una delle accuse di decadenza alla filosofia, giustificata o meno che sia, e` di occuparsi di astrattezze, di autoreferenzialita`: di essersi allontanata dalla sua origine, mentre platone e aristotele affrontavano l`esistenza reale, quotidiana. salvatore veca, uno dei piu` autorevoli filosofi italiani, inverte il corso di questa deriva specialistica e rarefatta assunta dalla filosofia e torna a utilizzare il pensiero per affrontare e interpretare i problemi centrali dell`esistenza. per recuperare questa concretezza che non puo` lasciare indifferenti, poiche` tocca tutti nella sua immediatezza e nella sua specificita`, veca presenta ritratti di filosofi (colti nella loro riflessione, ma anche nei loro tic e abitudini quotidiane) che non hanno mai abbandonato la radice piu` autentica della filosofia, che e` di pensare lo stare nel mondo, e allestisce una galleria in cui, da enzo paci a norberto bobbio, da john rawls a robert nozick, viene finalmente a riemergere la capacita` filosofica di occuparsi del senso dell`abitare, dell`invecchiamento, dell`attesa d`amore, dei volti del dolore, di memoria, solitudine, felicita`, giustizia privata e globale.
e se il divino dante avesse esplorato la nostra disgraziata contemporaneita`? nella cinquantina di brani apocrifi della commedia pubblicati in questo libro, che si suppongono scritti dal poeta durante l`esilio, l`austera tensione etica del fiorentino si realizza nella consueta potenza immaginaria e stilistica. percorrendo con virgilio, di preferenza, siti infernali, dante incontra numerose maschere del nostro tempo e osserva, talvolta stupito, talvolta inorridito, l`articolato esercizio fantastico della giustizia divina. il mondo, il nostro mondo (con i suoi bush e i suoi berlusconi) precipitato dentro i versi di un dante che sa punire e salvare. le tavole di altan accompagnano le storie infernali con nuova divertita sapienza pittorica.
la corrispondenza tra vittorio sereni e alessandro parronchi inizia nel 1939, quando i due poeti si incontrano per la prima volta a firenze, e continua fino al 1983, anno della morte di sereni. il rapporto epistolare e` particolarmente intenso nella prima parte della loro lunga conoscenza, dai contatti iniziali fino a tutti gli anni cinquanta, mentre successivamente si riduce. i loro colloqui definiscono uno spaccato molto ampio della vita culturale del novecento, sia per quanto riguarda la vastita` degli argomenti trattati, sia in relazione alla finezza e all`originalita` del giudizio critico che entrambi formulano sul loro lavoro come sulle piu` generali questioni di poetica.
jonathan livingston e` un gabbiano che abbandona la massa dei comuni gabbiani per i quali volare non e` che un semplice e goffo mezzo per procurarsi il cibo e impara a eseguire il volo come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia. diventa cosi` un simbolo, la guida ideale di chi ha la forza di ubbidire alla propria legge interiore; di chi prova un piacere particolare nel far bene le cose a cui si dedica. e con jonathan il lettore viene trascinato in un`entusiasmante avventura di volo, di aria pura, di liberta`.
Precedentemente disponibile per i consumatori solo grazie ad un accordo di esclusiva con Panasonic, l’edizione 2 dischi AVATAR 3D Blu-ray Collector’s Edition conterrà la versione cinematografica originale e sarà proposto in una nuovissima confezione da collezione.