questo testo costituisce una sintesi e, per molti aspetti, uno sviluppo delle fondamentali opere scritte da parsons fra gli anni `30 e `50. un saggio breve ma essenziale per riuscire a comprendere la fase matura dello schema teorico parsoniano, che prelude alle ultime riflessioni degli anni `70. vi si ravvisa in particolare il ruolo sempre piu` importante assunto dalle componenti ambientali nel sistema sociale, che cessa cosi` di essere un`unita` chiusa e autosufficiente, trasformandosi in una struttura "aperta", soggetta a continui processi di interscambio con gli altri sistemi che la circondano.
la scienza piu` antica del mondo nasce fissando lo sguardo verso le stelle, senza mai dimenticare che il vero oggetto della sua riflessione e` l`uomo: le sue domande, le sue aspirazioni e la sua attenzione nei confronti dei momenti incerti della vita. per questo, con il passare del tempo, il sapere degli astrologi e` cresciuto diventando un campo difficile da dominare... con questo libro, grazie al lavoro dell`astrologa statunitense joanna martine woolfolk, diventa possibile padroneggiare tutti gli aspetti della disciplina: una chiave indispensabile per penetrare nei meandri del destino, acquisire una nuova consapevolezza e affrontare la sorte con maggiore tranquillita`.
e uno dei misteri piu` fitti della cultura moderna: come nasce, come cresce, come muore quello che fa tendenza? che cosa spinge intere nazioni a cambiare gusti sul cibo, la musica, le auto? a tutti coloro che vogliono capire che cos`e` un trend e come si puo` prevederne lo sviluppo (dalla fase dei "trend creators" ai "trend setters", fino al consumo di massa e ai declino) questo libro svela cio` che porta una tendenza a emergere e come e` possibile inserirsi nel mercato con il prodotto giusto al momento giusto. l`autore esamina numerosi fenomeni, dai comportamenti agli stili di vita, ai consumi, con esempi di vario tipo (abbigliamento, cosmetici, musica, cinema, cibo, bevande, design) e con casi specifici, dai blue jeans all`ipod. un ampio spazio e` dedicato alle realta` italiane piu` conosciute nel mondo, come prada, gucci, versace, dolce e gabbana, e a milano, una delle 7 citta` chiave nel mondo per l`evoluzione dei trend (le altre sono los angeles, san francisco, new york, londra, parigi e tokyo).
"una storia del teatro che sia seria ed esauriente al tempo stesso e` francamente impossibile, poiche` nessuno puo` pretendere di coprire l`arco di conoscenze necessarie a narrare 2500 anni di vita, articolati in civilta` estremamente diverse, e in almeno venti lingue irrinunciabili. questa breve storia adotta un criterio diverso, e racconta il teatro quale noi lo conosciamo collegando sinteticamente quegli aspetti, quei momenti, quei movimenti e quei nomi che hanno contribuito a farne quello che e`. non tanto dunque una storia del teatro nella sua inabbracciabile estensione e sovrumana complessita`, quanto la storia del "nostro" teatro come logico punto di arrivo del passato." (luigi lunari)
rievocando la passione giovanile per il dialetto che, benche` tabu` nel contesto scolastico, gli era indispensabile per assicurarsi il rispetto dei coetanei e cogliere le sfumature di certe sere, di personaggi bizzarri e di odori e sapori di campagna, diego marani comincia il racconto del proprio approccio alle lingue, un lungo apprendistato che culmina nell`incarico di interprete al consiglio europeo. un tirocinio costellato di esperienze spassose, viaggi rocamboleschi e incontri personali.
consapevole della responsabilita` che la professione dell`architetto ha nella societa`, will alsop stabilisce un contatto diretto con le comunita` interessate alle sue proposte progettuali. la sua visione architettonica non s`impone come espressione creativa individuale, ma come articolazione visiva e concreta di volonta`, aspirazioni e scelte comunitarie. artista, architetto e urbanista, alsop spesso propone visioni forti e audaci nei suoi progetti che negli ultimi anni si traducono sempre piu` spesso in realta` proprio attraverso un processo democratico di accettazione. negli ultimi dieci anni, alsop ha contribuito a riformulare la modalita` secondo cui gli edifici vengono ideati e progettati attraverso un articolato ricorso ad un lavoro multidisciplinare.
che cosa c`e` di veramente nuovo nella comunicazione mediata dal computer? qual e` il posto delle tecnologie telematiche nella vita sociale del ventunesimo secolo? si puo` parlare di cambiamenti indotti dalla tecnologia oppure e` la stessa tecnologia che deve essere considerata un prodotto sociale, frutto del continuo mutamento della societa`? come spesso accade, ci troviamo a disporre di nuovi strumenti prima ancora di avere potuto sviluppare una riflessione sulla loro portata. questo libro propone una lettura dell`interazione umana nelle reti telematiche che ne mette in luce in uguale misura i limiti e le possibilita`.
nel 1996 arrigo levi pubblico` un piccolo saggio intitolato "le due fedi", dedicato agli amici delle comunita` di sant`egidio, che lo avevano coinvolto in alcune loro iniziative ecumeniche. conteneva le riflessioni, gli interrogativi e le risposte di uno spirito laico che non rinuncia alla propria indipendenza critica, ma accetta le sfide che il pensiero religioso pone ai credenti e non credenti. da allora il dialogo e le occasioni di incontro si sono moltiplicati. da tutto cio` nasce questo libro che riprende parzialmente il precedente saggio e continua la discussione.
fra il 1914 e il 1918 la grande guerra produsse mutamenti profondi: sul piano politico, economico, sociale, culturale, come pure sul piano piu` privato delle coscienze individuali. la sensibilita` e il mondo interno di coloro che all`esperienza bellica parteciparono direttamente vennero scardinati: costretto per la prima volta dal predominio della tecnologia a una guerra prolungata e statica, chiuso nelle trincee, il soldato vede frantumarsi la propria identita` in una disgregazione destinata ad avere pesanti ripercussioni nel dopoguerra. all`interno della propria personalita` egli vede scavarsi un vuoto, una sorta - appunto - di "terra di nessuno" psicologica. le lunghe ore trascorse in trincea alimentano nevrosi, claustrofobie, fantasie di volo che ridanno forza al mito di icaro: l`aviatore diviene colui che puo` dominare il teatro di guerra, facendosene spettatore privilegiato. attraverso gli apporti di antropologia, sociologia e psicologia, e le testimonianze dei combattenti, leed rilegge in modo originale e innovativo l`"evento guerra", visto in termini non piu` solo di storia politica o militare, ma di immaginario, emozioni, memoria.
giuseppe campolieti, giornalista, romanziere e saggista, presenta una biografia - pubblicata direttamente in edizione tascabile - di francesco ii di borbone, ultimo re delle due sicilie. noto con il soprannome di franceschiello, questo sovrano fu una delle figure piu` emblematiche del suo tempo. nato nel 1836, sali` al trono nel 1859 a soli ventritre` anni. dopo pochi mesi la spedizione di garibaldi gli porto` via la sicilia. invano cerco` di salvare il resto del suo regno.
da una decina d`anni, un gran numero di enti e personaggi autorevoli chiedono che sia accresciuta la "flessibilita` del lavoro". gli argomenti addotti per fondare la richiesta appaiono in sostanza due. il primo dice che le imprese contemporanee hanno necessita`, per poter reggere alla competizione internazionale, di far variare i costi diretti e indiretti del lavoro in relazione all`andamento del loro mercato. il secondo argomento a sostegno della necessita` della flessibilita` del lavoro afferma che essa favorisce l`aumento dell`occupazione. il volume affronta e analizza queste affermazioni.
l`identita` islamica, nel tritacarne della globalizzazione, e` in via di ridefinizione. "l`islam nudo", in equilibrio fra cronaca e divulgazione, racconta alcuni aspetti sorprendenti e inaspettati di questo processo, concentrandosi infine sul nascente "islam del mercato" i cui effetti sulla vita dei singoli credenti e delle diverse comunita` musulmane sono spesso dirompenti. e un mondo fatto di grandi multinazionali che hanno fiutato l`affare del "next 1 billion market", produzioni hollywoodiane milionarie islamizzanti e operatori di mercato di mezzo mondo impegnati a impacchettare prodotti "islamicamente corretti" o a farsi la guerra, ma anche di "pollimaiali" industriali, certificazioni sospette, citta` storiche come la mecca rase al suolo e ricostruite da capo per fare spazio al business. le prime vittime di quella che in europa e nordamerica viene spesso percepita come una minacciosa invasione islamica sono i musulmani stessi che, sempre piu`, sono pensati e gestiti dagli attori del mercato globale come muti e manipolabili "consumatori islamici".
la resistenza e` stata la dimostrazione del meglio di cui gli italiani fossero capaci: un`assunzione di responsabilita`, una volonta` di riscatto che non riguarda solo la storia del fascismo e della partecipazione italiana alla seconda guerra mondiale. si affrontano qui alcuni problemi controversi della storia della resistenza senza cedere alla sacralita` o alla strumentalizzazione politica: si ricostruisce infatti una narrazione anti-eroica, senza aggettivi, ma ricca di colori. l`obiettivo e` cercare una via d`uscita alternativa alla ricostruzione spesso rancorosa degli eventi. non una storia di fatti sanguinosi, di efferatezze, di morti e di corpi violati, ma un tentativo di individuare le motivazioni profonde di un periodo di grandi speranze e di crescita collettiva. e di cogliere le ragioni di una storia, ma anche le ragioni della vita. un libro per le giovani generazioni che cerca di dare risposte esaurienti a quesiti difficili e spesso trascurati.