
autunno 1944. appennino ligure. un reparto di tedeschi e repubblichini e` sulle tracce di una banda partigiana. quando i partigiani sembrano svaniti nel nulla, vi e` il ritrovamento del cadavere di un vecchio gerarca fascista. il tenente tedesco vorrebbe ordinare la rappresaglia, ma un ufficiale repubblichino stanco e deluso, spera di risparmiare la comunita`, improvvisandosi detective. si intrufola nelle vicende del paese, fino a svelarne le miserie private e i piccoli segreti dei suoi abitanti. tutti hanno qualcosa da nascondere. il morto viveva di ricatti ed estorsioni. la soluzione del mistero sara` amarissima.

fin da piccola, higuchi ha deciso di diventare una scrittrice, ma la sua vocazione si scontra con mille difficolta`, da quelle economiche e sociali, a noi piu` comprensibili, a quelle di un`organizzazione culturale per noi difficile da intendere. higuchi vuole scrivere nel raffinato stile heian, che la tradizione riserva alla letteratura "alta" praticata solo dai maschi. ridotta alla poverta` dalle sue stesse ambizioni, higuchi inventa una letteratura di inusitata novita`, che fonde la tradizione stilistica della cultura ufficiale con materiali narrativi di pulsante realismo. arriva cosi` al successo, ma muore a soli 24 anni. carla vasio ricostruisce le sue vicende biografiche, visitando i luoghi in cui e` vissuta e traducendo brani dei suoi racconti.

secondo julio cortazar, molto semplicemente, non si puo` essere scrittori senza leggere a fondo horacio quiroga. nel 1925, tra l`altro, quiroga compilo` un manuale del perfetto scrittore di racconti in cui, tra diverse cose, scrisse: "racconta come se la narrazione non avesse interesse che per il circoscritto ambiente dei tuoi personaggi, uno dei quali avresti potuto essere tu". insegnava il raffinato disinteresse verso il giudizio degli altri - amici o nemici che fossero - e una miliare concentrazione nell`opera. nato in uruguay, cresciuto a buenos aires, quiroga aveva la barba fitta e un`eleganza innata. preferi` vivere a misiones, in mezzo alla giungla: lo descrivono come un uomo rude, arrabbiato, un amante selvaggio. i suoi racconti di belve, di tigri, serpenti e fiumi imbizzarriti sono indimenticabili. alcuni videro in lui un discepolo di rudyard kipling, un cugino di jack london: in realta`, quiroga ha un cuore piu` cupo, una piu` austera profondita`. racconta l`uomo immerso nel rischio, al cospetto della propria bestia interiore. sapeva costruire canoe.