
il volume raccoglie gli atti di un convegno dedicato al cioccolato organizzato l`11 aprile 1999 dall`universita` di pavia (facolta` di farmacia), dal chococlub e dal comune di certosa di pavia - e svoltosi sotto forma di processo pubblico, con tanto di accusa, difesa, testimoni, giudici, pubblico e imputato, il signor theobroma cacao, materializzato in una "statua" di cioccolato. la prima parte del volume ripropone fedelmente, il dibattimento, talvolta irresistibilmente spassoso, le arringhe finali e la sentenza, mentre la seconda parte, di appendici, e` dedicata alla "cucina al cioccolato", con tavole nutrizionali, ricette, suggerimenti, storie e poesie.


un periodo della letteratura italiana del nostro secolo (1900-1915) carico di tensioni e di fermenti, attraversato dalla crisi di ruoli e funzioni intellettuali, caratterizzato dalla ricerca di possibili alternative e dalla sperimentazione di nuove forme letterarie. il presente volume - articolato in nove capitoli e corredato da un`ampia bibliografia della critica - ne traccia la storia rileggendolo a partire dai testi, dalla loro struttura linguistico-semantica, dai loro specifici valori ideologico-culturali. autori, riviste e movimenti convergono in un quadro d`insieme - centrato sulla qualita` e sulla tendenza dei prodotti di scrittura - che si propone, per la sua completezza, come uno strumento aggiornato di consultazione e di studio e che reca, con la sua prospettiva, un contributo originale sia al discorso critico sulla letteratura italiana del novecento, sia al dibattito intorno al metodo della storiografia letteraria. il volume, pensato soprattutto per assolvere ad una precisa funzione didattica, e` dunque destinato a quegli studiosi di italianistica che intendono approfondire - secondo le migliori caratteristiche di chiarezza e di "leggibilita` critica" - un periodo non facile da raccontare.

"ehi, giuliano. hai colto, con la prontezza di riflessi che accompagna la tua intelligenza come il palo accompagna il ladro, l`occasione dello slogan: moratoria dell`aborto. che cosa significa? niente, direi. e uno slogan, appunto, reso efficace dal calco capovolto di quell`altro, moratoria della pena capitale, al quale rubasti lestamente la scena e guastasti la festa. alla lettera, non significa niente: le donne non possono sospendere a tempo indeterminato gli aborti, a differenza dagli stati, che possono sospendere le esecuzioni capitali. c`e` una sovranita` territoriale. il corpo delle donne appartiene alle donne, e non c`e` diritto di ingerenza umanitaria che possa violare questa sovranita` personale fino a che la creatura che cresce dentro il corpo materno non se ne sia staccata. l`ingerenza umanitaria sa che uno stato non esaurisce in se` i cittadini individui. madre e nascituro sono invece due e tutt`uno. senza questa ammissione, l`habeas corpus non esiste, se non come diritto dei maschi per i maschi" (adriano sofri).







le strade di new york in una scheggia del singolarissimo romanzo urbano cui joseph mitchell lavoro`, in segreto, per trent`anni. con una nota di matteo codignola.




guida per conoscere (e amare) l`altra letteratura". questo sottotitolo indica la funzione del volume: un modo per avvicinarsi a un genere poco conosciuto e giudicato da molti minore. il libro colma una lacuna proponendo finalmente una guida completa, aggiornata e ragionata sul romanzo di fantascienza, analizzando i cento autori che hanno fatti la storia della science fiction mondiale e i cento libri piu` importanti del genere, suddivisi per grandi temi: dai viaggi nel tempo alle avventure spaziali, dalle utopie al cyber.

Forse il disco solista più famoso ( e più bello ) di Townshend. Ristampa rimasterizzta, vinile heavyweight 180 grammi. Half Speed Mastering - Abbey Road Studios.






