


intuizioni che prendono corpo dopo la prima guerra mondiale e che restano anche per l`opera piu` matura, attraversata dal gelo della normalizzazione staliniana, nel clima di vigilia di un secondo tragico conflitto mondiale, un polo di riferimento per la vocazione civile e pacifista mandel`stamiana: compito della poesia e` la colonizzazione umanistica della storia, l`ammansimento delle sue spinte violente, una resistenza che contrasti la furia dei fuochi antifilologici capaci di scomporre ancora e ancora i popoli in un infinito di sofferenti egoismi, di polverizzare societa`, desertificare civilta` intere.




per imparare a disegnare le trollz non serve la magia, bastano la passione per la moda, un foglio di carta e delle matite colorate. seguire le istruzioni e` semplicissimo... colore e fantasia completeranno l`opera! eta` di lettura: da 4 anni.



negare il regno materiale pensando che il sacrificio e la sofferenza apriranno automaticamente le porte del paradiso, dimostra una profonda mancanza di saggezza spirituale, per non dire di buon senso. questo libro parla di come avere la botte piena e la moglie ubriaca, ma per prima cosa occorre capire che tipo di torta si desidera davvero. una vita piu` ricca ci aiuta in questo percorso, sia nel liberare la nostra mente da condizionamenti e limitazioni autoimposte sia nell`aprirsi alla ricchezza tangibile, che bob mandel definisce come benessere spirituale, mentale e fisico.


la struttura del testo e` studiata per facilitre e velocizzare l`apprendimento di indesign; le pratiche lezioni modulari permettono di avere rapido accesso alle informazioni necessarie; la descrizione passo a passo delle procedure, corredata di numerose immagine esplicative, consente di acquisire in breve tempo una piena padronanza degli strumenti e delle tecniche di utilizzo. e` possibile leggere il testo dall`inizio alla fine, eseguendo le lezioni nell`ordine in cui sono presentate, oppure passare direttamente agli argomenti che piu` interessano senza dover necessariamente fare riferimento alle parti precedenti. il testo puo` essere utilizzato sia dagli utenti macintosh che dagli utenti windows: le procedure sono descritte per entrambe le piattaforme.














"in questo libro racconto dei fatti. atti e fatti. non ci sono commenti, suggestioni, analisi sociologiche. ci sono dei dati di fatto che forse vi faranno pensare. hanno arrestato i miei genitori con un provvedimento subito dopo annullato, hanno sequestrato i telefonini ai miei amici non indagati, hanno cambiato nomi nei documenti ufficiali per indagare sulle persone a me vicine, hanno scritto il falso in centinaia di articoli, hanno pubblicato lettere privatissime tra me e mio padre, mi hanno fotografato negli autogrill e mentre uscivo dal bagno di un aereo, hanno controllato e pubblicato tutte le voci del mio estratto conto, hanno violato la costituzione per controllare i miei messaggi di whatsapp. io non voglio fare la vittima. voglio raccontare cio` che e` successo dicendo perche` ho scelto di combattere a viso aperto contro le ingiustizie. perche` ho scelto di denunciare in sede civile e penale, convinto che la legge sia uguale per tutti. per i politici, certo. ma deve essere uguale per tutti davvero, anche per certi magistrati, anche per certi giornalisti. e mentre racconto atti e fatti che mi hanno reso un mostro agli occhi di molti miei connazionali, torno a confessare che io rifiuto il vittimismo. perche` io sono e resto un uomo felice. chissa` che sia questo cio` che - alla fine - non mi perdonano." matteo renzi replica punto per punto alle accuse che gli sono state rivolte dalla procura di firenze: "non accettero` di stare in silenzio davanti a fakenews e diffamazioni varie". "il mostro" e` una ricostruzione lucida e allo stesso tempo accorata del funzionamento della giustizia italiana e di un certo legame con taluni organi di informazione. una ricostruzione che, tassello dopo tassello, evidenzia come il cattivo uso di un potere costituito possa distruggere la carriera e la vita di ogni singolo cittadino, non solo di personaggi pubblici.



