il volume descrive le teorie sociali e le speranze utopistiche che accompagnano la storia delle recenti innovazioni tecnologiche nel campo della comunicazione; inoltre anticipa i prossimi sviluppi delle nuove tecnologie e cerca di capire come tutto cio` si trasformi in cultura collettiva e in nuovi fermenti ideologici.
una serie di scenari narrativi e di personaggi accomunati da una originalissima e valida riflessione sul crimine e sulla moderna trasformazione per cui il crimine tangibile e` diventato astratto e viceversa. si va dalla repubblica di santo domingo, sede delle gesta del dittatore trujillo, alla santa russia degli zar e degli attentati dei terroristi, passando per la chicago di al capone e la napoli della nuova camorra, con la storia di pupetta maresca, e la roma della dolce vita, con la ricostruzione della fine di wilma montesi.
perche`, se la poesia esiste ancora, e` cosi` difficile parlarne? e che cosa e` possibile dire in quella "lingua speciale" che secondo alcune teorizzazioni deve essere il linguaggio poetico? i confini di questo linguaggio si sono straordinariamente ristretti proprio per l`influenza di quelle avanguardie formalistiche che nella seconda meta` del novecento sono diventate pura accademia. il libro reinterpreta il percorso della poesia moderna, da schiller a zanzotto, da baudelaire a penna. e riconsidera anzitutto il rapporto di scambio, il dialogo fra generi letterari diversi: fra poesia e narrazione, poesia e teatro, poesia e saggistica. la nuova poesia dovra` uscire dal rifugio del formalismo e accettare la sfida della prosa.
la fiaba della bella addormentata adombra la storia di una ragazza che cresce fino a diventare donna. contrapporsi ai genitori, uscire dalla condizione di dipendenza infantile per assumere la propria identita` di adulta, avviare relazioni soddisfacenti con l`altro sesso, sono i compiti che ogni adolescente si trova a dover affrontare. la "bella addormentata" e` una ragazza che, sul piano affettivo non riesce a trovare se stessa, indipendentemente dalle sue realizzazioni nello studio o nel lavoro. il libro presenta le storie di molte ragazze e, di capitolo in capitolo, "esercizi" e questionari aiutano la giovane lettrice a comprendersi meglio, a essere piu` matura e consapevole e anche piu` felice.
e` la storia delle molteplici forme di paradiso evocate nelle diverse religioni: dall`ebraismo al cristianesimo, dall`islamismo al buddismo al taoismo. negli scenari dell`aldila` si trasferiscono sofisticati dibattiti teologici tratti dai testi sacri e il paradiso si prefigura nelle singole religioni come il prodotto di immaginari moltiplicati, luogo di proiezione di desideri e di carenze espresse dalle distinte societa`.
per sei anni bettelheim e rosenfeld lavorarono insieme, seguendo piu` di cento classi di giovani psicoterapeuti. da questo ampio materiale costruirono poi cinque vicende-prototipo. le cinque storie riguardano una piccola anoressica, un giovanissimo "delinquente", un bambino autistico, un ragazzino dislessico e, infine, un vecchio medico afflitto da profonda depressione. si e` condotti, passo a passo, nello sviluppo di un`analisi e del pensiero che dell`analisi e` il perno.