
proponiamo con questa nuova edizione il primo libro di achille bonito oliva, l`eccentrico critico d`arte, saggista e fondatore della transavanguardia: il territorio magico. con questo volume, ormai introvabile e ricercato da tutti, traccia un profilo dei radicali mutamenti che hanno interessato il campo artistico tra anni sessanta e settanta, mettendo in luce le componenti chiave - poetiche, filosofiche, antropologiche - di un momento fondamentale della nostra vicenda culturale. in una scena artistica in cui il post minimalismo e l`arte povera avevano fatto da poco il loro ingresso, bonito oliva propone una lettura dei fatti artistici distante dall`accento sui materiali e i processi naturali e concentrata invece sulla dimensione culturale, sulla relazione antropologica tra corpo, linguaggio, comportamento e spazio. il luogo dell`azione artistica si e` trasformato appunto in un "territorio magico": uno spazio condiviso in cui viene tendenzialmente annullata la distanza opera-spettatore e l`artista stesso si espone in qualita` di "materiale".

chi e` carl schmitt? il giurista conservatore divenuto teorico del nazismo, o il filosofo che ha pensato in modo nuovo le categorie del politico? il pensatore geniale che ha incrociato le personalita` piu` significative del suo tempo, da benjamin a heidegger, da taubes a ernst junger, o il consigliere di stato opportunista, che ha cercato di dare legittimita` giuridica al nazismo? il teorico convinto del decisionismo o piuttosto, come lo defini` karl lowith, un occasionalista incerto e privo tanto di convinzioni che di scrupoli? i testi e le interviste qui raccolti cercano di dare una risposta a queste domande, proponendo una nuova immagine di una delle personalita` piu` discusse e attuali del pensiero politico-giuridico del xx secolo.



tom smith e jerry wesson si incontrano davanti alle cascate del niagara nel 1902. nei loro nomi e nei loro cognomi c`e` il destino di un`impresa da vivere. e l`impresa arriva insieme a rachel, una giovanissima giornalista che vuole una storia memorabile, e che, quella storia, sa di poterla scrivere. ha bisogno di una prodezza da raccontare, e prima di raccontarla e` pronta a viverla. per questo ci vogliono smith e wesson, la coppia piu` sgangherata di truffatori e di falliti che rachel puo` legare al suo carro di immaginazione e di avventura. ci vuole anche una botte, una botte per la birra, in cui entrare e poi farsi trascinare dalla corrente. nessuno lo ha mai fatto. nessuno e` sceso giu` dalle cascate del niagara dentro una botte di birra. e il 21 giugno 1902. nessuno potra` mai piu` dimenticare il nome di rachel green? e sara` veramente lei a raccontarla quella storia?





"proprio nella firenze contemporanea e nel cerchio dell`attivita` commerciale e artigiana piu` caratteristica, quella tessile, il boccaccio rinnova attualizzando, non senza dichiarazioni di poetica, uno dei temi piu` alti della narrativa cavalleresca, quello di `amore e morte`... ma lo rinnova su registro diverso, approfondito emotivamente, nella insistente e scandita sequenza delle cinque novelle con le sette eroine appartenenti al ceto borghese e addirittura operaio... l`amore non nasce fra dorate suggestioni cortigiane e cavalleresche, o tra contemplazioni affascinanti e incantate: germoglia su dagli stessi gesti di lavoro artigiano o dagli incontri nei giochi fanciulleschi che cancellano qualsiasi distinzione di classe... gli eroi si fanno uomini al livello dei lettori piu` umili e percio` possono parlare un linguaggio piu` immediato, piu` ricco di risonanze per l`uomo qualunque." (vittore branca)

Torrnano gkli Strawbs, con il leader Dave Ciousins, ma anche Blue Weaver (tastiere) e John Ford (basso ). Il risultato è un disco classico, nato in Sud Africa, dove è stato il regista e documentarista lsudafricano, Niel van Devente, a proporre a Cousins l'idea di un film sulla band e sullla sua influenza nel mondo,. Il risultato è un disco nuovo, che rievoca il periodo migliore della band inglese