

l`entusiasmo e il furore come mezzi per raggiungere la conoscenza della verita`. il sonetto come espediente narrativo per trasmettere suggestioni filosofiche del tutto nuove e rivoluzionarie per l`epoca. sono solo due aspetti di quest`opera che puo` essere considerata una testimonianza straordinaria del coraggio intellettuale e dell`originalita` teorica di giordano bruno. "gli eroici furori" rappresentano una tappa fondamentale della "nolana filosofia". stampati a londra nel 1585 in un periodo per molti versi decisivo, in cui bruno sviluppa in modo organico i motivi centrali della propria ricerca raccolgono gli esiti di un confronto serrato con la tradizione neoplatonica e aristotelica, e sviluppano una teoria della conoscenza intesa come autentica riforma interiore, per trasformare il destino dell`uomo, strutturalmente limitato e finito, aprendolo all`esperienza della verita` infinita.








il giornalista newyorkese (e dongiovanni passivo) patrick wallingford sta facendo un reportage in india quando si vede divorare una mano da un leone da circo. milioni di spettatori assistono all`episodio in tv e wallingford diventa celebre ben oltre i confini del suo paese. e un`occasione d`oro per il dottor zajac, un famoso chirurgo di boston, che aspetta da anni di eseguire il suo primo trapianto di mano. zajac ha un`ex moglie che lo vuole morto, un figlio dodicenne con problemi di anoressia e un cane molto bizzarro. proprio mentre zajac contatta wallingford per proporgli l`intervento, un`ammiratrice, doris clausen, decide di donare al giornalista la mano del marito. il problema e` che il marito e` ancora vivo, giovane e in buona salute.