
pepita gia` stringe i pugnetti e suda acido formico, mentre ascolta ciclope, il grande maestro del gioco, esclamare ieratico: qualcuno dice che sei... adesso sei pronto per iniziare il pericoloso e surreale gioco di societa` dei pregi e dei difetti. pepita, emotiva com`e`, ogni volta che gioca e` paralizzata dal terrore e non riesce mai a indovinare chi la disintegra citando un suo difetto ma neanche chi la fa felice, sintetizzandola con un pregio. nasce dalla creativita` dell`artista milanese iaia filiberti la protagonista di questo libro moderno e attuale, graffiante ma allo stesso tempo delicato.






nel 1783 schiller scriveva che intrigo e amore presentava un vizio di forma: nella disperata storia sentimentale tra la giovane borghese luisa miller e l`aristocratico ferdinando, "il comico avvicenda il tragico, il capriccio l`orrore e, malgrado gli sviluppi procedano abbastanza tragicamente, ci sono alcuni personaggi e situazioni esilaranti che irrompono a rallentarne il de`nouement". questo difetto rappresentava in realta` la sua forza rivoluzionaria. per la prima volta nel teatro tedesco tragedia e commedia si mescolano, dando vita a personaggi in continuo mutamento. come aldo busi ci rivela in questa originale traduzione, all`altalena delle passioni schiller fa corrispondere un uso forte della lingua parlata in tutti i suoi registri e riesce a trasformare la cronaca in storia e l`effimero in durata.












al centro del racconto la passione adulterina di edoardo, un italiano che insegna letteratura americana in california, per la sensuale cognata di origini siciliane, anna, grande amica della moglie edith. come gia` venticinque anni prima nelle "lettere da capri", soldati torna a raccontare di matrimonio e di amore annodati tra due culture diverse, toccando uno dei vertici della sua narrativa in un romanzo dove l`introspezione psicologica si fonde con un intreccio ricco di suspense.












antonio vive ad alessandria schiavo della bellezza di cleopatra. costretto a ritornare a roma per ragioni politiche, pone fine alla discordia con cesare ottaviano sposandone la sorella, ma la pace dura poco, perche` la gelosia di cleopatra, ed il ricordo della sua sensualita`, lo richiamano in egitto.










Cinque concerti di Beethoven suonati da Glenn Gould; direzione: Vladimir Golschmann (n. 1); Leonard Bernstein (n. 2-4); Leopold Stokowski (n.5). Columbia Masterworks di Sony rimasterizzato 2020. 5xLP in cofanetto. i concerti 1, 3, 4 e 5 sono registrati in stereo, il n. 2 mono.

gli otto racconti di "martini shot" narrano le vicende di protagonisti molto diversi tra loro, accomunati da un unico elemento: la lotta per la vita. sia che trattino di un famoso produttore di serie tv poliziesche rimasto invischiato in un omicidio reale, sia che parlino dei figli adottivi di un`amorevole famiglia greco-americana attanagliati da un sentimento di alienazione che li spinge verso la droga, sia che narrino di un perito assicuratore di miami che rintraccia un uomo creduto morto in brasile, i racconti di pelecanos, in una commistione di atmosfere hollywoodiane, pulp e noir, mostrano come anche le vite piu` felici possano essere sconvolte in un istante. ancora una volta lo scrittore statunitense testimonia una profonda comprensione della vita di strada e una forte empatia nei confronti dei reietti della societa` americana. strazianti e umane, brutali e divertenti, queste storie ci svelano la violenza e il conflitto che covano nei meandri di ogni citta` e dentro qualsiasi cuore umano. duro, sexy, veloce e scoppiettante di energia, "martini shot" ci consegna un pelecanos al suo meglio.

nuova edizione aggiornata, con lettere e documenti inediti. giangiacomo feltrinelli, editore con "la testa tra le nuvole e i piedi per terra". l`infanzia, il legname di famiglia, il dopoguerra, la militanza nel pci, lo spirito del "fare le cose", un "mausoleo bavarese", le "carte della rivoluzione", un viaggio a osnabruck, gli anni cinquanta, la cooperativa del libro popolare, la nascita della casa editrice, il "terribile" 1956, un dattiloscritto in cirillico, l`"operazione gattopardo", la luna di miele tra bassa california e zihuatanejo, la "politica estera", africa, l`eskimosa nel fiordo di trondheim, libri "osceni", libri "necessari", fratelli d`italia a villadeati, la "biblioteca di psicologia e psichiatria clinica", i beatnik e un "bruco agrimensore", ping-pong con henry miller, juke-box in libreria, cuba cuba cuba, un politico-politico e un politico-impolitico, la prima intervista di yasser arafat, sgt. pepper`s e la stanza del camino, una lettera a lyndon johnson, la bolivia e il diario del che, il sessantotto, "dipingi di giallo il tuo poliziotto", il vietnam, il "colpo di stato all`italiana", piazza fontana, l`"irreperibilita`", "caro carlino, e` tanto tempo che non ti scrivo...", la pistola del console, i gap, la lotta armata, le minacce, la fine. senior service e` una sigaretta inglese, una storia di famiglia e molto altro ancora.

in principio ci sono le storie. campi magnetici. singole tessere del reale escono dal rumore bianco del mondo e si mettono a vibrare con un`intensita` particolare, anomala. la genesi di una storia puo` durare un attimo o incubare per anni. le forme dei campi magnetici che chiamiamo storie sono illimitate. don giovanni e dracula sono buchi neri attorno ai quali un intero mondo prende vita. nell`amleto e nei vangeli un frammento, apparentemente impazzito, diserta e mette in pericolo tutta la sequenza del reale. poi ci sono le trame. abitano le storie, le attraversano, e le rendono leggibili. sono geroglifici che le significano, mappe che le raffigurano. ma il gesto del narrare non e` ancora compiuto. manca una componente chimica, la piu` misteriosa, l`unica che abbia a che vedere con la magia. lo stile. non si puo` insegnare, lo si possiede. e un suono unico. sgorga da un`intimita` altissima e inaccessibile. tiene insieme cielo e terra. il cielo delle storie, la terra del reale. leggendo questo libro si entra in un universo alchemico. "sono le cose principali," scrive alessandro baricco, "che mi e` accaduto di capire da quando mi occupo di narrazione." a volte e` difficile distinguere tra magia e illusione ottica, tra evento mistico e processo chimico. lungo questo confine enigmatico si compie il gesto del narrare, fatto di elementi che, se ben intrecciati, danno un suono a certe misteriose vibrazioni del mondo. questo gesto si puo` imparare? chi puo` insegnarlo? una via della narrazione esiste e "il suo compito possibile e` portare brevi esistenze individuali a compimento, saldando quanto e` certo nella loro coscienza a quanto ancora e` pagina in bianco e carta coperta".