
una libreria tinta di rosa, sulla costa atlantica degli stati uniti. una bella libraia, divorziata senza rimpianti e appassionata del suo mestiere. un variegato ventaglio di clienti e commessi. infine, una lettera d`amore che sbuca fra la posta. non si sa chi l`abbia scritta, non si capisce a chi sia rivolta. ma quelle parole si insinuano nella mente della libraia e creano una serie di eventi. fino alla sorpresa finale.

il "respiro percepibile" e` una modalita` respiratoria che l`autrice situa a meta` strada tra il respiro involontario e il respiro volontario, tra l`automatismo e il controllo volontario della respirazione. nel "respiro percepibile" si puo` essere testimoni della propria funzione respiratoria autonoma senza disturbarne il decorso. l`idea principale da cui prende le mosse l`opera e` che l`ascolto e la conoscenza del respiro offrono un`esperienza di consapevolezza sensoriale del corpo, e quindi un`opportunita` individuale di cogliere il proprio essere nella sua interezza. il percorso proposto dall`autrice si articola in un`accurata analisi della relazione del respiro con gli spazi corporei, con gli spazi sonori, con il movimento.




