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Los Super SevenFormato: CD18.50 € Aggiungi al carrelloRimuovi dalla wishlist

Il primo album con Los Lobos, Joe Ely, Doug Sahm, Flaco Jimenez, Ruben Ramos, Rick Trevino etc. Un classico della musica tex-mex. CD non sigillato.

dal bolero alla rumba, dalla salsa al merengue, dal rock alla nueva trova, i versi che accompagnano le piu` celebrate e indimenticabili canzoni per danzare, per amare e per pensare. storie ed emozioni, burle e furori, desideri e nostalgie nell`originale spagnolo e in traduzione italiana. silvio rodriguez, pablo milanes, juan luis guerra, gloria estefan, carlos varela, willy chirino, shakira, ruben blades, frank delgrado, maria teresa vera, benny more`, carlos vives e altre voci di varie generazioni per una scorribanda poetica tra le melodie e le cadenze che hanno reso unica la musica nata in riva al mar delle antille.

zargani ripercorre le traversie della sua famiglia nei sette anni di persecuzione antiebraica: la perdita del lavoro del padre violinista, l`esclusione dalle scuole, il fallito tentativo di espatrio e, dopo l`otto settembre, la fuga vera e propria da torino e infine gli ultimi mesi in una valle di montagna controllata dai partigiani.

nei sogni dei comunisti occidentali degli anni venti e trenta l`unione sovietica appariva come la "terra promessa". molti di loro intrapresero percio` lunghi viaggi clandestini verso la patria del socialismo, nella speranza di veder concretizzati gli ideali di uguaglianza e giustizia che da sempre perseguivano. ma una volta arrivati a destinazione scoprirono con amarezza che la realta` era ben diversa: la vita quotidiana era difficile e le condizioni di lavoro pesantissime. infine, segnalati dai delatori, sperimentarono l`orrore di torture e processi e l`epilogo della condanna a morte. arricchito da una serie nuova serie di documenti emersi dalle ricerche di francesco bigazzi negli archivi sovietici, il volume racconta la drammatica sorte che tocco` a tanti italiani deportati nei gulag di stalin. restituisce un nome e un volto a molti di questi giovani disillusi e svela finalmente la verita` sulla loro triste fine, contribuendo a far luce su una pagina dimenticata della nostra storia recente e denunciando le precise responsabilita` del comitato dirigente del partito comunista italiano di allora.

una camicia pulita, una frase imprudente, una berretta gialla, un atteggiamento sospetto o sospettabile: alla fine del cinquecento e nel seicento poteva essere sufficiente uno di questi elementi per essere sottoposti a processo davanti al santo tribunale dell`inquisizione di venezia. a volte gli imputati venivano accusati di giudaizzare, vale a dire onorare in segreto le usanze ebraiche, come la celebrazione del sabato o di altre feste rituali, oppure il rifiuto di mangiare carne di maiale o altri cibi proibiti. spesso al centro dell`attenzione erano i marrani, cioe` gli ebrei di origine iberica che avevano subito il battesimo coatto.

"un conto e` guardare e un conto e` vedere, e io per troppi anni ho guardato senza voler vedere." liliana ha otto anni quando, nel 1938, le leggi razziali fasciste si abbattono con violenza su di lei e sulla sua famiglia. discriminata come "alunna di razza ebraica", viene espulsa da scuola e a poco a poco il suo mondo si sgretola: diventa "invisibile" agli occhi delle sue amiche, e` costretta a nascondersi e a fuggire fino al drammatico arresto sul confine svizzero che aprira` a lei e al suo papa` i cancelli di auschwitz. dal lager ritornera` sola, ragazzina orfana tra le macerie di una milano appena uscita dalla guerra, in un paese che non ha nessuna voglia di ricordare il recente passato ne` di ascoltarla. dopo trent`anni di silenzio, una drammatica depressione la costringe a fare i conti con la sua storia e la sua identita` ebraica a lungo rimossa. "scegliere di raccontare e` stato come accogliere nella mia vita la delusione che avevo cercato di dimenticare di quella bambina di otto anni espulsa dal suo mondo. e con lei il mio essere ebrea". enrico mentana raccoglie le memorie di una testimone d`eccezione in un libro crudo e commovente, ripercorrendo la sua infanzia, il rapporto con l`adorato papa` alberto, le persecuzioni razziali, il lager, la vita libera e la gioia ritrovata grazie all`amore del marito alfredo e ai tre figli. un racconto emozionante su uno dei periodi piu` tragici del secolo scorso che invita a non chiudere gli occhi davanti agli orrori di ieri e di oggi, perche` "la chiave per comprendere le ragioni del male e` l`indifferenza: quando credi che una cosa non ti tocchi, non ti riguardi, allora non c`e` limite all`orrore". nuova edizione con testi inediti.

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