tutti sappiamo che le origini della nostra cultura stanno la`, in quella penisola assolata e spazzata dai venti, e nella miriade di isole che popolano il mare viola dell`egeo. in quelle terre cominciarono a essere usate le parole piu` antiche di cui si abbia memoria, e alcune di queste continuano dopo piu` di tremila anni a essere pronunciate. la storia delle parole e` anche la storia dei concetti che esprimono e che si misurano col tempo. giulio guidorizzi ne ha scelte trenta che fanno da guida alla genesi di alcune idee fondamentali anche per noi. da "anima" a "sapienza", da "legge" a "giustizia", da "amore" a "amicizia", l`indagine investe la politica e l`arte, il diritto, le forze morali e i sentimenti. ogni voce di questo lessico, vero vocabolario di antropologia della cultura, esprime un modo di concepire la realta` delle nostre origini e fa rivivere lo straordinario mondo dei greci esplorando alcuni concetti tuttora attualissimi nella nostra civilta`.
pio xii e una figura controversa. da un lato protagonista di azioni riconosciute a tutela delle vittime del nazifascismo, in particolare nei mesi drammatici dell?occupazione di roma; dall?altro accusato per i troppi ?silenzi? a fronte delle notizie drammatiche che arrivavano in vaticano, gia dal 1939, dai territori occupati da hitler, a partire dalla polonia. andrea riccardi ricostruisce la storia e le ragioni di quei silenzi, avvalendosi di una ricca documentazione consultabile per la prima volta. un?originale ricostruzione dell?atteggiamento del vaticano nei confronti del nazismo negli anni drammatici del secondo conflitto mondiale e una riflessione sul ruolo e sulle responsabilita di pio xii.
pubblicato nel 1928, "l?io e l?inconscio" "e il primo tentativo compiuto da c. g. jung di esporre"in modo sistematico l?insieme di ipotesi sulla natura,"struttura e dinamica della vita cui aveva dato il nome"di "psicologia analitica". tappa fondamentale nel suo"percorso di avanzamento teorico, e qui che jung articola"definitivamente i concetti di inconscio "personale""e "collettivo", in queste pagine sono introdotti i concetti chiave di animus e anima, prendono forma le definizioni di archetipo e ombra. con questo"libro jung avvia il lungo dibattimento speculativo"sull?individuazione che avra come approdo finale la rivelazione dell?inconscio."