
"valerio varesi e` uno scrittore che fa anche il giornalista con taglio investigativo. racconta le cose come il commissario soneri, che ormai, dopo alcuni romanzi, e` diventato uno di quegli appuntamenti che la serialita` del giallo ci regala, e si puo` benissimo avvicinare a figure riflessive, tormentate e concrete come il commissario de vincenzi di augusto de angelis, il sergente sarti antonio di loriano machiavelli o il duca lamberti di giorgio scerbanenco. gente piena di dubbi, a cui non piace che le cose non quadrino. per esempio, che ci sia un morto in un piccolo cineclub, deceduto di morte naturale, che pero` ha un filamento di cotone attaccato ad un erpes sul labbro, ed e` amico di una donna il cui marito e` stato ucciso." (dalla presentazione di carlo lucarelli)

un nuovo modo di fare ricchezza. da non confondere con l`euforia di borsa. dove, come e quando si e` sviluppata la new economy, come ha costretto gli esperti a prendere atto di una realta` imprevista e incalzante, come sta cambiando il modo di produrre e di lavorare delle persone e delle aziende.








"morte a credito", pubblicato nel 1936, e` il secondo romanzo di ce`line, che nelle sue pagine ritorna alla propria infanzia e adolescenza. cresciuto in un`atmosfera soffocante e carica d`odio, illuminata solo dalle presenze della nonna caroline e dello zio eduard, il giovane ferdinand racconta le proprie esperienze familiari, turistiche, scolastiche, erotiche e di lavoro.