il libro riunisce le testimonianze autobiografiche, raccolte in interviste registrate, di dodici donne partigiane piemontesi: nelia benissone, lucia canova, albina caviglione, anna cinanni, teresa cirio, tersilla fenoglio, lidia fontana, rita martini, elsa oliva, rosanna rolando, maria rovano e maria rustichelli. chiamate dalla storia a combattere in un mondo in sfacelo, queste donne si esposero senza esitare a tutti i rischi della guerra partigiana. i valori e i caratteri del mondo femminile, sviluppatisi durante la millenaria soggezione e in risposta a questa, diedero anche alla nostra resistenza una ricchezza che non avrebbe raggiunto altrimenti.
"vertigine suonava il titolo originario consegnato al manoscritto. che rifletteva uno stato d`animo, il moto di una mente che si rigira in se stessa ininterrottamente. una dimensione quasi (e a tratti realmente) onirica. vortice preferisce invece porre l`accento sull`ineluttabilita` di un destino: sul suo essere violentemente assorbito da un evento incontrollabile che ti trascina a fondo. il romanzo piu` compiuto di orfani risponde a entrambe le situazioni..., va assumendo gradualmente un andamento sempre piu` vorticoso, che alle scene generalmente piu` lunghe sin li` impiegate sostituisce un succedersi di scene brevi e anche brevissime: proprie di un gorgo che si va restringendo sino alla strozzatura." (dalla prefazione di ermanno paccagnini)
la vera ragione del suo viaggio in india era terapeutica: curare la tubercolosi che lo minava; ma l`esperienza fu cruciale, e si riverbero` nella scrittura. due anni dopo, confidando nella memoria e nei suoi taccuini, gozzano inizio` a raccontarla sulle pagine della "stampa" di torino. non sono veri racconti: sono pagine di diario con ambizioni narrative, meditazioni in forma di elzeviro, ricordi spesso puramente immaginari, fantasie folgoranti e geniali. la fertile inventiva di gozzano gioca sui due piani della finzione e del reale, cosi` lontani tra loro eppure cosi` felicemente generatori di poesia, attraversati di tanto in tanto dalle "trafitture" della nostalgia, tratto caratteristico della sua sensibilita`.
la riflessologia della mano e` un modo efficace per prendersi cura del proprio corpo. e facile da applicare anche nella routine quotidiana e praticabile ovunque. con illustrazioni divertenti e moderne, e una struttura del testo intuitiva, questa guida alla riflessologia della mano introduce una forma semplice e pratica di cura di se stessi a beneficio di una nuova generazione di cultori del benessere.