

dalla spagna alla scandinavia, merry e. wiesner racconta la vita delle donne europee, dal 1500 al 1750, facendo il punto degli studi sulla condizione femminile nell`europa moderna. il volume, la cui edizione italiana e` introdotta da un`autorevole studiosa di genere come angela groppi, si rivolge a studenti di diverse discipline che si avvicinano alla storia secondo una prospettiva di genere.

"immaginiamo una messina in mezzo al mediterraneo cosi` come shakespeare se la poteva immaginare: esotica, viva, crocevia di magheggi, che avrebbero fatto di una festa nuziale il complicato intreccio per una giostra degli intrichi. immaginiamola seguendo con le orecchie la parlata di quei personaggi che, nel vivo di un dialetto carico di umori e ambiguita`, dipana le trame di una vicenda originariamente semplice, ma dai risvolti complicatissimi. immaginiamo che tutto cio` sia il frutto di un carattere tipicamente mediterraneo, se non propriamente siciliano, ed ecco che potremo anche credere, anche solo per una volta, che william shakespeare, di stratford, sia potuto essere quel tale michele agnolo florio crollalanza partito in fuga da messina. poiche` non c`e` nulla di piu` meravigliosamente siciliano che il poter complicare, da un dato semplice, una vicenda fino a farla diventare surreale. ecco, questo `troppu traffici ppi nenti` e` il modello eterno di un carattere terribilmente semplice, come quello siciliano, che ama complicarsi l`esistenza in un continuo arrovugliarsi su se stesso."

lo sviluppo, sostiene amartya sen, premio nobel 1998 per l`economia, deve essere inteso come un processo di espansione delle liberta` reali di cui godono gli esseri umani, nella sfera privata come in quella sociale e politica. di conseguenza la sfida dello sviluppo consiste nell`eliminare i vari tipi di "illiberta`", tra cui la fame e la miseria, la tirannia, l`intolleranza e la repressione, l`analfabetismo, la mancanza di assistenza sanitaria e di tutela ambientale, la liberta` di espressione, che limitano all`individuo, uomo o donna, l`opportunita` e la capacita` di agire secondo ragione e di costruire la vita che preferisce. per provare la sua tesi sen non attinge solo alla scienza economica ma delinea anche una mappa di esempi tratti dalla storia.






quale fu l`atteggiamento dei greci nei confronti delle civilta` dei celti, degli ebrei, dei romani e degli iranici con le quali essi entrarono in contatto, soprattutto nella fase declinante della loro storia politica? e quali le acquisizioni culturali che quei tre secoli (dal quarto al primo avanti cristo), sotto la spinta della dinamica potenza romana, vennero definitivamente consegnate in eredita` alla successiva civilta` europea? a distanza di circa quarant`anni dalla prima edizione, il saggio dedicato da arnaldo momigliano alla formazione della civilta` occidentale non ha perso nulla della sua esemplare originalita` e forza di penetrazione, individuando, da un`angolazione storica e antropologica insieme, nodi e nessi cruciali per la comprensione globale del mondo antico.

antonia vive a bologna e ha una figlia adolescente, anna, che da qualche tempo ha problemi di alimentazione. il loro rapporto e` teso e antonia si domanda se, rifiutando il cibo, anna non stia tentando di svincolarsi dalla sua devozione materna. poi, un giorno, arriva la telefonata di un ragazzo americano e con lui il passato torna a galla. ventisei anni prima antonia viveva negli stati uniti e dono` un ovulo a un`amica che desiderava diventare madre ma non poteva. da quell`ovulo fu generato jessie, che ha appena scoperto di essere nato anche grazie a lei, e percio` ha bisogno di conoscerla, di sapere perche` lo ha fatto, e perche` a un certo punto e` scomparsa. mentre sua figlia sembra volersi liberare di lei, qualcuno che non puo` chiamare figlio invece cerca antonia, e la interroga sui motivi di quel dono offerto come un atto di generosita` del quale poi non si e` sentita all`altezza, un gesto da cui deriva una responsabilita` che lei non puo` piu` ignorare. perche`, per ciascuno di noi, la domanda implica sempre anche .