leon pinsker (1821-1891) e` stato il fondatore del sionismo politico. la sua opera edita nel 1882, molti anni prima de "lo stato ebraico" di theodor herzl (1896), ha contribuito a porre fra gli ebrei dell`europa orientale, vittime designate di un`ondata di pogrom zaristi, il problema della loro identita` culturale e politica. la sua proposta, come risulta dal titolo stesso del pamphlet, intende contrapporre al processo di assimilazione individuale che si veniva compiendo nelle societa` dell`occidente, un processo di emancipazione collettiva, di cui dovevano essere protagoniste le comunita` che vivevano nei ghetti e negli shtetl dell`impero russo, avente come fine la creazione di uno stato indipendente di ebrei, per gli ebrei e governato dagli ebrei.
"domani era bel tempo" di michel cyprien e` un vaporoso e spumeggiante saggio sul tema della meteorologia. con le sue doti di brillante conversatore l`autore conduce un divertente discorso sul "meteo", costellato di citazioni e riferimenti dotti che vanno da lucrezio a giulio cesare e a plinio il giovane, dalla mitologia hittita alla bibbia, da fritz lang a fred astaire, da vivaldi a debussy e cosi` via fino alla "soluzione di montreal" e al prevedibile avvento (ormai in atto) di un cesarismo tecnologico universale. una conclusione che dimostra come per cyprien, per dirla un po` alla wilde, non c`e` discorso piu` serio di quello fatto con leggerezza.
il primo volume delle "opere filosofiche" di cartesio raccoglie "frammenti giovanili", "regole per la guida dell`intelligenza", "la ricerca della verita` mediante il lume naturale", "il mondo o trattato della luce", "l`uomo", "discorso sul metodo", secondo il testo dell`edizione adam e tannery. questa edizione e` corredata di una avvertenza, di una cronologia della vita e delle opere di cartesio, di una bibliografia dei suoi scritti, di una rassegna delle raccolte delle sue opere e di specifiche note ai testi a cura di eugenio garin.
chi fu socrate? sembra una domanda scontata: tutti hanno nella mente un`immagine del filosofo che non lascio` nulla per iscritto, uno tra i piu` noti e affascinanti pensatori di ogni tempo. ma proprio per questo la risposta non e` univoca: ciascuno si sente padrone della sua figura, e la modella secondo i propri interessi, la propria mentalita`, la propria fantasia. cosi` e` successo fin dall`inizio: gli autori che di socrate ci hanno lasciato il profilo piu` completo - aristofane, platone, senofonte - ne tracciano ritratti talvolta addirittura in contraddizione tra loro. come conciliare infatti l`immagine del sofista approfittatore divulgata dalle "nuvole" aristofanee con quella del filosofo tutto d`un pezzo tratteggiata nell`"apologia" platonica? questo volume raccoglie dunque i testi antichi piu` importanti per la comprensione del personaggio socrate e del suo pensiero e, grazie a un`approfondita e godibile introduzione, offre un percorso critico che chiarisce al lettore quanto di cio` che si conosce del filosofo ateniese possa riferirsi al socrate storico, e quanto invece - e perche` - la sua immagine sia stata modificata per renderla portatrice di ideali di volta in volta diversi, ma altrettanto significativi.
lo scienziato e divulgatore stephen jay gould in questa raccolta tratta degli argomenti piu` svariati e, apparentemente, stravaganti. tra questi: il macabro pasto della vedova nera; rita e cristina, gemelle siamesi dall`incerta identita`; un`improbabile teoria del passato che tentava di conciliare scoperte geologiche e creazione divina; una venere ottentotta che fu la meraviglia vivente all`inizio dell`ottocento; il braccio nero della bianca hanna west meduse, dinosauri... e altro ancora, come il misterioso sorriso che inaspettatamente compare se capovolgiamo l`immagine del fenicottero: una metafora forse (oltre che rarissimo esempio di inversione funzionale di una struttura anatomica) per dire che l`austera scienza della natura, sotto una penna brillante, puo` rivelarsi un`affascinante avventura, capace di coinvolgere anche il lettore piu` distratto.
l`autore ricostruisce l`evoluzione dei rapporti tra parole e immagini nel web, ipertesto a scala globale, e ne analizza lo sviluppo dal punto di vista del "lettore interattivo" e da quella dell`autore ipermediale, segnalando confini che cadono e ruoli che si mescolano in maniera positiva suggerisce anche i contenuti di una possibile alfabetizzazione di rete, non tecnica, ma cognitiva: per gli adulti e per i piu` giovani.
un`enciclopedica storia universale delle vicende di tutto il mondo greco e romano successive alla guerra di troia fino all`eta` di cesare: ecco l`ambizioso progetto concepito nel i secolo a.c. dallo storico siceliota diodoro di agirio. dopo aver illustrato nei primi tre libri mitologia, storia ed etnografia delle principali genti anelleniche, nei cinque libri raccolti in questo volume diodoro si occupa inizialmente delle medesime tematiche ma con riferimento al mondo greco. il iv libro presenta una ricca panoramica dei cicli mitici ellenici, il v tratta il popolamento, l`etnografia e la topografia delle isole greche e il vi delinea una schematica sintesi della teogonia ellenica. la narrazione propriamente storica inizia con il vii libro, che si occupa del cosiddetto medioevo ellenico - durante il quale ando` prendendo forma la civilta` delle poleis - e delle origini di roma, in un`esplorazione dell`affascinante zona di confine che separa il mito dalla storia.