Ristampa rimasterizzata e potenziata
nella cina degli anni `70 il piccolo jin xing, figlio di un funzionario del ministero della guerra, assiste a un balletto nel villaggio della manciuria in cui vive e ne rimane affascinato. ma il suo futuro e` gia` deciso: deve arruolarsi nell`esercito. in divisa, jin fa una brillante carriera raggiungendo il grado di colonnello, ma non riesce a soffocare la passione per la danza. si presenta percio` a un concorso nazionale di balletto, vince, approfitta di un corso di formazione a new york e da` inizio a un cammino professionale che lo portera` a esibirsi nei piu` famosi teatri del mondo occidentale. dopo un rischioso intervento per cambiare sesso, oggi ha anche realizzato un altro grande sogno: e` mamma di tre bambini adottati.
finita la certezza della identita` (il civilizzato da una parte, il primitivo e il selvaggio dall`altra) e compromessa la stabilita` dei luoghi (il piu` piccolo villaggio in cui puo` recarsi il ricercatore e` popolato da turisti, oltre che da altri antropologi!) si puo` dire che tutto diventi oggetto dello studio antropologico. si pensi alla mescolanza di etnie e di culture che si incrocia in un aeroporto, al sovrapporsi di tradizioni e di modernita`, in breve alle articolazioni contemporanee della "diaspora", cui e` dedicato uno dei saggi piu` importanti del libro.
Cambiando leggermente registro, il cantautore William Elliott Whitmore abbandona in parte il suo rigore e, rispetto ai dischi precedenti, aggiunge qualche strumento alla sua musica. Infatti Radium Death ci presenta delle canzoni con la chitarra elettrica, qualche volta anche la sezione ritmica, abbandonando in parte la figura di uomo solitario. Canzoni come Healing to Do, Trouble in Your Heart, 1000 Deaths, e Don’t Strike Me Down. Edizione limitata in vinile, stampa Usa..
Eric Bibb, musicista, poeta, bluesman, visionario, è un musicista di larghe vedute e di grandi speranze. Questo suo nuovo disco, dedicato all 'America, alla speranza di un mondo migliore, al movimento Black Lives Matter, a quello che rappresenta e che potrà rappresentare. È Dear America è una sorta di lettera, per le generazioni a venire, di tutto quello che è accuduto, accade e potrà accadere, Un disco bello ed impegnativo, prodotto dall'esperto Glenn Scott e suonato assieme ad ospiti di nome come: Ron Carter, Eric Gales, Shaneeka Simon, Chuck Campbell, Billy Branch, Tommy Sims, Lisa Mills e lo stesso Glenn Scott.
USA 1952. 99 minuti. Con Gene Kelly, Donald O'Connor, Debbie Reynolds.
USA 1961. 110 minuti. Con Audrey Hepburn, George Peppard.
LP. Raven, 1982, AU. Raccolta della band beat australiana il cui nome deriva dalle iniziali dei nomi dei tre componenti: Mike Brady, Peter Watson e Danny Finley.