quando i greci hanno rappresentato gli dei in forma umana, hanno svincolato il mito dai simboli del rituale religioso e lo hanno trasformato in immagine. secondo vernant questa evoluzione corrisponde alla nascita dell`arte in senso moderno. raffigurando i defunti e le divinita` si suole esorcizzare, rendere presente e visibile cio` che e` altrove: questo e` il paradosso e al tempo stesso il ruolo dell`immagine. il volume vuole precisare le condizioni, le modalita` e gli effetti di un cambiamento cosi` decisivo.
	
	"il titolo rimanda subito alle quisquilie di toto`, alle sue `pinzillacchere e bazzecole`, insomma alle cose da nulla, che chiamate `quisquiglie`, con intenzionale sgrammaticatura, appaiono ancora piu` cose da nulla. fuori strada: qui si parla di realta` importanti, come la vita, che si tenta di mettere a nudo graffiandone la crosta e liberandola da ogni nebbia. anche toto`, in fondo, parlava di cose serie, stravolgendo il senso comune del linguaggio per farsi beffe del potere e di tutti i suoi travestimenti. nel libro di pietro tartamella le quisquiglie sono di pe`rla, schegge preziose in cui ogni parola, pesata, lucidata e tagliata come un piccolo diamante, viene incastonata in aforismi e pensieri, che disertano ogni facile convenzione sociale e stereotipo, sprizzando barbagli di luce e senso, riflessigli appunto." (dalla prefazione di nico orengo e fabia binci)
	
	Il primo album del cantautore inglese, rinasterizzato 2024, limited edition CREAM VINYL.
	11CD/ DVD. Cofanetto che raccoglie 9 concerti radiofonici dell'uomo in nero con performance che vanno dal 1972 al 1986 in Europa e in America. Il DVD contiene un filmato dell'esibizione al Midfyns Festival del 1994 e l'apparizione televisiva alla trasmissione di Jools Holland del 1993. Copia non sigillata.
						