
Non si tratta di un solista, nè di un parente di Jerry Garcia, ma di una band della Pensylvania, già al terzo lavoro.Una jam grass band, sulla linea dei Railroad Earth, prodotta da Tim Carbone degli Earth. Un suono originale, per nulla bluegrass, venato di rock, con melodie affascinanti.


il ticchettio della macchina da scrivere, per giorgio manganelli, nasce "dai capricciosi amori di un cembalo estroso e di una mite mitragliatrice giocattolo". non e` un caso, dunque, che i suoi corsivi posseggano sia un`incessante mutevolezza di melodie e fraseggi (ossia di temi e linguaggi) sia una tonalita` ironico-umoristica percorsa da nere venature malinconiche. i punti di partenza (le "arie" su cui improvvisare) sono spesso un minimo fatto di cronaca, una polemica frivola, un provvedimento ministeriale bizzarro. in ogni passaggio queste improvvisazioni sono anche inversioni, capovolgimenti del senso comune, dove la quotidianita` si eleva a dimensione fantastica e i massimi sistemi slittano in una dimensione grottesca e prosaica.

un uomo e una donna si incontrano per caso mentre tornano al loro paese natale, che hanno abbandonato vent`anni prima scegliendo la via dell`esilio. riusciranno a riannodare i fili di una strana storia d`amore, appena iniziata e subito inghiottita dalla palude della storia? il fatto e` che dopo una cosi` lunga assenza "i loro ricordi non si assomigliano". crediamo che i nostri ricordi coincidano con quelli di chi abbiamo amato, crediamo di avere vissuto la medesima esperienza, ma e` solo un`illusione. d`altro canto, che puo` fare la nostra memoria, quella memoria che del passato non ricorda che una "insignificante minuscola particella"? viviamo sprofondati in un immenso oblio e ci rifiutiamo di saperlo.


ghidetti fa rivivere la tormentata vicenda dell`opera sveviana attraverso 38 testimonianze, dalla fine del secolo scorso ad oggi, di dimensioni e natura molto diverse (lettere, recensioni, saggi) arricchendo questa preziosa raccolta di documenti con una bibliografia ordinata cronologicamente.





attraverso le piu` svariate tecniche dell`invenzione, rodari offre con questo suo libro uno strumento utile a "chi crede nella necessita` che l`immaginazione abbia il suo posto nell`educazione; a chi ha fiducia nella creativita` infantile; a chi sa quale valore di liberazione possa avere la parola". dall`indice: antefatto, il sasso nello stagno, la parola "ciao", il binomio fantastico, "luce" e "scarpe", che cosa succederebbe se..., il nonno di lenin, il prefisso arbitrario, l`errore creativo, vecchi giochi, utilita` di giosue` carducci, costruzione di un "limerik", costruzione di un indovinello, il falso indovinello, le fiabe popolari come materia prima, sbagliare le storie, cappuccetto rosso in elicottero, le fiabe a rovescio [...].

Il super gruppo canadese, uno dei migliori nell'ambito del suono Americana, pubblica il suo disco più ambizioso. Kings ( cioè la band ) and queens, vale a dire il meglio della scena femminile di oggi, coinvolta nel progetto. Vediamo scorrere, assieme alla band di Colin Linden, Stephen Fearing e Tom Wilson, i talenti di Rosanne Cash, Emmylou Harris, Pam Tillis, Serena Ryder, Lucinda Williams, Cassandra Wilson, Amy Helm, Janiva Magness, Mary Margaret O'Hara, Sam Phillips, Sara Watkins, Exene Cervenka, Patti Scialfa and Holly Cole.



scherzi micidiali e passeggiate in campagna; singhiozzi, curiose lezioni di storia e pallate di neve; partite in palestra e partite a scacchi; punture d`insetti, risate e litigate; ingiustizie, rospi, plancton e api. federico racconta nel suo diario tutto cio` che vale la pena di ricordare alla fine di una memorabile quarta elementare. eta` di lettura: da 8 anni.









una storia sorprendente che ripercorre l`infanzia a bruxelles e i suoi giorni di bambina, le feste sfrenate allo studio 54 di new york negli anni `70 dove amava presentarsi da sola, con gli stivali da cowboy, il breve, appassionato e turbolento matrimonio col principe egon von furstenberg, fino allo straordinario successo come stilista con il suo wrap dress. un abito semplice e geniale, facile da indossare, sexy ma non troppo vistoso, disegnato quarantanni fa, che ha cambiato il modo di vestire delle donne e che sfida il tempo e l`evoluzione delle mode, visto che sono ancora in tante a portarlo, da michelle obama a amy adams nelle scene di american hustle. con estrema onesta` e saggezza, diane von furstenberg indica il difficile percorso che bisogna intraprendere per diventare una donna, "una donna che sia indipendente e che non debba mai dipendere da un uomo per pagare le bollette". lei ci e` riuscita. ha realizzato i suoi sogni, ha vissuto le sue fantasie, ha avuto quello che voleva. e non ha paura di raccontare la sua vita voltandosi indietro. il ritratto coraggioso e affascinante di una persona determinata a ritagliarsi un`identita` tutta sua e che, dopo aver raggiunto l`obiettivo, si dedica ad aiutare giovani donne affinche` ognuna di loro sappia che puo` diventare la donna che vuole essere.








