una vita apparentemente "normale" di una donna di oggi, una donna che, per dirla con pablo neruda, ha "molto vissuto". i genitori, i nonni, il marito, i figli, i nipoti. e poi gli studi, la passione sportiva, l`arrivo da cantu` a milano, la grande scoperta di una adolescenza inquieta, di quelle che segnano e determinano un destino: la scoperta dell`arte e di una congenialita` spontanea con tutto cio` che l`arte significa e rappresenta per una giovane ansiosa di capire e di "sentire" con la natura, le cose e le persone. ecco allora un percorso di formazione all`accademia, l`insegnamento e infine la scelta definitiva, la consacrazione a tempo pieno alla forma di conoscenza in cui si e` incarnato quel destino adolescenziale. ma giunge, nell`esistenza di angiola, il momento del dolore, della malattia, da cui solo la forza acquisita con una grande passione conoscitiva puo` far uscire. e ancora gli slanci del cuore non sono finiti: la politica e` l`ultimo amore, a cui corrisponde una presa di coscienza insolita, una volonta` di esserci che provoca anche contrasti, tutti riconducibili a un impegno - per l`africa, per gli animali, per tutti i piu` deboli del pianeta - che non conosce soste. angiola non si e` mai spaventata per queste difficolta`, e` andata avanti, spesso controcorrente, come tanti illustri predecessori ideali. questa e` la sua storia, il suo libro, la sua "idea".

per la formazione di un docente di alto profilo culturale, consapevole del fondamento costituzionale dei valori dell`educazione e dell`istruzione, con una visione completa dell`intero sistema scolastico, pur con la necessaria specializzazione di insegnante di scuola dell`infanzia. un itinerario di studio unitario, per trasmettere una preparazione professionale fondata sulla conoscenza ragionata del sistema scolastico e delle regole della scuola pubblica nelle relazioni con gli allievi e le loro famiglie. tra gli argomenti trattati: storia, organizzazione e funzionamento delle istituzioni scolastiche, ruolo, funzioni e responsabilita` del personale docente, le nuove indicazioni nazionali del primo ciclo di istruzione, curricolo, programmazione e aspetti metodologici della continuita` educativa, competenze pedagogico-didattiche nella scuola dell`infanzia, abilita` comunicative, elementi di psicologia dello sviluppo e modelli di apprendimento, igiene, edilizia e sicurezza nella scuola dell`infanzia.
tra omero e platone si verifica, nella cultura greca, un capovolgimento dell`idea di conoscenza: per omero conoscere equivale a vedere, come per i filosofi presocratici e ancora per erodoto e ippocrate; ma per piatone (e per la lunga tradizione idealistica che da lui prende, le mosse) cio` che si vede e` un inganno, la vera conoscenza e` quella delle cose invisibili. passando per il sapere misterico della grecia pre-socratica, per il mito di edipo, in cui il tema della vista e della cecita` ha un ruolo centrale, e per quello delle sirene, il libro indaga il rapporto, a volte tragico, tra sapere e vedere, mettendo in luce le radici antiche di dibattiti concettuali tuttora in corso.
capita a tutti gli uomini di ingegno di produrre ogni tanto un gustoso aforisma. ma uno ogni tanto. a produrli in serie, si finisce sulle carte dei cioccolatini, l`aforisma e` una creatura delicata, vive solo in condizioni di eccezionalita`. stanislaw jerzy lec e` un prodigio della natura perche` distilla un pensiero al giorno. i giorni passano, i pensieri riempiono le pagine e vengono tradotti in tutte le lingue, capolavori di originalita`, arguzia, cattiveria, spietata e profondissima intelligenza. lec e` un umorista nel senso in cui lo furono i grandi saggi, la cui arguzia non e` mai puro gioco intellettuale ma, in un modo o nell`altro, illuminazione. riuniti in forma integrale con le illustrazioni di roland topor, i "pensieri spettinati" sono un distillato di ironia che crea dipendenza. come ha scritto umberto eco, "si incomincia a leggere un pensiero o due, poi non si resiste, si cerca un amico, un sodale, una vittima, e gli si leggono tutti gli altri".
la storia delle colonie britanniche ha inizio molto prima del 1785, eppure nella scelta dell`arco storico di questo saggio sull`impero vi e` gia`?un preciso valore simbolico. il 1785 e` l`anno in cui comincia in gran bretagna il lungo cammino culturale e politico per l`abolizione della tratta degli schiavi. il 1999 e` l`anno della fine del mandato di nelson mandela come presidente del sudafrica. attraverso dieci capitoli e un epilogo che brulicano di figure storiche ed eventi noti o meno conosciuti, il lettore puo` ripercorrere storia e storie dell`impero che piu` di ogni altro ha legato il proprio nome al fenomeno del colonialismo, tema caldo della riflessione storiografica degli ultimi anni. luigi bruti liberati affronta i fatti di questi due secoli relativi ai territori dell`impero britannico con una vena narrativa senza mai trascurare la documentazione rigorosa mirando a conquistare lettori comuni e non solo studiosi. ogni capitolo e` accompagnato da riferimenti a saggi storici, letteratura e cinema, per continuare il viaggio oltre queste pagine.
l`uomo e` incapace di desiderare prescindendo da un modello, consapevole o inconscio, l`oggetto o lo scopo del suo desiderio gli e` proposto o imposto da un terzo, che funge da mediatore. il triangolo che si instaura tra personaggio, oggetto desiderato e mediatore, e` uno schema costante e centrale nella struttura del romanzo. rene` girard reinterpreta alla luce di questa intuizione critica e psicologica, e attraverso un`analisi sottile e affatto originale, le grandi opere e i personaggi della letteratura moderna. presentazione luca doninelli. introduzione marco dotti.
la storia e` sempre un miscuglio di meraviglie e contraddizioni: alcune volte piu` di altre. l`india e` erede di una delle piu` antiche civilta` del mondo e vanta quattro millenni di passato affollato e tortuoso: il suo percorso e` complesso nella sua unicita`. e il gange e i lavacri dell`anima, e` l`ordine delle caste, e` il sari, e` delhi e calcutta, sono i veda, il corano e il buddismo. e la diaspora indiana, la sua peculiare economia, ma e` anche il campo di battaglia di tradizioni e conflitti. i contrasti tra regioni e tra religioni disegnano un incontro di radici che si scontra con le piaghe della poverta` e dell`emarginazione. dopo piu` di venticinque anni dalla prima pubblicazione e costanti aggiornamenti, questo libro continua a essere il testo piu` autorevole e apprezzato sulla storia di questo affascinante paese.
l?affresco magistrale di una vicenda drammatica e a suo modo modernissima.