

scritto nel 1926, e` forse il romanzo piu` tipico di pirandello, quello dove meglio si manifesta, in un tono oratorio e polemico, il nucleo fondamentale di quella particolare interpretazione della vita e dei rapporti sociali che sta alla base di tutta la sua grande opera teatrale.





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"l`estasi insicura" e` una delle sillogi piu` corpose di silvio raffo, suddivisa in venti brevi suite secondo la proverbiale misura e armonia "classica" caratteristiche del suo stile, che ha attraversato le stagioni degli sperimentalismi e delle avanguardie ignorandole e mantenendosi sempre fedele alle esigenze di una lirica melodica e insieme modernissima per le componenti esistenzialiste dei suoi contenuti. maestri di raffo che lo hanno incoraggiato riconoscendo in lui un erede ideale sono mario luzi, maria luisa spaziani e sandro penna. gli esponenti della critica letteraria che hanno elogiato la sua figura e il suo "anticonformismo iperlirico" e la sua "tradizionalita` eversiva" sono stati principalmente elio gioanola, giorgio barberi squarotti e enrica salvaneschi. prefazione di silvio aman.