
quando il cinema diventa un vizio? quando lo si ama troppo. come spettatori, o facendolo come registi. gianni amelio racconta in questo libro il cinema che tutti amiamo: quello classico, da "quarto potere" a "casablanca", e quello di anni piu` recenti, affascinante e spettacolare come le opere di spielberg, coppola o scorsese. una piccola storia della "settima arte" ricca di curiosita` inedite, ma anche un ritratto del cinema "dall`interno", un diario fitto di aneddoti divertenti che insegna come si fa un film.

il film narra di due italiani che vogliono impiantare una truffa miliardaria fingendo di fondare un`azienda in albania per poi rivenderla, come un guscio vuoto, a prezzi altissimi. i due sono il prodotto dell`italia, anni `80; senso del facile, spregiudicatezza, insensibilita`. ma le cose si complicano. un personaggio sara` costretto ad una indimenticabile odissea nel mondo di fame e miseria, ma anche di grande umanita` che e` questo paese del terzo mondo nel cuore dell`occidente. il libro narra il travagliato processo di modificazione che la storia ed il film hanno subito nel corso della lavorazione; diventa un diario di viaggio del film e dentro il film.

l`ora che non ha piu` sorelle e` l`ultima ora della vita, quando l`ora del vivere diviene l`ora del morire: questa e` la bellissima straziante immagine di paul celan, uno dei grandi poeti di lingua tedesca, e non solo del secolo scorso, che sceglieva di morire nelle acque della senna. sono cose nascoste nel segreto del cuore di una persona. nella donna soprattutto le emozioni si modulano e si modificano in una stretta correlazione tematica con l`ambiente in cui si vive. sono emozioni nobili e altere, liquide e sensibili alla accoglienza, o al rifiuto, da parte degli altri. sono emozioni fragili nella misura in cui, nei loro bagliori, sono facilmente esposte al pericolo di essere ferite, di essere piu` facilmente straziate da contesti ambientali freddi e indifferenti, che destano con maggiore facilita` dolorose risonanze interiori, e lasciano cicatrici insanabili. "l`ora che non ha piu` sorelle" e` un lavoro sul suicidio femminile in particolare, sulla sua fenomenologia e sulla sua dimensione umana, perche` al giorno d`oggi ha ancora senso riflettere su questo tema bruciante e straziante.