
l`hapu` che presta il suo nome al titolo di questo libro e` il primo logo pubblicitario tramandato alla storia: un tessitore egiziano che nella tebe di 3000 anni fa fece scrivere il piu` antico messaggio commerciale giunto fino a noi. il taglio del libro - che nasce come manuale universitario per i corsi di comunicazione pubblicitaria - mira a illustrare le piu` recenti acquisizioni teoriche e tecniche di questa professione (le ultime tendenze creative, le nuove teorie sulla persuasione, i piu` moderni sviluppi dello strategic planning), attraverso l`esposizione della loro origine, dai primi esempi pompeiani, dalle regole della retorica classica, dai pionieristici tentativi degli illuministi di spiegare questo fenomeno, seguendone lo sviluppo storico fino ai nostri giorni. si percorre il xx secolo - dalla fase fondante dell`advertising alla rete - in cui si sono espresse concezioni diverse del ruolo e della creativita` che hanno accompagnato la fase della decisiva affermazione del mercato e in essa l`implosione dei media tradizionali e nuovi. infine le nozioni e le tecniche dell`intero e complesso "processo pubblicitario" che fanno di questo libro il manuale piu` organico di tecniche della comunicazione pubblicitaria, finalmente di concezione europea. in questo modo il testo, oltre che allo studio universitario, si propone anche al pubblico di coloro che desiderano comprendere meglio una realta` della cultura e della societa` che fa parte in maniera a anche invasiva della vita quotidiana.

pepita gia` stringe i pugnetti e suda acido formico, mentre ascolta ciclope, il grande maestro del gioco, esclamare ieratico: qualcuno dice che sei... adesso sei pronto per iniziare il pericoloso e surreale gioco di societa` dei pregi e dei difetti. pepita, emotiva com`e`, ogni volta che gioca e` paralizzata dal terrore e non riesce mai a indovinare chi la disintegra citando un suo difetto ma neanche chi la fa felice, sintetizzandola con un pregio. nasce dalla creativita` dell`artista milanese iaia filiberti la protagonista di questo libro moderno e attuale, graffiante ma allo stesso tempo delicato.

"valerio nardoni e` un fortunato incontro che questi tardi anni della mia vita mi hanno regalato. ho potuto conoscere direttamente in lui alcuni aspetti vivi e franchi della gioventu` di oggi e in piu` una tutta sua personale genialita`. quando le circostanze lo misero, per cosi` dire, sulla mia strada, sapeva poco di me. coscienziosamente volle acquisirne qualche notizia da conversazioni e letture; poi sollecitato da stimoli sempre meno casuali, decise di esplorare sistematicamente il mio lavoro poetico assai piu` che semisecolare, e poco piu` tardi di organizzarlo intellettivamente a suo sogno e libido. nacque allora l`idea di una antologia non canonica, ma libera e attiva - spiritualmente e fantasticamente attiva - quale soltanto valerio poteva concepire." (m. luzi)