pagine di sport e di vita: una tappa del giro, anni sessanta, seguita alla radio; una pista di palline sulla sabbia dove volano anquetil e poulidor, sospinti da un concerto per soli fiati; una gita in moto per capire una donna; una giornata passata in macchina a inseguire gianni bugno in solitaria fuga verso il colosseo; la follia di un lavoro da inventarsi ogni giorno; un campionato del mondo in bianco e nero, lungo fino all`imbrunire, seguito in tv; una traversata a nuoto in un`isola greca pensando al russo popov; un 400 metri alla morte in attesa dell`acido lattico assassino.., la sfida con la malattia vissuta in famiglia, fino al viaggio della speranza. frammenti di fughe straordinarie, di piccole grandi imprese mai dimenticate.
citta` di pietra e di luce, firenze nasconde nel suo ventre un luogo di pura tenebra, dove la sera del 2 ottobre 1981 un uomo in sedia a rotelle viene condotto. di lui si sa poco, molto invece delle sue ossessioni. per il mondo strangolato dai suoi abitanti e dalla follia che li domina. per la sua vita che corre senza senso verso la fine. per il tempo che non c`e` piu`. e uno come tanti, venturino filisdei, dunque non e` nessuno, o comunque uno che, non avendo piu` nulla da esplorare nel mondo di sopra, scende nel mondo di sotto, dove rigurgitano acque malsane e fioriscono incubi. terrore chiama terrore, e lui si prepara a morire. ma benche` sappia che c`e` anche di peggio della morte, non sospetta quanto possa essere penoso quel che sta per capitargli. ad attirarlo nella trappola e` un`improbabile banda armata. trappola ? in realta` e` lui a muovere verso di loro, anime perse come lui, e a lui affini piu` di quanto si possa pensare. loro sono max penitenti, un povero diavolo che la sa anche troppo lunga. dolores entierro, brigatista malinconica e indecifrabile. confiteor, equivoco comandante transgenere. e poi quel ragazzo cupo e disperato, che si rivela suo figlio. un patto di sangue li impegna ad amare e a uccidere gli stessi compagni. lui lo rispetta. non perche` lo voglia, ma perche` costretto da una tragica necessita`. e dire che la vita era la` fuori, libera, dolcissima, con quanto di non vissuto e desiderabile aveva da offrire. bastava abbandonarsi al suo incanto. ma ormai non c`e` piu` tempo.
dopo un`esistenza spesa al servizio della famiglia, con tanti figli e nipoti, ma piena di delusioni, nanda kaul si e` ritirata in scontrosa solitudine sulle pendici dell`himalaya, in una casa con giardino circondata da una boscaglia perennemente minacciata dal fuoco. l`arrivo indesiderato di una bisnipote e la visita di una vecchia amica d`infanzia infrangono la cortina del suo risentimento e la costringono, forse per la prima volta, a riconsiderare se stessa. a poco a poco una sottile fascinazione avvolge l`anziana e disincantata vedova e la stramba adolescente. fuori, il paesaggio, osservato da nanda ed esplorato dalla nipote, e la sensazione di una una catastrofe imminente che sovrasta tutti dall`inizio.
chi e` il capitano kerrigan, che imbarca su un veliero scrittori, scienziati e donne misteriose per un viaggio verso il polo sud? sembra un personaggio alla corto maltese, affascinante, malinconico, con un amore infelice alle spalle e una ricchezza dalle origini incerte. in questa avventura d`altri tempi, l`enigma della sua vita si intreccia con altri enigmi (vi sono pure degli omicidi), e non tutti verranno risolti. in un ironico e beffardo gioco di realta` e finzioni, di curiosita` e frustrazioni, un giovanissimo marias - qui al secondo romanzo - ha ripercorso con divertimento contagioso le atmosfere dei suoi maestri d`elezione: james, conrad, conan doyle.
torna il celebre milione in un`edizione completa e nella traduzione latina dell`opera, accompagnata da una moderna traduzione in italiano appositamente preparata. la redazione contiene anche numerosi passi del perduto originale dettato da marco polo (1254-1324), assenti nella versione trecentesca che viene correntemente pubblicata. il favoloso rendiconto del lungo viaggio di marco, compiuto tra il 1271 e il 1295, si arricchisce di nuovi particolari riguardanti soprattutto l`etnografia, il folklore e la vita delle popolazioni orientali.
lorena ha scelto una professione scomoda: quella di telefonista erotica. tutte le notti, per tre mesi, in un piccolo appartamento di modena, procura orgasmi via cavo a uomini di ogni eta` e classe sociale. molti chiedono di conoscerla di persona, e una notte lei cede... "hot line" non e` solo la storia di un`avventura estrema, ma anche un intreccio di ossessioni: oltre a quella per il sesso virtuale c`e` un`ossessione di unita`, un`ossessione amorosa e l`attrazione per i luoghi marginali: stazioni, bar, centri commerciali, la parigi del me`tro e dei quartieri periferici, bologna avvolta nelle nebbie, col suo sottopassaggio che sembra una piscina...