

Con B.Goodman,G.Miller,D.Ellington etc

Vince Guaraldi Quartet,Ron Crotty Trio,Jerry Dodgion Quartet etc.



la differenza ha profonde radici storiche e culturali ed e` il frutto delle risposte che i diversi gruppi umani hanno saputo dare ai differenti habitat con cui si sono trovati a convivere. marco aime, dialogando con le sue nipotine chiara ed elena, racconta dei suoi viaggi, dei suoi incontri immaginari con colleghi celebri come claude le`vi-strauss o bronislaw malinowski - nel libro citati semplicemente per nome, - e mediante aneddoti ed esempi spiega le diverse concezioni che i tanti popoli della terra hanno dello spazio, del tempo, della famiglia, dell`economia, del corpo. nel suo insieme il libro da vita a una sorta di breve e semplice corso di antropologia che fornisce ai lettori, giovani e adulti, gli strumenti critici per osservare il mondo con altri occhi.

due epoche ben distinte hanno attraversato l`interpretazione storico-critica di rembrandt. alla prima, che aveva costruito il mito di un rembrandt genio isolato, solitario, incompreso dai contemporanei e che tuttavia, con i suoi dipinti avrebbe rivoluzionato l`arte contemporanea, si ando` sostituendo con il tempo la visione degli esperti, che riattribuirono molti dei capolavori che si credevano eseguiti da rembrandt: quei quadri, alcuni dei quali tra i piu` famosi, non sarebbero stati che il frutto del lavoro di allievi. si distinse allora la pittura di rembrandt e quella della sua scuola, l`opera unica del maestro e la moltiplicazione, ad opera del suo atelier, di opere eseguite alla maniera di rembrandt. il libro di svetlana alpers consente di ricostruire la situazione paradossale di un artista che affermo` il carattere unico e singolare della propria arte grazie alla riproduzione, per mano altrui, dei propri temi e del proprio stile. tutto ha luogo nell`atelier di rembrandt, mondo in cui regna sovrano l`artista, piegando i desideri dei clienti alla propria volonta` di creare valori artistici per lui irrinunciabili. rembrandt rifiuta di adeguarsi ai gusti e ai canoni rappresentativi dei mecenati. la sua opera pittorica costituisce l`affermazione originale dell`autonomia dell`artista, della sua liberta` che fonda e nutre la produzione per il mercato, dato che proprio lo scambio o la vendita al pubblico stabiliscono ormai il valore di un`opera.

come comportarsi se sulla lavagna di un ristorante di new york sono scritti 6 vini italiani, 4 francesi, 2 cileni e 5 californiani? questa guida al mondo del vino ci spiega che cosa si deve o non si deve fare, i vizi e le virtu`, i buoni e i cattivi maestri e quali sono i vini di tutto il mondo da conoscere in ogni loro segreto per sapersi orientare. una carrellata scherzosa sui "tipi" ideali di assaggiatori e degustatori, che mette in guardia dai tic e permette di riconoscere il falso esperto.

riconsiderare l`esperienza comunista non significa per schiavone dimenticare il significato storico e teorico di quella "formazione" alla politica che ha segnato diverse generazioni nel mondo intero. il percorso dell`autore e` duplice. da un lato si propone di rivisitare i capisaldi del pensiero marxista, dall`altro analizza l`evoluzione della sua forma-partito. protagonista del libro e` anzitutto il partito comunista italiano: la sua fisionomia ricorda negli anni del dopoguerra piu` un "esercito accampato in territorio nemico" che un luogo di democrazia. ma le sue aperture sulla societa`, rigenerata dalla fine del fascismo e dalla ripresa economica, ne fanno un ambito privilegiato di partecipazione civile ed etica.

il 29 dicembre 1991 il ministro algerino dell`interno entra nella sala stampa e annuncia sbigottito i primi risultati della consultazione elettorale: si delinea una clamorosa e imprevedibile vittoria degli integralisti islamici del f.i.s. dopo ventisei anni di un regime a partito unico, le prime elezioni democratiche vedono l`affermazione di un movimento che vuole introdurre una nuova forma di dittatura. e` a partire da questo evento, verificatosi paradossalmente nel paese arabo piu` occidentalizzato, che prende le mosse la riflessione dell`autore. sul filo di una narrazione che e` insieme testimonianza personale e analisi, mimouni ricostruisce la storia recente del potere politico in algeria.





i "racconti brevi" di paolo ventura sono stravaganti storie narrate attraverso le immagini - storie d`amore, guerra e famiglia - dove le cose, ambientate in un immaginario passato italiano, appaiono e scompaiono magicamente. e come nel cinema muto, il dramma si svolge senza parole o didascalie. "prima da solo, poi ho iniziato a coinvolgere mio figlio primo, infine mia moglie kim e mio fratello andrea. ho fotografato storie di guerra, magia, abbandono, e piano piano, inconsapevolmente, mi sono trovato a rifare quello che facevo da ragazzo in quel luogo, nascondermi nei miei mondi immaginari e inventare storie." (dalla prefazione dell`autore)











"e necessario che un ricercatore della verita`, qualora s`imbatta in una affermazione insostenibile la cui insostenibilita` non e` in grado di eliminare facendo ricorso a premesse chiare, concluda che si tratta di un`affermazione falsa, anche se deve sforzarsi di individuare le ragioni per cui chi l`ha enunciata ha sostenuto che fosse vera. a tal fine si deve dedicare molto tempo e (adeguarsi) all`ordine richiesto dalla natura dell`oggetto indagato. se cio` vale in relazione a scienze diverse da quelle metafisiche vieppiu` varra` per le scienze metafisiche, le quali sono remotissime dal tipo di conoscenza che si ottiene in modo appena superficiale." (averroe`)