se si dovesse dire in cosa e in quali luoghi si cristallizzo` l`ideale della piu` oziosa, spregiudicata, esigente civilta` europea fra seicento e settecento, si potrebbe rispondere: in alcuni salotti di parigi, dove si celebravano i riti, insieme esoterici e trasparenti, della conversazione. via via allontanata, per volonta` del sovrano, dall`uso della forza come dal potere politico piu` incisivo, l`aristocrazia spese le sue ultime, dispettose energie nell`elaborare un modo di vivere che pretendeva di raggiungere un traguardo di perfezione a partire dal quale tutto il passato apparisse grezzo e goffo. con l`ausilio di alcuni geni della socievolezza si creo` cosi` una corrente impetuosa che attraverso` due secoli e investi` vastissimi territori.
in questo libro si leggono in filigrana l`evoluzione dello spirito religioso nel mondo cattolico, le atmosfere politiche e sociali attraverso i tempi, gli eventi storici, fino all`attuale cammino verso il grande giubileo del 2000.
il passaggio dal fascismo alla democrazia non coinvolge solo la questione delle violenze perpetrate dai vincitori ai danni dei vinti. a questo aspetto s`intrecciano altri temi - la continuita` dello stato tra italia fascista e post-fascista, il mito della "resistenza tradita", la guerra civile - che fanno della resa dei conti con il fascismo un momento cruciale della storia italiana. questo lavoro affronta il tema dell`epurazione nella sua globalita`, avvalendosi di una vasta documentazione. dimostra come l`epurazione dei fascisti avvenne in modo discontinuo a seconda delle fasi e delle zone e che essa fu vasta, ma anche molto limitata nel tempo. impaziente di assolversi da un passato imbarazzante, l`italia chiuse in fretta i conti con il fascismo.
parinetto seppe avvicinare verdi con intelligenza e con la stessa passione che nutriva verso i temi filosofici, politici e morali che segnarono la sua ricerca. gli scritti qui raccolti appartengono ad anni lontani, e ne serbano il sapore: non per questo sono "superati". talune prese di posizione hanno avuto conferma; e conservano una loro originalita` e freschezza. riscatta il primo verdi in anni in cui ci voleva coraggio a farlo, e in un ambiente culturale in cui pregiudizi, luoghi comuni e remore aprioristiche antiverdiane erano di casa, non meno di quanto lo siano tuttora. non si trincea dietro analisi sedicenti avalutative, ma sa cogliere il valore delle opere nella loro globalita`. non vede le acquisizioni dell`ultimo verdi come una sorta di acquiescenza a modelli che gli sono estranei, a un "vero" dramma musicale, di cui wagner sarebbe l`alfiere. nutri` per la callas un`autentica passione: in anni di contrapposizioni melodrammatiche tra "dive" seppe coglierne la statura interpretativa, la capacita` di far scoprire mondi sottovalutati, quando non compromessi da interpretazioni fuorvianti, se non scadenti o volgari, comunque incapaci di cogliere la verita` del teatro verdiano.
"a soli tredici anni, jim carroll scrive meglio dell`89 per cento degli autori di romanzi attualmente in attivita`". questo il parere che jack kerouac espresse alla prima lettura delle pagine di diario da cui nasce "jim entra nel campo di basket": un memoir che all`epoca della sua pubblicazione, nel 1978, fece immediatamente scalpore e che da allora e` sempre rimasto un libro di culto per gli amanti delle figure letterarie piu` "irregolari" e ribelli. nel 1995 ne e` stato tratto un film (ritorno dal nulla), in cui carroll era interpretato da leonardo dicaprio. e il racconto di un`adolescenza newyorkese fra l`autunno del 1963 e l`estate del 1966, fatta in parte della normalita` delle aule scolastiche e dei campetti di basket, ma nutrita soprattutto di scorribande per le strade, sperimentazioni con l`eroina e l`lsd, scoperta del sesso, contatti di volta in volta illuminanti o violenti con l`umanita` piu` varia: preti, spacciatori, poliziotti, tossici, pervertiti, attivisti marxisti e piccoli campioni di pallacanestro, il tutto raccontato con la vitalita` trascinante e l`ironia sferzante del miglior punk.
Il Prato Casa Editrice, 2015, IT. Trasmettere le emozioni che si sentono con la partecipazione ad un concerto di Bob Dylan o con l'ascolto dell'ennesima versione di uno dei suoi "grandi pezzi" è un'impresa difficile, complicata non tanto o non solo per la soggettività con la quale ciascuno si approccia all'impresa ma per il continuo cambiamento che l'artista ci sottopone e si sottopone. Questo testo, un po' saggio, un po' guida e un po' manuale, si snoda attraverso 200 dischi e diventa un viaggio e un atto di passione verso il più grande songwriter di tutti i tempi.
le vicende e le considerazioni di grifone e sirena nei cieli dell`alessandria del secondo tolomeo traggono spunto dall`inattesa effettiva comparsa dei due ibridi alati della mitologia greca, grups e seiren, nella traduzione dall`ebraico al greco del testo biblico effettuata dai settanta(due) sapienti venuti da gerusalemme alla corte del re macedone. lo splendore e il cosmopolitismo della prima metropoli del mediterraneo antico, voluta da alessandro, trovano ricca testimonianza nelle fonti antiche: le note al testo costituiscono il contrappunto documentaristico a una narrazione che, benche` affidata alla fantasia e sospesa "fra terra e cielo", non trascura gli aspetti storici e filologici. l`appendice sul lessico sacrale di sostrato, in particolare, testimonia della vocazione all`unita` delle popolazioni del mediterraneo, mare morfologicamente ecumenico intuita gia` da alessandro ma oggi ben lungi dall`essere perseguita.
questo libro si propone come una guida sia all`acquirente sia al proprietario di un telescopio, ma anche a chi si interessa di astronomia a prescindere dall`aspetto osservativo.
formatosi nell`ambiente bohe`mien della oslo di fine secolo, edvard munch e` stato uno dei piu` grandi artisti europei tra la fine dell`ottocento e la prima meta` del novecento. viaggiatore instancabile, in contatto con i circoli artistici e letterari di berlino e poi di parigi, si afferma come artista eversivo dopo che il suo dipinto la bambina malata suscita indignazione alla mostra d`autunno di oslo nel 1886. grande visionario, afflitto da nevrosi e da alcolismo, ma nello stesso tempo pittore frenetico, munch riesce a dare l`immagine della sua vita interiore, esprimendone gli stati emotivi piu` profondi, e insieme a raffigurare quell`umanita` viva e appassionata che lo circonda. riconosciuto come uno dei padri ideali dell`espressionismo tedesco, munch ha realizzato una delle maggiori testimonianze sull`amore, la sessualita` e la morte nell`arte del nostro tempo.
lo scimmione akut, fedele compagno di tarzan, costituisce lo strumento inconsapevole dell`arrivo clandestino in africa del giovane jack, figlio dell`uomo-scimmia di un tempo. jane, da madre accorta, aveva sempre temuto qualsiasi contatto tra il figlio e il mondo selvaggio di tarzan. jack infatti sente il richiamo della jungla e prende a condurre l`esistenza naturale delle grandi scimmie.
quando alla fine della seconda guerra mondiale john von neumann concepisce il maniac - un calcolatore universale che doveva, nelle intenzioni del suo creatore, -, sono in pochi a rendersi conto che il mondo sta per cambiare per sempre. perche` quel congegno rivoluzionario - parto di una mente ordinatrice a un tempo cinica e visionaria, infantile e - non solo schiude dinanzi al genere umano le sterminate praterie dell`informatica e dell`intelligenza artificiale, ma lo conduce sull`orlo dell`estinzione, liberando i fantasmi della guerra termonucleare. che si fosse annidato un demone lo aveva del resto gia` intuito paul ehrenfest, sin dalla scoperta della realta` quantistica e delle nuove leggi che governavano l`atomo, prima di darsi tragicamente la morte. sono sogni grandiosi e insieme incubi tremendi, quelli scaturiti dal genio di von neumann, dentro i quali labatut ci sprofonda, lasciando la parola a un coro di voci: delle grandi menti matematiche del tempo, ma anche di familiari e amici che furono testimoni della sua inarrestabile ascesa. ci ritroveremo a los alamos, nel quartier generale di oppenheimer, fra i che costruirono la prima bomba atomica; e ancora a princeton, nelle stanze dove vennero gettate le basi delle tecnologie digitali che oggi plasmano la nostra vita. infine, assisteremo ipnotizzati alla sconfitta del campione mondiale di go, lee sedol, che soccombe di fronte allo strapotere della nuova divinita` di google, alphago. una divinita` ancora ibrida e capricciosa, che sbaglia, delira, agisce per pura ispirazione - a cui altre seguiranno, sempre piu` potenti, sempre piu` terrificanti. con questo nuovo libro, che prosegue idealmente "quando abbiamo smesso di capire il mondo", labatut si conferma uno straordinario tessitore di storie, capace di trascinare il lettore nei labirinti della scienza moderna, lascia
il modo in cui i cristiani consideravano il destino dell`anima nell`aldila` subi` una radicale e rivoluzionaria mutazione tra la fine del mondo antico e l`inizio del medioevo. peter brown descrive come questo cambiamento abbia trasformato il rapporto istituzionale della chiesa con il denaro e posto le basi al suo dominio della societa` medievale d`occidente. secondo la dottrina cristiana delle origini i vivi e i morti erano ugualmente peccatori, bisognosi gli uni degli altri per ottenere . le intercessioni devote dei vivi potevano dunque determinare il diverso destino, tra paradiso o inferno, delle anime dei defunti. nel iii secolo, il denaro comincio` dunque a giocare un ruolo decisivo: i cristiani benestanti iniziarono a far uso di pratiche devozionali sempre piu raffinate per mettere in salvo la propria anima e quella dei loro cari: assicurandosi sepolture in luoghi privilegiati e facendo ricche donazioni alla chiesa. a partire dal vii secolo, in europa cominciarono a proliferare sontuosi monasteri e cappelle funerarie che attraverso lo splendore dei marmi rendevano visibile le qualita` cristiane dei morti piu` facoltosi. in relazione alla crescente influenza del denaro, la dottrina della chiesa sulla vita dopo la morte da argomento speculativo si trasformo` in qualcosa di molto piu` concreto. l`uso della ricchezza personale per cercare di raggiungere la salvezza dell`anima, oltre ad alimentare sbalorditive dimostrazioni di generosita`, scateno` accesi dibattiti, destinati a protrarsi per secoli, sul significato e l`uso appropriato della ricchezza come anello di congiunzione tra cielo e terra, vivi e morti.