propria identita`: oggi e` una donna spericolata eppure saggia. cio` che sa fare meglio, quel che le toglie il sonno, e` il suo lavoro di regista. ma quando improvvisamente la vita la obbliga a fermarsi, il film che ci racconta e` quello dei tanti pezzi di se` lasciati per strada. la tredicenne affascinata dall`oscuro protagonista di un romanzo russo, la ragazza che parte per londra in fuga dalla malattia del padre, la ventenne inquieta che approda nella milano dei profondi anni ottanta e poi nella new york degli anni novanta. fino al presente rigoroso, assediato dalle nevrosi degli anni zero ma riempito dall`amore imperfetto per pietro e per le figlie rosa e lucia, le uniche capaci di ancorarla a terra. "un karma pesante" getta uno sguardo insolito e brillante sui nostri ultimi trent`anni ed e` insieme la storia di una donna spietata con se stessa ma teneramente fragile, allegra, materna, tanto dolorosamente vicina all`autenticita` della vita che abbiamo l`impressione di conoscerla almeno quanto conosciamo noi stessi.