
per curt sachs, la danza "e` la madre di tutte le arti. musica e poesia si determinano nel tempo, le arti figurative e l`architettura nello spazio: la danza vive ugualmente nel tempo e nello spazio". il suo testo e` una classificazione di tutti gli aspetti della danza intesa come espressione primaria comune agli esseri umani di ogni epoca e luogo. dalle danze preistoriche legate ai temi della fertilita`, della guarigione, della caccia, della guerra e dei misteri astrali, alla grande trasformazione del xix secolo con la civilta` industriale e la rivoluzionaria introduzione del valzer, fino ad arrivare all`esplosione di danze americane del novecento (l`"eta` del tango"), attraverso un lavoro di classificazione prezioso e competente, l`autore si preoccupa di cogliere gli elementi di comparazione tra le varie culture (con un`attenzione particolare alle civilta` orientali). oltre a quella artistico-espressiva, fondamentale e` anche la funzione sociale della danza, che pure, nel corso dei secoli, non ha mancato di destare l`interesse e le preoccupazioni di moralisti e politici.


quattordici secoli di rapporti tra l`europa e l`islam in una sintesi di straordinaria ricchezza e vigore espositivo. bernard lewis, tra i maggiori storici dell`islam, e` professoreemerito di studi del vicino oriente nell`universita` di princeton.

e passato alla storia come colui che, impegnato nella lotta agli infedeli, lascio` il suo regno in balia del perfido fratello giovanni senza terra. jean flori, specialista del mondo medievale, esperto di cavalleria e di crociate, ha deciso di rendere omaggio a riccardo cuor di leone, cercando di separare la verita` storica dalle leggende che secolo dopo secolo sono state costruite attorno alla sua figura.