


tre teorie della societa` e della politica, cruciali nella cultura del novecento, analizzate da un maestro della storiografia filosofica tedesca. la prefazione e` di ernst nolte.

il viaggio americano di majakovskij si compie dal luglio all`ottobre del 1925; un viaggio da tempo accarezzato, interrotto e rimandato a causa delle difficolta` incontrate nell`ottenere il visto per gli stati uniti. majakovskij descrive dettagliatamente le sue impressioni: dai diciotto giorni di navigazione, alla sosta a l`avana, al messico delle corride truculente, delle pistole facili e dell`amico comunista morene, di cui apprendera` l`uccisione quando sara` gia` negli stati uniti. ma sono questi ultimi la vera meta del viaggio, e non solo perche` majakovskij e` il primo poeta della russia sovietica in visita `ufficiale` nell`impero del capitalismo, ma anche e soprattutto perche` e` il poeta futurista che ha cantato chicago ancor prima di recarvisi, che adora broadway e considera le stazioni di new york "uno dei grandiosi panorami del mondo".


robin greaves voleva fare il pianista, e invece e` diventato un rapinatore a mano armata. un giorno, davanti a una foto che puo` solo dire la verita`, robin scopre che sua moglie e` andata a letto con un compare della banda di cui fa parte. e il momento della vendetta, ma le cose possono ancora peggiorare: un assalto a un ufficio postale si lascia alle spalle una carneficina, la polizia lo insegue, assieme a investigatori privati senza scrupoli. e poi c`e` un killer a sangue freddo, che probabilmente e` l`unico a non andare in cerca di una fetta del bottino...


