Le più belle canzoni del BUSCADERO suonate dal vivo dai Borderlobo:
Alex Gariazzo (chitarre), Riccardo Maccabruni (piano, fisa, organo), Raffaele Kohler (tromba), Luciano Macchia (trombone), Paolo Ercoli (pedal steel), Michele Guaglio (basso)
special guests
RAFAEL GAYOL (batterista di Leonard Cohen) - DAVID FORD (UK) ELIJAH WALD (Usa) - RAY HEFFERNAN (Ireland) CAROLINE COTTER (Usa) - ANDY JOHN JONES (UK) - FREDDIE HALL (Usa) EDDY RAY COOPER (France) - ANDREA PARODI ZABALA
Evento GRATUITO - Posti limitati
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un figlio illegittimo e sensibile (arkadij dolgorukij), un padre indifferente e libertino (versilov), un`educazione opprimente e umiliante, un sogno assurdo (quello di diventare ricco come rothschild) per il quale si sacrifica ogni cosa salvo vanificare poi il tutto in un attimo di follia, un triste amore impossibile e vergognoso, il rifugiarsi nei meandri del proprio "sottosuolo mentale" dove, grazie alle farneticazioni del proprio io, trovare un illusorio riscatto dal fallimento di un`esistenza. infine l`apparizione di un redentore, makar, che predichera` un nuovo cristianesimo che sorgera` spontaneamente dal cuore del popolo e riscattera` la grande madre russia.
in molti ambiti della vita quotidiana (la scuola, il lavoro, la politica, lo sport, lo spettacolo) vengono esaltati il desiderio di imporsi, la spinta a primeggiare e perfino la "sana" aggressivita`. chi e` piu` sgarbato e arrogante, piu` si fa notare e meglio si fa largo. a tale malinconica degradazione dei rapporti umani si oppone con forza questo piccolo libro, che rivendica alla cortesia e alla gentilezza il loro pieno spessore culturale. manifestazione di rispetto, attenzione e sollecitudine per i propri simili, la cortesia e` infatti un potente strumento di composizione dei conflitti e di promozione della convivenza, una dimostrazione di intelligenza nel difficile tentativo di comprendere e valorizzare le ragioni altrui.
mentre una madre perde inesorabilmente la memoria, il figlio non fa che ricordare, anzi impara a ricordare. il racconto della casa rossa e` questo viaggio inversamente proporzionale, perche` ora il tempo non fa piu` da fissativo ma da solvente: il dissolversi delle memorie della madre e` il set dei ricordi del figlio. nell`itinerario percorso in direzioni contrarie c`e` la ricerca di un appuntamento, la rinnovata speranza di incontrarsi in qualche fortunato luogo dell`anima. come la casa rossa, nel cilento, dove si trovano le radici e le memorie, assieme autentiche e mitiche, di una famiglia. risalendo di ricordo in ricordo, giulio scarpati "riracconta" alla madre, affetta dal morbo di alzheimer, la storia della sua famiglia: ripercorre tutte le tappe del consueto viaggio a licosa, per anni loro meta estiva e luogo a lei particolarmente caro, fa il ritratto nitido della persona vitale che era prima di ammalarsi, percorre ogni possibile strada per farla reagire e restituirle i ricordi delle cose, dei nomi, di una vita intera. e attorno alla casa rossa, il cuore della memoria condivisa, ruotano gli aneddoti piu` malinconici e piu` divertenti, a partire dal periodo della guerra e dai vecchi rituali cilentani, l`esplorarsi dei corpi, la scoperta del sesso. passando per le vicende del giulio angelo biondo, ragazzino sempre obbediente, al quale si contrappone l`alter ego giulio il pazzo, meno inquadrato e piu` artista.
la tenerissima storia dell`improbabile amicizia tra un grande e possente orso e un`impertinente topina pittrice. due personaggi bizzarri e dolcissimi, le situazioni comiche, il generale sovvertimento delle regole e la forza di un sentimento che sconfigge ogni pregiudizio... eta` di lettura: da 7 anni.