
dopo due libri di racconti e un romanzo, gene gnocchi si e` dedicato a una raccolta di poesie. una scrittura analitica riproduce meccanismi di percezione: "le cose stanno sempre un po` piu` in alto", per vederle bisogna avere l`occhio un po` strabico. la scrittura straniata dell`autore ruota intorno ai temi anche piu` impegnativi e dolorosi, quali per esempio il rapporto con i morti. fra il rimorso per l`inadeguatezza e l`angoscia per la precarieta`, temperata dall`ironia, si snodano i versi del nuovo poeta.

rosario, undici anni, un completino da calciatore nella borsa degli allenamenti, va a compiere la sua prima esecuzione di camorra al termine di un lungo tirocinio d`istruzione a uccidere. tornando nel suo quartiere in metropolitana, ripercorre a ritroso le tappe piu` significative del cammino che lo ha portato fino a quel punto. e la storia di rosario diventa il racconto di un mondo spaventoso che e` il nostro mondo. de silva racconta uno dei peggiori delitti che la criminalita` contemporanea abbia scelto di commettere, il furto dell`infanzia.

mirabelle, la commessa del titolo, se ne sta tutto il giorno dietro il bancone di un grande magazzino. se fosse a una festa, si direbbe che "fa tappezzeria": nessuno che noti lei o la sua merce. mirabelle e` giovane e carina, ma e` anche troppo timida, ha un`aria vagamente de`mode` e indossa abiti poco appariscenti. e proprio perche` "non e`" (non e` all`ultimo grido, non e` aggressiva, non si da` arie, non cerca di apparire diversa) finisce per essere attraente. con la sua spontaneita` incanta un uomo d`affari ricco di soldi e potere, che ha il doppio dei suoi anni. per entrambi innamorarsi significa imparare un linguaggio sconosciuto con conseguenze ora comiche ora serie.

i casi freddi sono i piu` pericolosi, niente di piu` facile del chiuderli sostenendo che il presunto colpevole sia anche un presunto morto. ma rosenzweig non molla, e scavando nel passato di koehler (noto delinquente), ricostruendone la vita e arrivando persino a cenare ogni sera nello stesso ristorante, nella speranza di veder passar sul marciapiede la sua preda, riesce a incastrarlo. il libro non vive soltanto della caccia al colpevole. philip gourevitch offre una galleria di newyorchesi indimenticabili, da richie glennon, una delle vittime, a murray richman, l`avvocato della mala che accetta di difendere koehler.

alle due di notte, in televisione, lo spot d`un telefono erotico offre l`opportunita` di ascoltare la vera voce di moana pozzi, registrata prima della morte. sui bordi delle nostre strade si vedono facilmente mazzi di fiori, targhette, piccole lapidi che segnalano la morte di qualcuno, per incidente, proprio in quel punto. un`azienda produttrice di bare propone un`innovazione di prodotto: bare di colori vivaci, decorate a stelle e strisce, o intersiate in stile rustico o liberty. tutto questo, e molto altro, vero o inventato che sia, si trova nel nuovo e curioso libro di mozzi, un poema di circa tremila versi, diviso in tredici sezioni dai titoli bizzarri.

se qualcuno vi chiedesse di cosa parla questo libro, ve la cavereste facilmente rispondendo: e` la storia di un matrimonio. anzi, di un matrimonio tardivo. in realta` pero` questo libro parla della paura della felicita`, che spesso va di pari passo con quell`esercizio di equilibrismo che chiamiamo vita di coppia. drina e gi si sono baciati per la prima volta a vent`anni, ma senza lingua. per la lingua hanno dovuto aspettarne altri venti. ritrovarsi, quando la vita un po` sembra alle spalle, e` cosi` strano. come se cenerentola in premenopausa incontrasse il principe azzurro - stempiato e con la pancetta - e gli dicesse: "parliamone". drina ha un figlio adolescente, molti problemi e un bellissimo sguardo sulle cose. soprattutto su gi. gia`, perche` drina guarda suo marito in un modo cosi` divertente e complesso che ti pare di essere li`, a ridere, disperarti, passare l`aspirapolvere con loro: invece lo stai facendo a casa tua. gi fa l`architetto, accumula ingiunzioni di pagamento nel bagagliaio dell`automobile, aggroviglia le lenzuola mentre dorme e butta folate di ottimismo su chiunque gli cada a tiro. e imperfetto, come tutti i mariti, ed e` assolutamente irresistibile. perche` gi "non e` di quelli con un percorso dritto, che dall`inizio alla fine vanno sempre dalla stessa parte", ma uno capace di sparigliare ogni giorno le carte grazie alle armi dell`allegria.

il grande eunuco dai tre gioielli, comandante della flotta imperiale cinese, sulla via del ritorno da una missione oceanica invia delle lettere al figlio adottivo affidandole a piccioni viaggiatori. le lettere, nella misura ridotta imposta dagli insoliti messaggeri, sono il testamento spirituale di un vecchio prossimo a morire, il congedo di un uomo potente e solo. ma la salute del grande eunuco va peggiorando di giorno in giorno, perche` qualcuno a bordo della nave attenta in modo subdolo alla sua vita. chi e` la spia assoldata dai burocrati della capitale?